• Risoluzione all’ODG “Sospensione vivisezione sui macachi nell’Università di Ferrara”

    Risoluzione all’ODG PG 143076 “Sospensione vivisezione sui macachi nell’Università di Ferrara”

    Il consiglio comunale di Ferrara,

    Preso atto che

    • all’interno del Polo Biochimico dell’Università di Ferrara sono in corso ricerche scientifiche che prevedono sperimentazioni su animali vivi;
    • l’intera normativa sulla sperimentazione scientifica sugli animali è normata a livello europeo e nazionale.

    Rilevato

    che la sperimentazione sugli animali apre questioni di natura etica che sono vive nel dibattito nell’opinione pubblica, nella politica e nel mondo scientifico.

    Tenuto conto che

    il Regolamento Comunale sulla tutela degli Animali all’art. 2 prevede la sottoscrizione di un protocollo d’intesa con l’Università di Ferrara per il non utilizzo degli animali vivi;

    Considerato che

    pur avendo avuto rassicurazioni sul non utilizzo di animali in sede didattica da parte dell’Università di Ferrara si ritiene importante avviare un’interlocuzione con la massima Istituzione accademica locale al fine di approfondire il dibattito culturale e scientifico sul tema nell’ottica del rispetto sempre maggiore del benessere animale.

    Impegna il Sindaco e la Giunta

    Ad avviare un lavoro insieme ai massimi organi universitari al fine di determinare i contenuti per la sottoscrizione di Protocollo di Intesa fra Comune di Ferrara e Università di Ferrara che oltre al non utilizzo di animali vivi a scopo didattico preveda che le due istituzioni si impegnino:

    • ad avviare, ciascuno per le proprie competenza e quando possibile in reciproca collaborazione, attività di informazione, studio e ricerca sulle nuove metodologie scientifiche sostitutive all’utilizzo degli animali vivi nelle sperimentazioni prevedendo ad esempio un incontro periodico di alto livello scientifico.
    • ad istituire un premio di Laurea/Borsa di Studio per tesi di laurea/dottorati di ricerca sul benessere animale in generale, ed in particolare sulla limitazione dell’uso degli animali nella sperimentazione scientifica. La borsa di studio potrà essere intitolata ad una figura cittadina, su indicazione dalla Consulta prevista dal regolamento, e finanziata in pari importo da parte delle due istituzioni;
    • a prevedere per gli animali ancora vivi utilizzati per sperimentazioni scientifiche percorsi che rendano possibili il loro affidamento ad associazioni no-profit che possano occuparsi a loro spese della riabilitazione e del recupero.

    Ferrara, 13 aprile 2017

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