Dossier e segreti (le notizie della settimana)
Di notizie drogate scrivo altrove, basta e avanza. Per il resto la settimana è quasi corsa liscia, senza neanche un’intervista a Dini (e manco a Grillo). Nel fine settimana invece Repubblica ci informa che il governo inglese pensò al colpo di Stato in Italia in caso di vittoria comunista alle elezioni del 76. Ma era un’ipotesi irrealistica e, soprattutto, “un regime autoritario in Italia risulterebbe difficilmente più accettabile di un governo a partecipazione comunista“. 30anni fa il Foreign Office aveva una posizione più avanzata dei Manager della ThyssenKrupp di oggi: un dossier che invece non doveva venire fuori è infatti quello scoperto dai Magistrati durante una perquisizione della ThyssenKrupp di Terni. A Torino esiste «una lunga tradizione sindacale di stampo comunista», e già negli anni precedenti alla tragedia le «condizioni ambientali» apparivano sfavorevoli al mantenimento dell’attività produttiva. E poi a Torino c’erano i terroristi. Si chiude con un classico “è colpa di Prodi“.
ps: a Torino ci sono anche gli operai.