• Un appello: occupate i Verdi

    listaverdeHo visto l’intervento di Franceschini sabato, ho letto un po’ di cronaca qua e là, ma soprattutto alcuni commenti, qui e .

    Non vorrei entrare negli affari interni di un altro partito (che suona molto da statista), anche perchè chi ha come Presidente Grazia Francescato ha il dovere di starsene zitto e pensare ai mali suoi, che sono tanti.

    Ma proprio pensando ai miei mali, la citazione di Alex Langer che si candida a segretario del PDS su Cuore, fatta da Luca Sofri sul suo blog mi costringe a una provocazione.

    Caro Luca, mi permetto, ribaltiamo la situazione. Lancio un appello a coloro che non hanno trovato nel PD in questi mesi il partito del futuro (non necessariamente del LORO futuro), e che sognano un partito che sappia interpretare i bisogni di questo mondo in questo millennio: occupate i Verdi.

    Ne abbiamo bisogno noi, di una nuova classe dirigente che si affianchi a chi da anni tenta di sopravvivere ai suoi portavoce, ne avete bisogno voi, di un partito che vi ascolti e che vi dia respiro. Negli anni i Verdi hanno perso la loro identità, nascosta da mille biciclette elettorali, ma rimangono l’unica forza politica che ha saputo costruire una propria visione del mondo, ecologista nonviolenta e libertaria, capace di affrontare le sfide del terzo millennio senza rimanere ancorati alle ideologie dell’ottocento e morirne soffocati.

    Non so se i Verdi saranno mai il partito a vocazione maggioritaria. In questo paese lo dubito. Ma è il luogo ideale dove le generazioni che al posto della seconda guerra mondiale hanno vissuto il crollo del muro di Berlino si possono incontrare e costruire un’alternativa credibile al disastro sociale, culturale ed economico che stiamo vivendo.

    E’ un partito che merita, anche nel ricordo di Alex Langer, che le persone migliori vi dedichino un po’ del loro tempo.

    Pensateci.

4 Comments

  1. Skeight says: 23 Febbraio 2009 at 23:04

    Mi permetto di associarmi al 100%

  2. Alessandro says: 24 Febbraio 2009 at 20:38

    Ciao,

    leggo però questo post:

    “I verdi a Firenze siccome non approvano il risultato delle primarie hanno deciso di lasciare la coalizione di centrosinistra che si candiderà per i prossimi cinque anni a guidare Firenze e che avrà come candidato Sindaco Matteo Renzi.
    All’inizio di gennaio hanno sottoscritto un accordo, 40 giorni dopo, lo disconoscono.
    Ecco, io avrei una curiosità, nell’accordo di coalizione c’era la clausola rescissoria o i verdi hanno così poco rispetto di loro stessi, tanto da poter considerare carta straccia gli impegni che loro stessi hanno assunto?”

    http://www.bellacci.biz/2009/02/23/i-verdi/

    e mi sento di concordare meno…

    ciao,
    Alessandro

  3. leo says: 28 Febbraio 2009 at 15:33

    le scelte locali di un partito che si vanta di essere una federazione vanno rispettate. che le si condivida o no.
    in più non ho assolutamente seguito la vicenda fiorentina per cui ogni mio commento oltre che inutile sarebbe pure disinformato..

  4. nonuke says: 9 Marzo 2009 at 03:27

    Si vuole per forza dare la colpa ai Verdi, senza vedere e seguire la vicenda drammatica delle primarie fiorentina. Il candidato vincente aveva 100 punti che non avevano niente a che fare con il programma sottoscritto dalla coalizione dagli altri candidati sindaci e quindi anche dei Verdi. Renzi era un outsider con un programma a sè. Quindi i Verdi sono stati coerenti a non entrare con un candidato il cui programma non era dei candidati ufficiali del PD

Leave a reply.