Viva l’alta velocità virtuale!
Ieri per la prima volta ho provato l’ebbrezza dell’Alta Velocità. Sono andato a Firenze, dove il Frecciargento sopravvissuto al taglio degli Eurostar che fermano a Ferrara mi doveva portare in 1h e 1m. 10 Minuti di ritardo all’andata, 10 minuti di ritardo anche al ritorno. A quanto pare nella media dei ritardi della tanto “acclamata” alta velocità ora nel mirino di Guariniello.
L’anno scorso gli eurostar, molto più frequenti, mi ci avrebbero portato in 1h e 29m.
Ma al posto di spender tutti questi soldi per l’Alta Velocità e cementare mezza italia, non potevano semplicemente cambiare l’orario?
Chessò, a saperlo prima che il ritardo entro i 15 minuti non è considerato tale “per consuetudine europea”, potevamo avere – senza spendere un soldo – un’alta velocità virtuale che ci portava da Ferrara a Firenze in 1h e 15m.
E magari risorse per qualche treno in più per i pendolari e qualche tratta ferroviaria nuova…
Commenti anche da: Aldo Bonaventura, lafolle + jumbolo + alessio, Barbara Gozzi. (via blogbabel)