Le lettere sono importanti (antarcticland?)
Ho ricevuto un succoso commento al precedente post (ispirato da Marcello) sul libero stato di Antarcticland la cui risposta merita un post apposito. Mi scrive nientepopodimeno che Sir Franco Russo, direttamente dal Centro Informazioni del Governo di Antarcticland:
Il nome ufficiale é Antarcticland dove mai avete visto altri nomi?
La lingua é stata ufficializzata con l´inglese e l´italiano che sono attualmente le lingue piú parlate dal 1,300.000 cittadini di Antarcticland.
Lo Stato deve essere riconosciuto in base al diritto internazionale e giá parecchi paesi del terzo mondo lo stanno facendo. Le Nazioni Unite rappresentano solo i paesi piú sviluppati e il malcontento é comune in molti paesi in via di sviluppo.
Gli USA vogliono controllare il mondo, come stanno facendo con l´internet attraverso l´ICANN. Le Nazioni non allineate si stanno organizzando e piano piano stiamo riuscendo a crearci i nostri spazi. Anche in internet abbiamo creato la nostra rete parallela, vedere http://www.antarcticland.it/index.php?option=com_content&task=view&id=264&Itemid=178
Penso che proprio i bloggers per primi dovrebbero appoggiare queste iniziative libertarie.
Un saluto da Antarcticland,
Sir Franco Russo
Centro Informazioni del Governo di Antarcticland
Antarcticland
Qui di seguito la mia risposta.
Gentile Sir Franco Russo,
la ringrazio per la cortese nota, ma mi tocca sottolineare come già nei suoi dati lasciati in testata al commento si passa da antarcticlnand a antarcticlannd: che non è proprio un bel partire, ma sappiamo che la tastiera è spesso infingarda.
Poi nella pagina della storia locale l’ordine è di Antarcticaland.
Poi nella lettera che avete inviato alle Nazioni Unite (qui a fianco) scrivete antarticland.
Insomma vi decidete, quella c ci deve essere o no?!?! E la a?
Perchè sa, parafrasando Moretti, le lettere sono importanti!
cordiali saluti
PS: per cortesia, non confonda coprendo tutto di ridicolo le posizioni dei governi non allineati e dei paesi del sud del Mondo, o le richieste di riforma delle Nazioni Unite, o la libertà su internet, o le istanze libertarie con il vostro giochino. Che è divertente per voi, come per noi “bloggers”, ma nulla ha a che fare con le cose serie.
7 Comments
Personalmente penso che, se la richiesta è realmente pervenuta all’ ONU, non ha importanza la denominazione essendo sempre possibile una variazione o una trasformazione. Cioè, il dato essenziale è la mozione degli intenti per il riconoscimento; successivamente dovrebbe essere accertata la validità storica dell’avvenimento; quindi l’attività diplomatica fra gli stati e i relativi riconoscimenti. Semmai starei un tantino a osservare meglio prima di sentenziare o ridicolizzare.
Semmai starei un tantino a osservare meglio prima di sentenziare o ridicolizzare… sei un loro parente per caso?
Un branco di buffoni del genere non andrebbero neanche presi in considerazione.
@ACE
ecchediamine, una volta che ci si puo’ divertire… 😉
il Sig Franco Russo ha pure sbagliato gli accenti nella sua lettera la è copula e il già li ha scritti rispettivamente così: é, giá….
ah già ma probabilmente loro non usano gli accenti ad Antarticland….
A parte l’ironia
vorrei sapere se qualcuno di voi (incluso il Sig. Franco Russo), mi sa spiegare una cosa:
perchè su wikipedia al sito in inglese http://en.wikipedia.org/wiki/Territorial_claims_of_Antarctica
si trova il territorio Marie Bird Land
http://en.wikipedia.org/wiki/Marie_Byrd_Land
che corrisponde al supposto territorio di Antarticland ovvero tra 90 e 135 W, ma non si menziona Antarticland?
Lo scrivo in altri termini: Questa faccenda di Antarticland sembra essere solo “italiana”… ma nei blog in inglese o in spagnolo nessuno ne parla…
perchè?
Su wikipedia il territorio in questione sembra essere non reclamato da nessuno ma utilizzato dagli Stati Uniti per i loro scopi http://antarcticsun.usap.gov/features/contenthandler.cfm?id=1792
qualcuno sa spiegarmi chi realmente ha la sovranità sulla terra di Marie Byrd Land?
A me sembra che Antarticland sia un “pretesto” e niente più, mentre il vero controllo della Marie Byrd land lo hanno gli Usa…
non esageriamo, io sugli errori sugli accenti sono sempre stato ipergarantista, qualcuno lo si puo’ pure sbagliare…
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