Giù le mani dal referendum
Uno dei più grandi scandali democratici dell’ultimo anno è il tentativo di dimenticare o peggio annullare gli effetti del referendum sull’acqua. Dalla manovra estiva di Silvio, che ha riproposto pari pari l’articolato abolito, alle orecchie di mercante di ATO, Aziende ed enti locali sulle tariffe, sino al subdolo tentativo del Governo Monti di far rientrare dalla cantina ciò che gli elettori hanno gettato nel precipuo contenitore della raccolta differenziata costituzionale con il voto referendario.
Per questo ho aderito all’appello del Forum dei Movimenti per l’acqua che sta per lanciare una mobilitazione a difesa del risultato referendario.