Sicurezza stradale all’italiota

Dati un po' vecchi ma colpisce come il picco di morti si abbia negli USA (con obbligo di casco) dove l'uso è particolarmente basso, mentre in Olanda, laddove semplicemente l'uso della bici è più diffuso, ci siano meno vittime sulla strada per miliardo di km percorsi in bici.
Obbligo di casco e di bretelle catarinfrangenti per i ciclisti e innalzamento dei limiti di velocità sulle autostrade a tre corsie a 150km/h.
Questa la sicurezza stradale all’italiota.
Per fortuna non sono l’unico a pensarla così.
Non perchè il casco sia inutile, bensì è perchè l’obbligo ha il solo effetto di disincentivare l’uso consapevole della bici in città. Figuriamoci poi le bretelle catarinfrangenti di sera…
E questo post è in fondo un invito alla disobbedienza civile.
1 Comment
Non se ne può più dello stato mammone che ti dice per filo e per segno tutto quello che devi fare e non fare lungo tutta la giornata, e ti intima di mettere il golfino se fa freddo.
Una certa quantità di regole è necessaria per il vivere civile, ma l’eccesso rende il vivere sempre più complicato e soffocante.