Votate secondo coscienza
Valentino Tavolazzi, certificato Grillo, lascia libertà di coscienza ai suoi elettori in vista del ballottaggio. Senza però dimenticarsi di puntualizzare “con soddisfazione” che il solo Giorgio Dragotto (Pdl ed ora anche Lega, UDC e tutti gli altri) ha accettato i suoi 4 punti:
“non possiamo non prendere atto con soddisfazione che Dragotto, sostenuto in questo dal candidato alla Provincia Mauro Malaguti, ha fatto proprie le priorità del nostro programma e si impegna pubblicamente e formalmente a realizzarle. Chiediamo dunque agli elettori di adempiere al proprio dovere civico, esprimendo un voto personale, eguale, libero e segreto, come sancisce la costituzione. Aggiungiamo noi secondo coscienza”
Il dibattito è aperto, anche fra i sostenitori dell’ex City Manager anti-casta (che piazza suo figlio primo in due circoscrizioni, giusto per stare sicuri), tanto che si parla di ammutinamento in corso negli elettori di Progetto per Ferrara.
Del resto ne vale la pena di appoggiare Dragotto: per 15 punti in più di raccolta differenziata, per la cessione di hera (ora che le azioni vanno svendute, non nei tempi giusti), per mantenere al Sant’Anna qualcosina di più di quel che già si manterrà. per fermare l’idrovia (e quindi non bonificare Boicelli e Volano). A chi importa della strada nel Parco Urbano, dell’apertura della Ztl nelle ore serali, dell’eliminare la consulta degli stranieri. Cosine lette qua e là nel programma di Dragotto. E non ci sono ancora le ronde padane (qualcosa sarà pur costato a Dragotto l’apparentamento con la Lega Nord).
Valga per tutte l’introduzione al capitolo sull’urbanistica, e prego i lettori di tenere conto che il Comune dovrà redigere il Regolamento Urbanistico e il primo Piano Operativo Comunale:
Fino ad oggi chi ha governato ha stabilito con piani regolatori che scendevano fin nei dettagli gli usi, le superfici, gli assetti micro urbanistici e spesso l’architettura delle costruzioni facendo prevalere i tecnicismi, le filosofie urbanistiche degli urbanisti, e spesso condizionando anche i PRG con veti incrociati di demagogici ambientalisti (non fautori di ecosistema uomo-ambiente), crociati dell’anticemento (non di equilibrio tra consumo del territorio e necessità insediative), tutori di macerie storiche (non già di preesistenze storiche), produttori di degrado nelle zone periferiche (non già progettisti di parti di “città nuove”).
Cari elettori, votate secondo coscienza. La vostra per cortesia.
PS: la mia coscienza mi impone di votare per Tiziano Tagliani e Marcella Zappaterra.
17 Comments
Io dopo anni di voto “di coscienza” sono stanco di questo governo di centrosinistra a ferrara, che nulla ha fatto se non accontentare gli “amichetti” di partito. Voglio per una volta essere obiettivo, e vedere se posso essere contento dei progetti di Cona, dell’asilo in via del Salice, degli Inceneritori, della Turbogas, dell’Idrovia…. E non sono per niente contento. In un paese moderno, chi sbaglia (ed è evidente) deve pagare. Questo per il miglioramente generale del paese, a prescindere dal colore della bandiera. Non m’interessa se mio nonno si rivolterà nella tomba. Lui per lavorare a ferrara, doveva avere la tessera di partito! e non voglio che la sua pro-nipote viva in una città “preistorica” come questa. Per quanto riguarda Tavolazzi, proprio perchè io voto un programma ed una persona, se devo andare a votare per il ballottaggio…. chi voto tra i due sfidanti? quello che mi dà più garanzie sul progetto iniziale di Tavolazzi. Quelli che ora si lamentano, non hanno in mente il vero scopo per cui questo progetto è nato, ovvero portare alcuni temi “grilliani” nei consigli comunali. Quegli ammutinatori, sono solo dei nostaligici, che in fondo avrebbero voluto votare a sinistra. Scusa Leo per lo sfogo. Con affetto….
caro fabio. essere scontenti di un governo è più che legittimo. Nel merito ci sarebbe da discutere, ma non abbiamo qui il tempo, magari meglio davanti ad un caffè. Come è legittimo che uno non voti quello schieramento. E’ sempre legittimo, ma molto meno comprensibile, votare per questo Centrodestra solo perchè hanno accettato 4 punti del programma del tuo candidato sindaco. Sai che io nutro dubbi in partenza (sul programma e sulla persona di Tavolazzi, e anche di Grillo), ma resta evidente, almeno a me, la strumentalità dell’azione di Dragotto. Egli rappresenta direttamente (il simbolo è “Berlusconi per Dragotto”) colui che nasconde i rifiuti nelle discariche militarizzate in campania mentre costruisce inceneritori, che vuole costruire centrali nucleari (altro che turbogas), che dimentica gli accordi di kyoto, che non aiuta le energie rinnovabili, che taglia le agevolazioni per l’efficientamento energetico, che vuole la privatizzazione della sanità, che fa organizzare agli altri, e poi autorizza, le ronde in camicia nera. In caso di sconfitta del centro sinistra certamente pagheranno i dirigenti politici, ma attenzione, pagheranno anche i più deboli. Soprattutto i più deboli. Peraltro capisco la tua posizione. Nel 95 anch’io ero orfano di candidato sindaco al ballottaggio. Per star tranquillo votai Renzo Ulivieri Presidente della Repubblica.
Ok Leo, ma allora mi spieghi per quale motivo dopo tutti questi anni di governo di centro-sinistra e sinistra, i temi sull’ambiente, sulle rinnovabili, sullo smaltimento dei rifiuti, sulla gestione dell’acqua… sono stati portati in consiglio dall’opposizione e dalla destra? Possibile che nessuno, nemmeno tra di voi, si fosse opposto all’Asilo del Salice, alla Turbogas, all’ennesimo inceneritore, alla costruzione dell’ospedale, all’inizio dell’Idrovia…..quanto contavate? benefici ai cittadini -0 ; beneficio ai politici 100. Capisci che dopo un bel 100 a 0 la gente comincia a stancarsi, e non basta un signore che assomigli ad Enrico Beruschi a far cambiare volto alla politica di centro-sinistra ferrarese. con tutto il rispetto. ciao!
Allora. Giusto per chiarire: I temi dell’ambiente, delle rinnovabili, sullo smaltimento dei rifiuti e sulla gestione dell’acqua NON sono stati portati in consiglio dall’opposizione e dalla destra. Ci sono gli atti consiliari a dimostrarlo. Anzi l’opposizione ha fatto tutt’altro (tipo odg in serie per il nucleare). Per quanto ci riguarda noi contavano quello che ci hanno fatto contare i cittadini, ovvero il 3%. Nonostante questo la raccolta differenziata in questa città è più che raddoppiata (e siamo stati noi ad imporre l’obiettivo del 65%), si son chiusi 2 (due) inceneritori e stanno andando a chiusura 6 (sei) discariche (quelle cose che uno che ci abita vicino non è molto contento…) su 7. La prima pietra dell’ospedale l’ha posata Woityla nel lontano 90. Noi, allora, raccogliemmo migliaia di firme, presentammo addirittura un esposto alla Corte dei Conti, eppure eravamo praticamente soli nella battaglia. Che ora ci venga rinfacciato permetti che mi faccia girare un po’ le palle. Nel 99, con un terzo dell’ospedale costruito abbiamo pure fatto una proposta di mediazione (spostare san giorgio a cona e mantenere il sant’anna) chissà perchè assomiglia tanto a qualche altra proposta odierna. Allora si era in tempo. Non abbiamo visto le masse acclamarci, anzi abbiamo pure perso voti. E così abbiamo lavorato perchè si chiarisse cosa rimaneva al sant’anna e cosa a cona, e soprattutto ad evitare che fosse un qualunque aumento di volumetrie nell’area del sant’anna da dismettere (cosa garantita ora da un emendamento presentato dal sottoscritto in consiglio di circoscrizione e assunto dal consiglio comunale). Sulla turbogas abbiamo discusso a lungo, nel 2001, e abbiamo fatto in modo che fosse inserita nel piano regionale (in modo da escludere altri impianti simili che erano richiesti in provincia e nelle vicinanze) e che producesse minore inquinamento di quelle già presenti (e funzionanti!!!!!!) nel petrolchimico. Sembrerà strano, i dati sulle emissioni confermano il miglioramento
http://www.verdi.ferrara.it/sito/wp-content/wp-upload/graficoturbo-300×180.jpg e sinceramente mi fa specie che si guardi il dito turbogas mentre la luna del traffico privato rappresenta quasi il 50% delle immissioni in atmosfera. Eppure non appena si parla di ztl, varchi ed altre limitazioni del traffico gli “ambientalisti” dell’ultima ora spariscono… Sull’idrovia: se il problema sono i fanghi del boicelli e del volano è una cosa (ma se si vuol fare una bonifica sempre così bisogna operare, e mi pare che l’ultima soluzione dell’area del petrolchimico possa essere considerata positivamente). Se il problema sono i ponti (direi quello di san giorgio, via bologna mi pare risolta positivamente) si può discutere e trovare le soluzioni, come stanno facendo. Se invece si mette in dubbio l’utilità della riqualificazione del tratto urbano del volano, o si ritiene che sia un problema una chiatta che elimina oltre 100 camion dalle strade beh allora mi spiace ma siamo proprio in disaccordo.
Il nido del Salice è faccenda diversa, la nostra posizione è riassunta qui (e guarda caso furono i verdi a portare la faccenda in consiglio…):
http://www.verdi.ferrara.it/sito/2009/02/05/nido-di-via-del-salice/
Certo non basta per cambiare un signore che assomiglia a Beruschi, soprattutto se il suo partito è perso nella ricerca di un’identità. Ma questa città anche con l’ultimo voto, ha deciso di concedere al PD, sempre che Tagliani vinca, la maggioranza assoluta in consiglio. Poteva far altro, dando più forza alle formazioni politiche che in questi anni avevano lavorato per rendere migliore il governo di questa città. Non l’hanno fatto, preferendo chi ha trasformato l’astio verso chi l’ha cacciato in raffazzonata proposta politica. Solo il tempo ci dirà chi ha ragione, ma mi permetto di ripetere una cosa di cui sono abbastanza convinto: non è certo dando il proprio voto a Giorgio Dragotto che si fa un piacere alla nostra città…
Ti ringrazio, e mi scuso della piccola polemica che ti ha fatto girare le palle, ma tu come politico, ci sarai abituato, no?
Saluti 😉
Caro leo,
torno a risponderti sul blog perchè constato che il tempo trascorso dal mio primo intervento ed i risultati elettorali non hanno indotto in te alcuna riflessione.
Avete difeso la Turbogas e triplicato l’inceneritore in cambio di poltrone.
Gli elettori lo hanno capito e vi hanno spazzato via dalla scena politica.
E tu sei ancora ad esprimere i tuoi dubbi su Tavolazzi, la sua lista civica ed il suo programma.
Spero che tu, la Diolaiti, Golinelli, ed altri torniate al lavoro che avevate prima di occuparvi del poltronifico, e che questa nuova esperienza possa rigenerarvi.
Io dai banchi del consiglio vigilerò.
Cordiali saluti
Valentino Tavolazzi
Caro leo,
torno a risponderti sul blog perchè constato che il tempo trascorso dal mio primo intervento ed i risultati elettorali non hanno indotto in te alcuna riflessione.
Avete difeso la Turbogas e triplicato l’inceneritore in cambio di poltrone.
Gli elettori lo hanno capito e vi hanno spazzato via dalla scena politica.
E tu sei ancora lì ad esprimere i tuoi dubbi su Tavolazzi, la sua lista civica ed il suo programma.
Spero che tu, la Diolaiti, Golinelli, ed altri torniate al lavoro che avevate prima di occuparvi del poltronificio, e che questa nuova esperienza possa rigenerarvi.
Io dai banchi del consiglio vigilerò.
Cordiali saluti
Valentino Tavolazzi
I cittadini hanno avuto i dubbi su di voi ( dirigenti)e l’hanno dimostarto mandandovi tutti a casa, per delle poltrona avete svenduto tutte la battaglie fatte per l’ambiente avvallando tutte le porcate fatte dalla Casta di cui siete diventati parte integrante ( case e asili su discariche, inceneritori,turbogas,cona, ecc.ecc)
Per chiarezza, Valerio Tavolazzi è entrato in circoscrizione perchè ha preso più voti di preferenza , tant’è che si è dimesso dalla Nord/Ovest per far entrare il secondo più votato.
I cittadini l’hanno scelto cosa che non hanno fatto con voi.
Con le menzogne si fa poca strada.
caro valentino, il lavoro io non l’ho mai lasciato (come purtroppo sanno i miei clienti) e sinceramente mi pare che non mi sia occupato mai molto del poltronificio come tu lo intendi, puoi chiedere ai molti che ho incrociato sulla strada dei miei ultimi 5 anni da “membro della casta”.
Io esprimo i miei dubbi su di te, le tue motivazioni, la tua lista civica e il tuo programma perchè i dubbi li ho, restano e sono stati confermati giorno per giorno di campagna elettorale. Ballottaggio compreso.
Tranquillo, vigileremo anche noi…
cordiali saluti
leonardo fiorentini
@Leonardo
non discuto di questo, anch’io avevo pensato di candidarmi ad argenta, ma poi non l’ho fatto. e nono sono certo io a scagliarmi ogni giorno contro la casta e il nepotismo…
@Lino Zavatta
per la verità le case sulle discariche le ha fatte qualcun altro, e non eravamo in tanti a combattere contro quel prg… ma tant’è come si dice “il tempo ci darà giustizia” o qualcosa del genere…
nel frattempo mi auguro di vedervi a porto tolle alla prossima manifestazione…
ps: ho capito che vi siete accorti ora del post ma non c’è bisogno che vi cammuffiatte sotto falsi nomi (vedi successivo) per aggiungere commenti, l’ip lo vedo…
Caro Leo,
non avevo mai scritto su un Blog, anzi non ne avevo prorio mai fatto uso, ora mi hai mandato questo link.
Non lo farò più ma ora mi ento spinto dopo aver letto le parole di Tavolazzi.
Non è il merito delle cose che dice, o quello della Sua campagna elettorale, quello che mi salta agli occhi è la volgarità del suo tono. Si può giustificare tutto, non la volgarità.
Ciao Leo, tien bota.
Ste
caro Ste,
il tuo fastidio a senso unico per la volgarità, non si fa sentire quando leggi ciò che segue:
leo dichiara:
“Il dibattito è aperto, anche fra i sostenitori dell’ex City Manager anti-casta (che piazza suo figlio primo in due circoscrizioni, giusto per stare sicuri)…” (questa Ste è una dichiarazione falsa e volgare, ma la digerisci!)
leonardo commenta:
“Per chiarezza, Valerio Tavolazzi è entrato in circoscrizione perchè ha preso più voti di preferenza , tant’è che si è dimesso dalla Nord/Ovest per far entrare il secondo più votato.
I cittadini l’hanno scelto cosa che non hanno fatto con voi.Con le menzogne si fa poca strada.
Leo replica:
“non discuto di questo, anch’io avevo pensato di candidarmi ad argenta, ma poi non l’ho fatto. e nono sono certo io a scagliarmi ogni giorno contro la casta e il nepotismo…” (risposta evasiva e sfuggente).
Caro Ste, perchè non ti chiedi di che pasta è fatto questo tuo Leo, che lancia false insinuazioni su varie persone e poi ritira la mano?
Valentino Tavolazzi
Caro Leo,
la replica di Tavolazzi mi impensierisce, anzichè ammettere un eccesso di toni mi indica dei passi di interventi che io non conosco e che non ho interesse alcuno a conoscere.
Sarebbe stato più utile una semplice affermazione del tipo
“ho ecceduto nel tono, me ne scuso” e sarebbe finita lì.
Prova di educazione e maturità e sopratutto stile, ma questa è dote rara, o la si possiede oppure no lo si ha. No bisogna farsene un cruccio.
Registro invece una cosa diversa. Per me è finita quì.
Ste
Caro ste,
lei disserta di stile, educazione e maturità, doti effettivamente rare. Al suo posto io rifletterei sull’ipocrisia, al contrario assai diffusa.
Valentino Tavolazzi
Un consiglio a “Ste” semmai ripassasse di qua. I Blog vanno letti, non interpretati. Non si può dire “mi indica dei passi di interventi che io non conosco e che non ho interesse alcuno a conoscere” perchè significa che non si ha capito la linea discorsiva (sono gli itnerventi precedenti) ed e’ come parlare con qualcuno che non vuole ascoltare. Non è facile la comunicazione su internet, figurarsi quella politica. Ma ci arriveremo presto. Saluti a tutti.