• Tremila tra i libri

    immagine-27Ottimo successo per Ferrara Libri, alla sua seconda edizione al Chiostro di San Paolo. E quest’estate si replica l’appendice al Giardino delle Duchesse.

    Da La nuova Ferrara:

    Oltre tremila a Ferrara Libri

    FERRARA. Tre giorni per “Ferrara Libri”, oltre 3000 visitatori, molti gli acquirenti tra cui numerosi turisti; il bilancio non può che essere positivo per l’Associazione Culturale “La lettura” che anche quest’anno ha proposto nell’elegante ed accogliente chiostro di San Paolo messo a disposizione dalla Circoscrizione Centro, una rassegna dedicata interamente al libro ed al suo autore.
    Un momento importante soprattutto per l’editoria ferrarese e per i suoi scrittori ai quali sono state dedicate diverse occasioni per presentare le proprie opere, sempre molto affollate sia da parte dei protagonisti che di un pubblico. Poesie, romanzi, il dialetto, ricerche storiche, la musica, il cinema, gli argomenti non sono mancati ed ad ognuno è stato dato lo spazio per mettere in risalto i contenuti del proprio lavoro.
    In questo intenso programma di appuntamenti, l’Associazione promotrice dell’evento, è stata affiancata dalla collaborazione di altri sodalizi come La Ferrariae Decus, il gruppo Scrittori Ferraresi, Feedback Video che ha dedicato una serata al grande regista Michelangelo Antonioni, Arch’è Associazione Culturale Nereo Alfieri e la Fondazione Giorgio Bassani che hanno proposto un racconto inedito del grande scrittore ed infine il Circolo Frescobaldi che ha organizzato un concerto nella giornata di chiusura del Festival. Fra le presenze prestigiose Diego Marani col sindaco Gaetano Sateriale ed il soprintentente Andrea Alberti (nella foto) ha presentato il suo ultimo romanzo L’amico delle donne durante una serata tra il serio ed il faceto come lui stessa l’ha definita. Poi Andrea Veronese, con il suo primo libro Nebbia, gli assessori Daniele Biancardi ed Ottorino Bacilieri, i docenti universitari Paolo Veronesi di Ferrara e Francesco Targhetta di Padova ed infine nell’ultima giornata di apertura Giulio Minghini originario di Portomaggiore, traduttore di Adelphy che vive a Parigi ma non perde occasione per salutare la famiglia Gruppioni che ha ideato Ferrara libri.
    Interessante è anche il bilancio delle richieste, che vede al primo posto I sapori della cucina ferrarese, seguito da romanzi, poesie e i libri della collana BN della Carmelina.

    La Nuova Ferrara del 05/05/2009 ed. Nazionale p. 31

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