• Libri della Ragione a Ferrara

    Libri della Ragione

    Presentazioni di libri per ragionare sulla società

    Prima Sessione

    Libere tutte | Droghe e autoregolazione | La Gente | La Cannabis fa bene alla politica

    6-27 febbraio 2018 | IBS+Libraccio Ferrara


    Libere tuttemartedì | 6 febbraio 2018 | ore 17,30

    Libere Tutte
    Dall’aborto al velo, donne nel nuovo millennio

    Cecilia D’Elia e Giorgia Serughetti

    Su temi vivi e controversi che riguardano i corpi femminili – la prostituzione, la gestazione per altri, l’uso del velo islamico – si diffonde la tentazione di risposte repressive e punitive. Il femminismo del Novecento ha prodotto un cambiamento irreversibile, ma nel nuovo millennio le lotte delle donne non sono finite. La libertà femminile vive nel mondo, ma si scontra con resistenze e paternalismi di ogni sorta. Come riconoscere, difendere e promuovere l’autodeterminazione in un tempo in cui l’avanzata di forze conservatrici e integraliste mira a controllare la sessualità delle donne e la riproduzione, mentre il mercato cerca di trarne profitto? C’è ancora bisogno di femminismo. Questa parola, che alcuni hanno archiviato troppo presto, ritrova oggi il suo significato di battaglia per la libertà. Per tutte le donne. E per tutti gli uomini che vogliono camminare con loro.

    dialogano con l’autrice Cecilia D’Elia

    Caterina Bonetti Autrice de Gli Stati Generali

    Thomas Casadei Docente di Filosofia del Diritto

    Lisa Pareschi Centro Documentazione Donna

    presenta Ilaria Baraldi la Società della Ragione

    è previsto il saluto del Vice Sindaco Massimo Maisto

    Libere Tutte
    Dall’aborto al velo, donne nel nuovo millennio
    Cecilia D’Elia e Giorgia Serughetti
    Minimum Fax | 2017
    Pagine 218 | 15 €
    ISBN 978-88-7521-786-0


    martedì | 13 febbraio 2018 | ore 17,30

    Droghe e autoregolazione
    Note per consumatori e operatori

    A cura di Grazia Zuffa e Susanna Ronconi

    Possiamo “controllare le droghe”? Le droghe, legali e illegali, fanno parte della vita quotidiana di milioni di persone. Tra queste, la grande maggioranza attua strategie di controllo e autoregolazione del proprio consumo che consentono loro di vivere una vita a “basso rischio” e senza danno. Quello che queste strategie personali e collettive di autocontrollo insegnano, le loro culture e i loro dispositivi sociali, appaiono oggi la direzione più promettente per pensare di governare un fenomeno di massa che ha dimostrato, ormai senza appello, il fallimento dell’approccio repressivo e i limiti di quello medico.

    dialogano con Grazia Zuffa e Susanna Ronconi

    Beatrice Bassini Psicologa Serd Bologna

    Maurizio Coletti Psicologo e Ricercatore

    Alberto Tinarelli Sociologo, già Responsabile Programma Dipendenze patologiche di Ferrara

    presenta Leonardo Fiorentini la Società della Ragione

    In collaborazione con Forum Droghe

    Droghe e autoregolazione
    Note per consumatori e operatori
    A cura di Grazia Zuffa e Susanna Ronconi
    Ediesse | 2017
    Pagine 400 | 18 €
    ISBN 978-88-230-2097-9


    martedì | 20 febbraio 2018 | ore 17,30

    La Gente
    Viaggio nell’Italia del risentimento

    Leonardo Bianchi

    Dieci anni fa usciva “La casta”, un libro che ridefiniva il discorso politico italiano: la fine dei partiti tradizionali, l’odio per le élite in generale, l’indignazione di chi si sentiva escluso e defraudato. Oggi quel risentimento si è rovesciato in una forma di orgoglio: la fine della politica come la conoscevamo non ha generato un vuoto, ma una galassia esplosa di esperienze tra il grottesco, il tragico e l’apocalittico. Dai forconi alle sentinelle in piedi, dai «cittadini» che s’improvvisano giustizieri all’esplosione delle proteste antimigranti, “La Gente” è il ritratto cubista dell’Italia contemporanea: un paese popolato da milioni di persone che hanno abbandonato il principio di realtà per inseguire i propri incubi privati, mentre movimenti politici vecchi e nuovi cavalcano quegli incubi spacciandoli per ideologie.

    dialogano con l’autore Leonardo Bianchi

    Girolamo De Michele Scrittore

    Raffaele Rinaldi Direttore Viale K

    Michele Travagli Consulente Media

    presenta Leonardo Fiorentini la Società della Ragione

    In collaborazione con l’Associazione Federico Aldrovandi

    La Gente
    Viaggio nell’Italia del risentimento
    Leonardo Bianchi
    Minimum Fax | 2017
    Pagine 362 | 18 €
    ISBN 978-88-7521-833-1


    martedì | 27 febbraio 2018 | ore 17,30

    La cannabis fa bene alla politica

    A cura di Barbara Bonvicini e Viola Tofani
    Testi di Leonardo Fiorentini
    Pre e postfazione di Marco Perduca

    Le politiche sulla cannabis sono in evoluzione in tutto il mondo. L’Uruguay e 9 Stati USA hanno legalizzato quella ricreativa; il Canada si appresta a farlo, mentre le esperienze europee di Olanda e Portogallo sono note. In questo contesto internazionale appare evidente che la questione cannabis non sia più argomento tabù per la politica. Questo volume presenta una rassegna degli ultimi progressi legislativi, politici, parlamentari e di ricerca relativi alla cannabis in Italia. Allo stesso tempo, perché il proibizionismo è un “male” globale, presenta anche una panoramica di cosa si muove sul versante riformatore, principalmente nelle Americhe, con la speranza che le positive esperienze di legalizzazione sia dal punto di vista dei consumi, dei riflessi sociali ed economici, aiutino un processo di presa di coscienza che già attraversa tutte le generazioni.

    Dialogano con Leonardo Fiorentini e Marco Perduca

    Franco Corleone già sottosegretario alla Giustizia

    Luca Marola Ideatore Easyjoint

    presenta Ilaria Baraldi la Società della Ragione

    In collaborazione con l’Associazione Luca Coscioni

    La cannabis fa bene alla politica
    A cura di Barbara Bonvicini e Viola Tofani
    Prefazione e postfazione di Marco Perduca
    Testi di Leonardo Fiorentini
    Reality Book | 2018
    | Pagine 90 | 8 €
    ISBN 978-88-95284-81-1

  • Fini-Giovanardi a giudizio

    locandina-webContinua la campagna di sensibilizzazione per vedere affermata l’incostituzionalità della legge Fini-Giovanardi sulle droghe lanciata dalla Società della Ragione nei mesi scorsi.

    La Corte Costituzionale deciderà il 12 febbraio. Dopo sette anni di repressione e di effetti terribili sulla giustizia e sul carcere si potrà voltare pagina.

    Il 21 gennaio 2014 a Roma presso la Sala delle Colonne della Camera dei Deputati organizzeremo un seminario di approfondimento giuridico e politico sulla legge sulle droghe. A breve maggiori dettagli ed il programma completo.

    La Società della Ragione ONLUS
    in collaborazione con Antigone, CNCA, Forum Droghe, Magistratura Democratica, Unione Camere Penali Italiane

    Fini-Giovanardi a giudizio

    Seminario sulla legge sulle droghe e sui suoi profili di costituzionalità

    Roma, martedì 21 gennaio 2014, ore 9,30-13,30
    Camera dei deputati, Sala delle colonne, Via Poli 19

    Presiede
    Stefano Anastasia

    Introduce
    Luigi Saraceni

    Interventi programmati:
    Antonella Calcaterra, Giuseppe Cascini, Sandro Gamberini, Michele Passione, Michela Porcile, Andrea Pugiotto, Carlo Renoldi, Marco Ruotolo, Valerio Spigarelli, Fabio Valcanover

    A seguire tavola rotonda
    Quale legge dopo la  Fini-Giovanardi?

    Intervengono:
    Benedetto Della Vedova, Daniele Farina, Donatella Ferranti, Vittorio Ferraresi, Luigi Manconi, Ivan Scalfarotto

    Coordina
    Franco Corleone

    E’ obbligatoria l’iscrizione a info@societadellaragione.it entro il 17 gennaio 2013.
    Gli uomini, per accedere alla sala, devono indossare la giacca.
    Il seminario è in fase di accreditamento per 4 crediti formativi per gli avvocati.

    fascicolo-costituzionalita-fini-giovanardiDossier “Droghe e Carcere: voltiamo pagina”
    Vi ricordiamo che potete scaricare l’ultimo dossier sull’incostituzionalità della legge sulle droghe dal sito de La Società della Ragione, sezione “Ricerche e Studi”
    http://www.societadellaragione.it/2013/12/31/droghe-e-carcere-voltiamo-pagina-2/

  • 21 settembre: Musica per Federico

    Associazione Federico Aldrovandi ONLUS

    Con il Patrocinio del Comune di Ferrara

    Musica per Federico

    Concerto per ricordare Federico Aldrovandi, ucciso durante un controllo di polizia, il 25 settembre 2005

    Sabato 21 settembre 2013
    Ippodromo di Ferrara
    Ingresso da via Ippodromo

    volantinoSuoneranno dalle ore 16:
    I Nuovi Ranti
    Dubby Dub
    Hate the Nation
    Andrea Dodicianni
    Massimo Bubola
    Alessandro Fiori
    Andrea Appino
    Marina Rei
    Majakovich
    Strike

    Presenterà: Mauro Casciari di “le Iene”

    Radio Strike, la web radio nata dalla collaborazione dei collettivi interni a C.P.S La Resistenza, manderà in diretta tutta la manifestazione offrendo anche la possibilità di intervenire con contributi personali ed interviste.
    www.radiostrike.info

    per info: http://www.federicoaldrovandi.it/

    Dacci una mano, anche un piccolo contributo è importante!
    http://www.buonacausa.org/cause/concerto-per-federico

    Per chi vuole passare la notte a Ferrara:

    Soluzioni low cost:
    http://www.ostelloferrara.it/
    http://www.campeggioestense.it/

    Tutti gli alberghi:
    http://www.ferraraterraeacqua.it/it/ospitalita/dove-dormire/@@lodging_results?name=&cod_istat=038008&cod_location=0&submit=Cerca

    Durante il concerto si raccoglieranno le firme per le 3leggi di iniziativa popolare su Tortura, Carcere e Droghe.
    Info su www.3leggi.it

  • Libro Bianco. Presentazione a Ferrara

    cop-librobianco2013Mercoledì 3 luglio alle ore 11, presso la Sala dell’Arengo del Palazzo Municipale (P.tta Municipale 2) si terrà la conferenza stampa di presentazione della quarta edizione del 4° Libro Bianco sugli effetti della Legge sulle droghe Fini Giovanardi.

    Saranno illustrati i  dei dati relativi al 2012 sugli ingressi in carcere e sulle presenze in carcere di consumatori di sostanze stupefacenti, sulle misure alternative per i tossicodipendenti, sulle sanzioni amministrative irrogate e vi sarà una riflessione sulla incostituzionalità della legge, a seguito delle numerose ordinanze di rinvio alla Corte Costituzionale.

    Saranno presenti Franco Corleone, Garante dei detenuti di Firenze e Presidente de La Società della Ragione, Marcello Marighelli, Garante dei detenuti di Ferrara e il Prof. Andrea Pugiotto, ordinario di Diritto Costituzionale dell’Università di Ferrara. Parteciperanno i rappresentanti delle associazioni e dei movimenti del Cartello delle tre leggi d’iniziativa popolare su droghe, carcere e diritti umani.

    Il libro bianco sugli effetti della Legge sulle droghe Fini-Giovanardi, giunto alla quarta edizione, è a cura di Antigone, CNCA, Forum Droghe e Società della Ragione, con l’adesione di Magistratura Democratica, Unione Camere Penali.

    Nella provincia di Ferrara si puo’ firmare anche nei seguenti uffici comunali Ferrara, Argenta, Bondeno, Codigoro, Comacchio, Lagosanto, Masi Torello, Massa Fiscaglia, Mesola, Migliarino, Migliaro, Mirabello, Ostellato, Poggio Renatico, Portomaggiore, Vigarano Mainarda e Voghiera (Info e orari sul sito www.3leggi.it).

    A Ferrara il comitato è composto da Arci, Associazione Federico Aldrovandi, Cgil, Cgil – Fp, Forum droghe, Società della Ragione, Camera penale ferrarese, Cittadini del Mondo e dal Garante dei diritti dei detenuti di Ferrara.

    Tutte le informazioni sulla campagna, i punti di raccolta firme e le iniziative in programma sono disponibili al sito: www.3leggi.it.

  • Il 26 giugno in piazza anche a Ferrara per le #3leggi

    3leggi_preview-01CARCERI: ILARIA CUCCHI A SOSTEGNO DELLE #3LEGGI SU TORTURA, CARCERI E DROGHE
    IL 26 GIUGNO RACCOLTA FIRME IN 100 PIAZZE D’ITALIA, A FERRARA BANCHETTO PER LA GIORNATA INTERNAZIONALE A SOSTEGNO DELLE VITTIME DI TORTURA E SULLE DROGHE.

    Ilaria Cucchi lancia il suo appello a sottoscrivere le tre leggi di iniziativa popolare su droghe, carceri e diritti umani e invita a partecipare insieme a lei all’iniziativa nazionale che si terrà il 26 giugno a Roma in occasione della Giornata Internazionale a sostegno delle vittime di Tortura e sulle Droghe, mentre in altre cento piazze italiane si terrà una raccolta firme straordinaria.
    “Ci sono temi scomodi e impopolari che nel nostro Paese finiscono sempre all’ultimo posto nell’ordine delle priorità”, afferma la sorella di Stefano Cucchi in uno spot a sostegno della campagna “#3leggi per la Giustizia e i Diritti”, “ma alcuni rappresentano delle vere e proprie emergenze perché riguardano la violazione di diritti umani fondamentali. Che in Italia manchi una legge che punisce il reato di tortura è una cosa gravissima  – continua Ilaria Cucchi- perché in qualche modo legittima coloro che la compiono”. Per questo, conclude, “chiedo a tutti di sottoscrivere le tre leggi di iniziativa popolare per sollevare l’attenzione su temi che non possono più aspettare”.
    Lo spot, lanciato oggi sul sito www.3leggi.it e sui profili facebook e twitter della campagna, annuncia anche le iniziative in programma mercoledì 26 giugno prossimo quando, per celebrare la Giornata Internazionale a sostegno delle vittime di  Tortura e sulle Droghe, a Roma e in molte altre città si organizzeranno eventi e tavoli di raccolta firme sulle tre leggi di iniziativa popolare che chiedono l’introduzione del reato di tortura nel codice penale italiano, la tutela dei diritti e il rispetto della legalità nelle carceri e la modifica della legge Fini-Giovanardi sulle droghe.
    A Ferrara il 26 giugno, dalle ore 18 alle 24, si raccoglieranno le firme sulle #3leggi grazie ad un banchetto organizzato dal comitato promotore locale sotto il Volto del Cavallo (Piazza Municipale).
    Tutti dettagli sui tavoli di raccolta firme nelle altre città sono disponibili sul sito www.3leggi.it. In allegato la locandina.
    Lo spot di Ilaria Cucchi è disponibile anche su You Tube a questo link: http://www.youtube.com/watch?v=gjXkwd0RHwQ&feature=player_embedded

    La campagna “Tre leggi per la giustizia e i diritti” è promossa da un ampio cartello di associazioni e organizzazioni impegnate sul fronte dei diritti umani, tra cui: A Buon diritto, Acat Italia, L’Altro Diritto, Associazione 21 luglio, Associazione difensori di Ufficio, A Roma, insieme – Leda Colombini, Antigone, Arci, Associazione Federico Aldrovandi, Associazione nazionale giuristi democratici, Associazione Saman, Bin Italia, Consiglio italiano per i rifugiati – Cir, Cgil, Cgil – Fp, Conferenza nazionale volontariato giustizia, Cnca, Coordinamento dei Garanti dei diritti dei detenuti, Fondazione Giovanni Michelucci, Forum Droghe, Forum per il diritto alla salute in carcere, Giustizia per i Diritti di Cittadinanzattiva Onlus, Gruppo Abele, Gruppo Calamandrana, Il detenuto ignoto, Itaca, Libertà e Giustizia, Medici contro la tortura, Naga, Progetto Diritti, Ristretti Orizzonti, Rete della Conoscenza, Società della Ragione, Società italiana di Psicologia penitenziaria, Unione Camere penali italiane, Vic – Volontari in carcere.
    
        			
  • Illegali le carceri, incostituzionale la legge

    cop-librobianco2013Forum Droghe, La Società della Ragione, Antigone e CNCA
    Con l’adesione di Magistratura Democratica, Unione Camere Penali Italiane

    Conferenza Stampa.
    Illegali le carceri, incostituzionale la legge
    Il 25 giugno a Roma presentazione del 4° Libro Bianco sui danni collaterali della Legge sulle droghe “Fini-Giovanardi”

    Martedì 25 giugno 2013 alle ore 11,30 presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati (Via della Missione) alla vigilia della giornata mondiale dell’Onu sull’abuso di sostanze stupefacenti si terrà la presentazione alla stampa del 4° Libro Bianco sugli effetti della Legge  Fini Giovanardi.

    Saranno illustrati i  dei dati relativi al 2012 sugli ingressi in carcere e sulle presenze in carcere di consumatori di sostanze stupefacenti, sulle misure alternative per i tossicodipendenti, sulle sanzioni amministrative irrogate e sulle operazioni di polizia e i sequestri di sostanze.

    Introducono:
    Franco Corleone, Riccardo De Facci, Alessandro De Federicis, Patrizio Gonnella, Giuseppe Cascini.

    Saranno presenti i Deputati:
    Daniele Farina, Fausto Raciti.

    Parteciperanno i rappresentanti delle associazioni e dei movimenti del Cartello delle tre leggi d’iniziativa popolare su droghe, carcere e diritti umani.

    Il libro bianco sugli effetti della Legge sulle droghe Fini-Giovanardi, giunto alla terza edizione, è a cura di Antigone, CNCA, Forum Droghe e Società della Ragione, con l’adesione di Magistratura Democratica, Unione Camere Penali.

    Per partecipare alla conferenza stampa è necessaria comunicare la presenza tramite e-mail al seguente indirizzo: stampa@fuoriluogo.it.

    Gli uomini devono indossare la giacca.

    Roma, 20 giugno 2013.

    L’Ufficio Stampa

  • Viabilità di via Gondar e Corso Primo Maggio

    Schermata 2013-06-12 alle 11.48.01Giovedì 13 giugno pomeriggio la circoscrizione incontra i cittadini di via Gondar (da I° Maggio a Belvedere) e I° Maggio (da Arianuova a Belvedere) per provare a dare un po’ d’ordine alla viabilità di questi due tratti di strada. Vi aspettiamo.

    Ore 17:30 incontro in loco con i cittadini di Via Gondar tratto che va da Viale Belvedere a 1° Maggio; Incontro in Gondar, angolo Belvedere.

    Ore 18:30 incontro in loco con i cittadini di Via 1° Maggio tratto da Via Arianuova a Viale Belvedere. Incontro in I° Maggio, angolo Belvedere.

    Vi aspettiamo.

  • Il reato di Tortura e l’ordinamento italiano

    locandina-14giugno-ferraraCAMERA PENALE FERRARESE
    “AVV. FRANCO ROMANI”

    IL REATO DI TORTURA
    E L’ORDINAMENTO ITALIANO
    Riflessione su una proposta di legge di iniziativa popolare per l’introduzione del reato di tortura

    Ferrara, 14 giugno 2013, ore 17.00
    Castello Estense – Sala dei Comuni

    Intervengono:
    Dott. Luca Marini
    Presidente della Sezione Penale del Tribunale di Ferrara
    Avv. Fabio Anselmo
    Avvocato del Foro di Ferrara
    Dott. Daniele Lugli
    Difensore Civico dell’Emilia Romagna

    Introduce e modera:
    Avv. Alessandra Palma
    Avvocato del Foro di Ferrara – Presidente della Camera Penale Ferrarese “Avv. Franco Romani”

    Per la partecipazione all’evento è stato chiesto il riconoscimento di n. 3 crediti formativi per gli avvocati.
    Iscrizioni attraverso una mail all’indirizzo camerapenaleferrarese@gmail.com

    Con il Patrocinio di Provincia e Comune di Ferrara
    Con la collaborazione del Comitato promotore locale delle 3 Leggi
    ARCI, Associazione Federico Aldrovandi, CGIL FP, Cittadini del Mondo, Forum Droghe, Società della Ragione e Garante dei diritti dei Detenuti di Provincia e Comune di Ferrara

    Nel corso della Tavola Rotonda sarà possibile sottoscrivere tre proposte di legge di iniziativa popolare su “carcere, droghe e tortura” – #3leggi

  • Carcere. Quali rimedi per il sovraffollamento? 31 maggio a Ferrara

    locandina-31maggio-ferraraCAMERA PENALE FERRARESE
    “AVV. FRANCO ROMANI”
    aderente all’Unione delle Camere Penali Italiane

    LA CONDANNA DELL’ITALIA PER IL SOVRAFFOLLAMENTO CARCERARIO: QUALI RIMEDI?
    Riflessioni su una proposta di legge popolare per la riforma del sistema carcerario

    Ferrara, 31 maggio 2013, ore 17.00
    Castello Estense – Sala dei Comuni

    Intervengono:
    Avv. Stefano Sambugaro
    Avvocato del Foro di Genova – Componente dell’Osservatorio Carceri UCPI
    Prof. Andrea Pugiotto
    Professore Ordinario di Diritto Costituzionale presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Ferrara
    Dott. Marcello Marighelli
    Garante per i diritti dei detenuti del Comune di Ferrara
    Dott. Massimo Ziccone
    Coordinatore Regionale FP CGIL Emilia Romagna

    Modera:
    Avv. Alessandra Palma
    Avvocato del Foro di Ferrara – Presidente della Camera Penale Ferrarese “Avv. Franco Romani”

    Per la partecipazione all’evento è stato chiesto il riconoscimento di n. 3 crediti formativi per gli avvocati.
    Iscrizioni tramite il sistema RICONOSCO

    Con il Patrocinio di Provincia e Comune di Ferrara

    Con la collaborazione del Comitato promotore locale delle 3 Leggi
    ARCI, Associazione Federico Aldrovandi, CGIL FP, Cittadini del Mondo, Forum Droghe, Società della Ragione e Garante dei diritti dei Detenuti di Provincia e Comune di Ferrara

    Nel corso della Tavola Rotonda sarà possibile sottoscrivere tre proposte di legge di iniziativa popolare su “carcere, droghe e tortura” – #3leggi
    http://www.3leggi.it

    L’evento è su Facebook
    https://www.facebook.com/events/157294061110052/

    I prossimi appuntamenti:
    7 Giugno. Castello Estense, ore 17: Presentazione della proposta di legge sulle droghe
    14 Giugno. Castello Estense, ore 17: Presentazione della proposta di legge sulla tortura

  • Il 9 maggio si firma anche a Ferrara per la Campagna sulle 3 leggi

    roma8Tre leggi per la giustizia e i diritti. Tortura, carceri, droghe
    Il 9 maggio si firma per la Campagna nelle Università di tutta Italia

    Bari, Campobasso, Roma, Bologna, Ferrara, Napoli, Milano, Parma, Pescara, Modena, Torino, Trento, Padova, Cassino, Reggio Emilia, Lecce e tante altre città ancora: il 9 maggio 2013, dalle ore 9 alle ore 14, nelle Università di tutta Italia i promotori della Campagna Tre leggi per la giustizia e i diritti. Tortura, carceri, droghe raccoglieranno le firme per le tre proposte di legge di iniziativa popolare depositate lo scorso gennaio in Cassazione. Proposte che costituiscono un vero e proprio programma di governo per ripristinare la legalità nel nostro sistema penale e penitenziario.

    A Ferrara l’appuntamento è dalle 9 alle 13 di Giovedì 8 maggio presso il banchetto in Corso Martiri, a fianco del Volto del Cavallo, mentre si puo’ firmare in Comune all’Ufficio Protocollo negli orari di apertura (dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 13:00; martedì e giovedì pomeriggio dalle ore 15:00 alle ore 17:00).

    La prima, Introduzione del reato di tortura nel codice penale, vuole sopperire ad una lacuna normativa grave. In Italia manca il crimine di tortura nonostante vi sia un obbligo internazionale in tal senso. Il testo prescelto è quello codificato nella Convenzione delle Nazioni Unite. La proibizione legale della tortura qualifica un sistema politico come democratico.
    La seconda, Per la legalità e il rispetto della Costituzione nelle carceri, vuole intervenire in materia di diritti dei detenuti e di riduzione dell’affollamento penitenziario, rafforzando il concetto di misura cautelare intramuraria come extrema ratio, proponendo modifiche alla legge Cirielli sulla recidiva, imponendo l’introduzione di una sorta di “numero chiuso” sugli ingressi in carcere, affinché nessuno vi entri qualora non ci sia posto. Insieme alla richiesta di istituzione di un Garante nazionale per i diritti dei detenuti, viene anche proposta l’abrogazione del reato di clandestinità.
    Infine la terza proposta, Modifiche alla legge sulle droghe: depenalizzazione del consumo e riduzione dell’impatto penale, vuole modificare la legge sulle droghe che tanta carcerazione inutile produce nel nostro Paese. Viene superato il paradigma punitivo della legge Fini-Giovanardi, depenalizzando i consumi, diversificando il destino dei consumatori di droghe leggere da quello di sostanze pesanti, diminuendo le pene, restituendo centralità ai servizi pubblici per le tossicodipendenze.

    Al sito www.3leggi.it la mappa di tutti luoghi dove sarà possibile sottoscrivere le tre proposte, che sono promosse da: A Buon diritto, Acat Italia, L’Altro Diritto, Associazione 21 luglio, Associazione difensori di Ufficio, A Roma, insieme – Leda Colombini, Antigone, Arci, Associazione Federico Aldrovandi, Associazione nazionale giuristi democratici, Associazione Saman, Bin Italia, Cgil, Cgil – Fp, Conferenza nazionale volontariato giustizia, Cnca, Coordinamento dei Garanti dei diritti dei detenuti, Fondazione Giovanni Michelucci, Forum Droghe, Forum per il diritto alla salute in carcere, Giustizia per i Diritti di Cittadinanzattiva Onlus, Gruppo Abele, Gruppo Calamandrana, Il detenuto ignoto, Itaca, Libertà e Giustizia, Medici contro la tortura, Naga, Progetto Diritti, Ristretti Orizzonti, Rete della Conoscenza, Società della Ragione, Società italiana di Psicologia penitenziaria, Unione Camere penali italiane, Vic – Volontari in carcere. (info@3leggi.it)

    Vai all’elenco delle città dove si potrà firmare il 9 maggio:
    www.3leggi.it/evento/3-leggi-il-9-maggio-si-firma-davanti-alle-universita-di-tutta-italia/

    Vai all’elenco dei Comuni dove è possibile firmare negli orari d’apertura degli uffici:
    www.3leggi.it/dove-firmare/

    Vai all’elenco dei banchetti dove è possibile firmare:
    www.3leggi.it/eventi/mese/

  • Sit in di solidarietà con la Famiglia Aldrovandi

    patriziaQuesta mattina, 27 marzo, il sindacato di polizia Coisp, che continua a solidarizzare con i quattro agenti riconosciuti colpevoli in via definitiva della morte di Federico Aldrovandi, ha manifestato provocatoriamente sotto le finestre dell’ufficio di Patrizia Moretti in Comune. I pochi partecipanti hanno verbalmente aggredito il sindaco di Ferrara, Tiziano Tagliani, colpevole di aver chiesto loro di allontanarsi da quel luogo, invitandolo ad andarsene. Solo dopo l’arrivo di Patrizia Moretti in piazza, i manifestanti si sono allontanati.

    Venerdì ci riappropriamo di una piazza che è della città con un sit in di solidarietà alla famiglia Aldrovandi, senza bandiere e striscioni. Con le nostre facce e la nostra dignità.

    Associazione Federico Aldrovandi

    L’appuntamento è alle 18 in Piazza Savonarola, a Ferrara.

    L’evento su Facebook: https://www.facebook.com/events/437250359696433/

  • Metamorfosi penitenziarie

    cop-metamorfosiLa Società della Ragione ONLUS
    Arci Ferrara
    in collaborazione con IBS Bookshop Ferrara
    con il Patrocinio del Comune di Ferrara

    Presentazione del libro di Stefano Anastasia

    Metamorfosi penitenziarie
    Carcere, pena e mutamento sociale

    Dialoga con l’autore
    Andrea Pugiotto
    ordinario di Diritto Costituzionale dell’Università di Ferrara

    è previsto il saluto di Massimo Maisto Vice Sindaco di Ferrara

    Ferrara
    Giovedì 4 aprile
    ore 17:30
    Libreria IBS
    Palazzo San Crispino
    (Piazza Trento e Trieste)

    La fine del «secolo breve» ha portato con sé la riscoperta del carcere e della privazione della libertà, di cui il sovraffollamento penitenziario italiano è solo un episodio. Questo è stato l’esito di un trasferimento di risorse economiche e simboliche dal welfare state a quello che è stato chiamato il prisonfare.

    Determinante, in questo mutamento, il modo in cui l’ideologia neo-liberista ha accompagnato il processo di globalizzazione, in nome di una flessibilità che si è risolta in precarietà sociale ed esistenziale, alimentando così una domanda di controllo penale della marginalità sociale. Al termine di un lungo ciclo durato più di trent’anni, le democrazie occidentali sono chiamate a fare i conti – anche in questo campo – con le loro promesse non mantenute, a partire dalla garanzia dei diritti fondamentali delle persone private della libertà.

    La mass incarceration è finita sotto processo e i nostri regimi politici sono di fronte a un bivio: continuare a perseguire politiche di sicurezza fondate sulla privazione della libertà o invertire la rotta e riscoprire politiche di sicurezza sociale compatibili con il rispetto dei diritti fondamentali di tutti i loro abitanti?

    Stefano Anastasia, Presidente onorario di Antigone, è ricercatore di filosofia e sociologia del diritto nell’Università di Perugia. Ha pubblicato Patrie galere. Viaggio nell’Italia dietro le sbarre (con P. Gonnella, Carocci 2005) e L’appello ai diritti. Diritti e ordinamenti nella modernità e dopo (Giappichelli 2008). Recentemente ha curato Contro l’ergastolo. Il carcere a vita, la rieducazione, la dignità della persona (con F. Corleone, Ediesse 2009), Il corpo e lo spazio della pena. Architettura, urbanistica e politiche penitenziarie (con F. Corleone e L. Zevi, Ediesse 2011) e Diritto e democrazia nel pensiero di Luigi Ferrajoli (Giappichelli 2011).

    Scarica la cartolina in formato pdf: anastasia.pdf.

    Durante l’incontro sarà possibile firmare per le 3 leggi di iniziativa popolare su Tortura, Carcere e Droghe.

  • Campagna per tre leggi di civiltà: Tortura, Carcere, Droghe

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    Ho aderito a questa campagna. Fatelo anche voi e venite a firmare ai banchetti!

    DIGNITÀ E DIRITTI UMANI
    Campagna per tre leggi di civiltà: Tortura, Carcere, Droghe

    Con una sentenza all’inizio dell’anno la Corte Europea dei Diritti Umani ha condannato l’Italia per trattamenti disumani e degradanti, in relazione allo stato delle carceri. L’Italia ha un anno di tempo per ripristinare le condizioni dello stato di diritto e l’osservanza della Costituzione. Il Presidente Napolitano ha definito il sovraffollamento carcerario una questione di “prepotente urgenza” e di recente ha rivolto l’ennesimo invito perché siano approvate misure strutturali per porre fine alle disumane condizioni delle carceri.

    Il sovraffollamento non è una calamità naturale né un mostro invincibile: basta cambiare le leggi criminogene alla radice del fenomeno, prima fra tutte la legge sulla droga. Solo l’anno scorso sono entrate in prigione per violazione della normativa antidroga 28.000 persone (fra consumatori e piccoli spacciatori), mentre sono oltre 15.000 i tossicodipendenti ristretti su un totale di 67.000: la metà dei detenuti ammassati e stipati nelle patrie galere hanno a che fare con la legge sulle droghe. E’ urgente la cancellazione delle norme più deleterie e “affolla-carcere” della legge sulle droghe, al fine di evitare l’arresto agli accusati di detenzione di sostanze stupefacenti per fatti di “lieve entità” e per far uscire i tossicodipendenti e destinarli a programmi alternativi (oggi preclusi da vincoli assurdi e dall’applicazione della legge Cirielli sulla recidiva).

    Occorre dare applicazione alle proposte del Consiglio Superiore della Magistratura, in particolare eliminando le norme di tipo emergenziale, dagli automatismi sulla custodia cautelare alla legge Cirielli sulla recidiva, dal reato di clandestinità alle misure di sicurezza e prevedendo un meccanismo di messa alla prova, di misure alternative e di numero chiuso.

    Su queste linee sono state elaborate tre proposte di legge di iniziativa popolare, sostenute da un vasto Cartello di organizzazioni e associazioni impegnate sul terreno della giustizia, del carcere e delle droghe: la prima propone l’inserimento nel Codice Penale del reato di tortura secondo la definizione data dalla Convenzione delle Nazioni Unite; la seconda interviene in materia di diritti dei detenuti e di riduzione dell’affollamento penitenziario. La terza si propone di modificare la legge sulle droghe nei punti più odiosi che provocano tanta carcerazione inutile. Sosteniamo le tre proposte di legge e invitiamo tutti e tutte a sottoscriverle.

    Il 15 marzo si riunirà il nuovo Parlamento e inizia una legislatura certamente difficile. Ci auguriamo che nell’agenda del nuovo governo siano presenti punti precisi e qualificanti. Fra questi, i temi della giustizia, del carcere, della droga dovrebbero entrare nell’agenda delle priorità. Ci appelliamo con forza al Parlamento perché dedichi subito una sessione speciale all’esame di provvedimenti urgenti per il carcere.

    Chiediamo infine la nomina di un ministro della Giustizia capace di rompere le logiche di potere e corporative che hanno fin qui impedito di operare le scelte necessarie e indifferibili. Pretendiamo una netta discontinuità nella responsabilità del Dipartimento delle Politiche Antidroga, che ha perseguito politiche dannose e fallimentari in nome dell’ideologia punitiva e proibizionista.

    Le condizioni inumane delle nostre carceri mettono in gioco la credibilità democratica del nostro paese. Noi non intendiamo essere complici, neppure per omissione, dell’illegalità quotidiana. Invitiamo tutti e tutte a fare altrettanto.

    Sostenete la campagna “Carcere, droghe e diritti umani” aderendo on line e firmando ai banchetti e alle iniziative le tre leggi di iniziativa popolare: www.3leggi.it.

    Associazioni Promotrici: A Buon diritto, Acat Italia, A Roma, insieme – Leda Colombini, Antigone, Arci, Associazione Federico Aldrovandi, Associazione nazionale giuristi democratici, Associazione Saman, Bin Italia, Cgil, Cgil – Fp, Conferenza nazionale volontariato giustizia, Cnca, Coordinamento dei Garanti dei diritti dei detenuti, Fondazione Giovanni Michelucci, Forum droghe, Forum per il diritto alla salute in carcere, Giustizia per i Diritti di Cittadinanzattiva Onlus, Gruppo Calamandrana, Il detenuto ignoto, Itaca, Libertà e Giustizia, Medici contro la tortura, Progetto Diritti, Ristretti Orizzonti, Società della Ragione, Società italiana di Psicologia penitenziaria, Unione Camere penali italiane, Vic – Volontari in carcere

  • 3 aprile: “i Giorni Scontati” a Ferrara

    locandina_i-giorni-scontatiFerrara, 3 aprile 2013, ore 21
    Sala Boldini (Via Previati, 17)

    Arci Ferrara e la Società della Ragione, nell’ambito del Festival dei Diritti 2013 e della rassegna DOC in Tour presentano il documentario:

    3/04 I GIORNI SCONTATI, regia Germano Maccioni
    Maccioni entra con discrezione negli angusti ambienti della Casa circondariale di Lodi, un istituto modello nel panorama italiano, “ma pur sempre un carcere”, raccogliendo storie e sfidando la ritrosia iniziale dei detenuti.

    Al termine della proiezione interverranno: Stefano Anastasia – Ass. Antigone, Marcello Marighelli – Garante per i detenuti di Ferrara

    Durante l’iniziativa sarà possibile firmare per le tre leggi di iniziativa popolare su Tortura, Carcere e Droghe.

  • Cittadini ed esperti insieme per rendere più sicure le abitazioni ferraresi

    locandina-prevenzione-sismicaURBAN CENTER – Dal 26 marzo i laboratori partecipati di prevenzione del danno sismico

    Cittadini ed esperti insieme per rendere più sicure le abitazioni ferraresi

    Quali sono i fattori che rendono più vulnerabili al rischio sismico le nostre abitazioni? e come si può agire per neutralizzarli? Sono queste le principali questioni su cui intende richiamare l’attenzione dei ferraresi il progetto sperimentale di prevenzione sismica lanciato dall’Urban Center del Comune di Ferrara.

    Sostenuto da fondi della Regione Emilia Romagna, per la promozione delle politiche di partecipazione dei cittadini, il progetto prevede quattro laboratori, tra il 26 marzo e il 16 maggio prossimi, aperti a tutti gli interessati, nella sala della Musica di via Boccaleone 19. Nel corso degli incontri i cittadini discuteranno, assieme a tecnici, esperti e professionisti di come trovare strumenti e strade per migliorare la sicurezza delle proprie abitazioni.

    In programma anche una visita guidata gratuita all’area medievale della città dal titolo “La città sul fiume: Ferrara dal VII al XII secolo”, prevista per sabato 20 aprile (con ritrovo alle 15.30 in piazzetta Schiatti).

    “Dall’analisi della situazione post-sisma della nostra città – spiegano i promotori del progetto – è emerso che i danni riportati dagli immobili sono stati spesso aggravati, oltre che dalla geomorfologia del sottosuolo ferrarese, anche dalla mancata cura e manutenzione ordinaria degli edifici stessi o da abitudini e comportamenti inappropriati nella cura degli spazi abitativi”. Per questo motivo, l’intento del percorso promosso dall’Urban center è quello di partire da “un’area campione” del centro storico, ossia la zona medievale, per definire un modello potenzialmente replicabile in altre parti della città, grazie al quale ogni cittadino possa orientarsi nella messa in sicurezza del proprio ambiente di vita.

    “Conoscenza, cura, comportamenti: sono questi, infatti, i tre ambiti di riflessione – preannunciano ancora gli organizzatori – all’interno dei quali un gruppo di cittadini ferraresi a confronto con esperti e tecnici, tenterà di definire buone pratiche comportamentali, in caso di emergenza sismica, e di predisporre procedure d’intervento per la corretta manutenzione e gestione delle abitazioni, diminuendone il più possibile la vulnerabilità”.

    Diversi saranno gli attori, locali e non solo, che offriranno il proprio supporto all’attuazione del progetto, mettendo a disposizione le proprie competenze sul tema. Tra questi il centro di Ricerca Enea di Bologna, la Società Naturalisti Ferraresi, l’Università di Ferrara con la sua Facoltà di Architettura e il Master in Comunicazione del rischio, la Protezione civile, l’emittente televisiva Telestense e il Laboratorio giapponese per il coinvolgimento della popolazione sul tema del rischio sismico ‘Shigeru Satoh Laboratory’.

    Ad accompagnare e dar conto delle varie tappe del percorso sarà anche il blog ‘Battiamo il sisma’

    (http://prevenzionesismica.wordpress.com), con link dall’home page del Comune (www.comune.fe.it), sul quale sarà possibile trovare il programma dettagliato degli appuntamenti e gli aggiornamenti sull’andamento del progetto, oltre agli interventi degli esperti.

    Il calendario degli incontri:

    Sala della Musica, via Boccaleone 19, Ferrara
    Orario: 17.30 – 20

    (Per partecipare è necessario segnalare la propria adesione scrivendo a: laboratoriourbano@comune.fe.it o contattando i numeri di telefono 0532 419297 – 0532 419568)

    – 26 marzo

    “Ti racconto la mia esperienza”. Cosa so della mia casa dopo il terremoto

    Incontro guidato da Giovanni Ginocchini, (Architetto, esperto di urbanistica partecipata, Urban Center di Bologna)

    – 9 aprile

    “A confronto con gli esperti”. Come rendere più sicure le nostre case
    Ne parliamo con: Marco Bondesan (Geologo esperto del territorio ferrarese), Vincenzo Mallardo (Ingegnere, Ricercatore Dipartimento di Architettura, Università di Ferrara), Roberto Fantinati (Protezione civile di Ferrara)

    – 7 maggio

    “Se io potessi…”. Come trovare nuovi strumenti e strade per intervenire
    Incontro guidato da Federica Manzoli (Ricercatrice sociale, esperta di comunicazione)

    – 16 maggio

    “Trasformiamo le idee in azioni”. Nuove soluzioni per la prevenzione del danno sismico attraverso la collaborazione dei cittadini e delle istituzioni
    Partecipa Marco Vanini (Architetto, Ufficio ricostruzione post-sisma del Comune di Ferrara)

    VISITA GUIDATA ALL’AREA MEDIEVALE DELLA CITTÀ

    Sabato 20 aprile, ore 15.30

    “La città sul fiume: Ferrara dal VII al  XII secolo”.
    Ritrovo davanti alla Chiesa di San Paolo (piazzetta Schiatti)
    E’ previsto un massimo di 50 partecipanti.
    Per partecipare è necessaria l’iscrizione da effettuare scrivendo a: laboratoriourbano@comune.fe.it o contattando i numero di telefono 0532 419297 – 0532 419568

     

  • Swap Party da Zuni il 24 novembre

    Ricevo e segnalo volentieri:

    Swap Party Zuni

    Svuota il tuo armadio e vieni a scambiare i tuoi abiti con noi!

    Porta i vestiti, le borse e le scarpe che non vuoi più e scegline altri per rinnovare il guardaroba a costo zero!!

    Ti aspettiamo sabato 24 novembre dalle 18 alle 22 al circolo Arci Zuni in via Ragno 15; l’ingresso è riservato ai soci arci, presso il circolo è possibile acquistare la tessera valida per tutto il 2013, per maggiori info: zuni

    Lo swap sarà accompagnato dal dj set di Giulio + France.

    Hai ancora i punti dello Swap Party di Camelot Café al Parco Urbano?

    Questa è una buona occasione per usarli!

    Per maggior informazioni contattaci a questo indirizzo o visualizzate l’evento creato dalla pagina facebook: Zuni Art

    LE DIECI REGOLE DELLO SWAP

    1)      si possono portare solo borse, scarpe e indumenti, femminili e maschili, nuovi e usati
    2)      si possono portare fino a un massimo di 5 oggetti
    3)      gli oggetti devono essere lavati e in buono stato
    4)      ad ogni ogggetto le organizzatrici assegneranno, a loro insindacabile giudizio, un numero da 1 a 4, e lo swappante riceverà, in base al valore dell’oggetto, un buono con un numero da 1 a 4, che potrà barattare con un altro oggetto
    5)      se un oggetto è conteso da più swappanti, si procederà ad un’asta, che lo assegnerà a chi offrirà di più
    6)      nello swap non è consentito l’utilizzo di denaro
    7)      gli oggetti che rimarranno, verranno conservati dalle organizzatrici per lo swap successivo
    8)      i buoni non utilizzati potranno essere scambiati nello swap successivo
    9)      un oggetto swappato non può più essere ritirato se non a fronte di un nuovo scambio
    10)   la partecipazione allo swap è libera e gratuita nel rispetto delle precedenti regole: i trasgressori verranno esclusi dallo swap con insindacabile decisione delle organizzatrici

    In allegato (scarica: SCHEDA SWAP ZUNI.pdf) trovi la scheda da compilare e consegnare alle organizzatrici. Se non riesci a stamparla potrai compilarla anche al momento dello scambio!

    Vi aspettiamo numerosi!!!!

    Un saluto.

    Le Swappite – leswappite@gmail.com

  • 15 novembre: ecoLEGGO

    ecoLEGGO
    Cena di autofinanziamento e (mezza)maratona di letture
    Giovedì 15 novembre 2012
    ore 20.00
    Cafè de la Paix
    (P.tta Corelli a Ferrara)
    costo della cena 30 euro
    info e prenotazioni (entro il 10 novembre)
    347/9483330 – ferrara@ecologistiecivici.ferrara.it

    Gli “Ecologisti e reti civiche-verdi europei” organizzano una (mezza)maratona di lettura a carattere ambientale come iniziativa di autofinanziamento.
    ecoLEGGO questo il titolo della serata che si svolgerà giovedì 15 novembre a partire dalle ore 20.00 presso il Cafè de la Paix in piazzetta Corelli, a Ferrara.

    Ogni partecipante leggerà il proprio  brano scelto da saggi, romanzi, articoli che abbiano come tema l’ambiente,   durante una cena a menù fisso. Costo della cena 30 euro,  vino a volontà.

    Chiuderà la maratona la lettura di Fabio Mangolini, attore e responsabile progetti speciali del Teatro Comunale.

    Necessaria prenotazione entro sabato 10 novembre al 347/9483330.
    Per evitare eventuali doppioni è preferibile informare sulla scelta del brano (e su eventuali intolleranze alimentari) con una mail a
    ferrara@ecologistiecivici.ferrara.it.

  • Night&Blues 2012

    Night & Blues è diventata ormai una delle manifestazioni più caratteristiche del panorama musicale estivo di Ferrara.

    La prima edizione si è svolta nel 2002, con soli 4 concerti, e nel corso degli anni ha saputo accrescere il numero degli spettacoli e la propri fama, grazie anche alla meravigliosa cornice del chiostro di Santa Maria della Consolazione, uno dei luoghi storici più belli (e più nascosti) della città.

    In occasione dell’edizione del 2012, in seguito ai danni provocati dal sisma, la manifestazione è stata temporaneamente spostata nel chiostro di Santo Spirito, adiacente all’omonima chiesa e raggiungibile da vicolo Santo Spirito, trasversale di Via Montebello.

    Ecco il programma 2012 della rassegna musicale del Rione Santo Spirito:

    I CONCERTI AVRANNO INIZIO ALL 21.30

    Clicca sui nomi degli artisti per visualizzare le biografie.

    Lunedì 16/07
    The Big Solidal Band

    Martedì 17/07
    Musicando Blues Project

    Mercoledì 18/07
    MV3 Marco Vinicio’s Trio

    Giovedì 19/07
    Massimo Varini

    Venerdì 20/07
    Roberta Righi and Ladies Saxophone 4tet

    Lunedì 23/07
    Cisal Pipers

    Martedì 24/07
    Barioca 5ett

    Mercoledì 25/07
    Lousiana Blues Summit

    Giovedì 26/07
    Carlo Aonzo e Beppe Gambetta

    Venerdì 27/07
    Dire Straits Over Gold

    La rassegna musicale è curata da Luca Bellinazzi, Paolo Bertelli, Lauro Luppi e Gabriele Mantovani.

    Vai al sito: http://nightandblues.wordpress.com/

  • 2 giugno 2012: la Repubblica siamo noi!

    Anche da Ferrara il CAP organizza, in collaborazione con CGIL, la partecipazione alla manifestazione nazionale su acqua e beni comuni: per prenotare il pullman telefona allo 327-1808039 o scrivi a comitatoacquapubblica.ferrara@gmail.com

    Partecipiamo numerosi, perchè si scrive acqua, e si legge rispetto del voto popolare!

    Roma, sabato 2 Giugno 2012
    Ore 15.00 P.zza della Repubblica
    LA REPUBBLICA SIAMO NOI

    Manifestazione nazionale
    per l’attuazione del risultato referendario, per la riappropriazione sociale e la tutela dell’acqua e dei beni comuni, per la pace, i diritti e la democrazia, per un’alternativa alle politiche d’austerità del Governo e dell’Europa

    Ad un anno dalla straordinaria vittoria referendaria, costruita da una partecipazione sociale senza precedenti, il Governo Monti e i poteri forti si ostinano a non riconoscerne i risultati e preparano nuove normative per consegnare definitivamente la gestione dell’acqua agli interessi dei privati, in particolare costruendo un nuovo sistema tariffario che continua a garantire i profitti ai gestori.

    Non solo. Da una parte BCE, poteri forti finanziari e Governo utilizzano la crisi economico-finanziaria per rendere definitive le politiche liberiste di privatizzazione dei beni comuni e dei servizi pubblici, di smantellamento dei diritti del lavoro, del welfare e dell’istruzione, di precarizzazione dell’intera vita delle persone. Dall’altra le politiche d’austerità ridimensionano il ruolo dell’intervento pubblico per poi alimentare l’idea che la crescita sia possibile solo attraverso investimenti privati, che in realtà si appropriano dei servizi e devastano il territorio.

    E’ in atto il tentativo di imporre definitivamente il dominio delle “esigenze dei mercati” sulla democrazia, ovvero il diritto di tutte e di tutti a decidere collettivamente sul proprio presente e futuro.

    Il 2 giugno è da sempre la festa della Repubblica, ovvero della res publica, di ciò che a tutte e tutti appartiene. Una festa ormai da anni espropriata alle donne e agli uomini di questo Paese e trasformata in parata militare, come se quella fosse l’unica funzione rimasta ad un “pubblico”, che si vuole progressivamente consegnare agli interessi dei grandi gruppi bancari e dei mercati finanziari.

    Ma la Repubblica siamo noi.

    Le donne e gli uomini che nella propria quotidianità ed in ogni territorio lottano per la riappropriazione sociale e la tutela dell’acqua e dei beni comuni, per un welfare universale e servizi pubblici di qualità, per la dignità del lavoro e la fine della precarietà, per il diritto alla salute e all’abitare, per l’istruzione, la formazione e la conoscenza, per la trasformazione ecologica della produzione, a partire dal Forum Alternativo dei Popoli di Rio+20, per politiche di pace e cooperazione.

    Le donne e gli uomini che, come nel resto d’Europa, pensano che i beni comuni siano fondamento di un nuovo modello produttivo e sociale.

    Le donne e gli uomini che dentro la propria esperienza individuale e collettiva rivendicano una nuova democrazia partecipativa, dentro la quale tutte e tutti possano contribuire direttamente a costruire un diverso futuro per la presente e le future generazioni.

    Crediamo sia giunto il momento in cui siano queste donne e questi uomini a riempire la piazza del 2 giugno.
    Con l’allegria e la determinazione di chi vuole invertire la rotta.
    Con la consapevolezza di chi sa che il futuro è solo nelle nostre mani.

    Promuovono: Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua
    Per adesioni scrivere a segreteria@acquabenecomune.org

  • Gli ecologisti attoniti di fronte all’attentato di Brindisi. Presidio in Piazza Trento e Trieste oggi alle 18.

    Comunicato Stampa
    “Colpendo una Scuola si vuole condizionare il futuro del nostro paese. Noi non lo permetteremo.”
    Gli ecologisti attoniti di fronte all’attentato di Brindisi
    . A Ferrara presidio in Piazza Trento e Trieste oggi alle 18.

    Riteniamo vi possano essere pochi dubbi sulla matrice mafiosa dell’attentato compiuto nei confronti della scuola Falcone-Morvillo di Brindisi che ha provocato la morte di una studentesse di 16 anni e il grave ferimento di altri 6 studenti.

    Ma non in quest’occasione poco ci importa dei mandanti di tale ignobile atto. E’ l’obiettivo a lasciarci attoniti. Colpire una scuola significa voler condizionare il futuro, diffondendo la paura tra i giovani che mai come in quasti ultimi tempi ritrovano la memoria della lotta per la legalità. Non a caso proprio da Brindisi era previsto il passaggio della Carovana per la Legalità, non a caso l’istituto era intitolato ai due giudici assassinati 20 anni fa con la strage di Capaci, non a caso sono in corso in molte città i ballottaggi delle amministrative che hanno messo in crisi il tradizionale sistema dei partiti e della rappresentanza politica.

    Come Ecologisti, Reti civiche e Verdi europei, oltre all’evidente condanna del terrorismo di qualunque matrice, ci impegneremo su ogni terreno e ad ogni livello per combattere la strategia della tensione e l’aspra lotta per il controllo del potere che vuole imporsi financo con la forza assassina. Non permetteremo al nostro Paese di tornare sui binari già tragicamente percorsi, perchè è solo la memoria del passato che può condurci ad futuro migliore.

    Per questo saremo anche noi in piazza Trento e Trieste a Ferrara, oggi alle 18.

    Ecologisti e Reti Civiche – Verdi Europei
    Circolo/Agorà di Ferrara