Open source&Banda larga
Una legge per il sostegno del software libero a partire dalle Pubbliche Amministrazioni, sviluppo delle infrastrutture telematiche nei Piani Urbanistici per una banda larga accessibile a tutti.
E’ necessario avviare finalmente (come abbiamo più volte richiesto nel corso delle ultime legislature, anche attraverso documenti approvati dai Consigli degli Enti locali ferraresi, ma purtroppo mai concretamente attuati) un processo di progressiva sostituzione del software utilizzato dalle pubbliche amministrazioni (dal sistema operativo alle applicazioni di base) verso programmi Open Source.
Una legge regionale che promuova fortemente questo processo permetterebbe di investire ciò che viene risparmiato sui costi di licenza dei vari software propretari sia nella formazione informatica del personale degli enti localini che nell’assistenza e nello sviluppo di software dedicato, facendo quindi crescere la filiera di imprese locali che lavorano sul software libero.
Va assicurato a tutti, nonostante il disimpegno governativo, imprese, studenti e cittadini l’accesso alla banda larga. Per questo i Piani Operativi Comunali devono prevedere fra le infrastrutture da implementare anche quelle telematiche, rendendo così possibile l’ampliamento dell’utenza raggiunta sia dalle reti a fibre ottiche che dalle reti WIFI pubbliche.