Domani marcia della Lega «Vogliamo l’esercito in città»

La maglietta è tutta un programma, “Esercito per Ferrara”. Scritta di colore verde, quello della Lega Nord, che domani sera torna in piazza per ribadire un suo cavallo di battaglia: in zona Gad servono i militari. «Siamo stati i primi a dirlo un anno fa, ora siamo contenti si aggiungano Fdi e forse il M5S, aspettiamo Forza Italia e Rendine», dice il responsabile sicurezza del Carroccio Nicola Lodi. L’appuntamento è alle 19.30 in piazza Municipale; da qui alle 20 la partenza del corteo che transiterà per il centro per poi chiudersi nei giardini del Grattacielo. Vi prenderà parte anche il capogruppo leghista alla Camera, Massimiliano Fedriga. «Sarà un successo se parteciperanno almeno duecento persone, anche perché all’inizio per un presidio dello Scalone eravamo in tre, e sarebbe un segnale se venisse anche il sindaco Tagliani. Avremo un nostro servizio di vigilanza, qualsiasi contestatore verrà immediatamente allontanato», spiega Lodi con l’obiettivo di non replicare gli accesi diverbi e gli atti di intolleranza che contrassegnarono, dietro allo stadio Mazza, una precedente manifestazione. «In questa area della città – prosegue Lodi – i blitz delle forze dell’ordine dei giorni scorsi hanno dato ottimi risultati, ma non bastano. È necessario un pattugliamento, serio e deciso, di almeno un anno da parte di militari a piedi». Sull’Esercito a Ferrara arriva la replica di Luigi Vitellio: «Singolare che la Lega si ostini a richiedere l’esercito a Ferrara, organizzando addirittura una manifestazione in tal senso. Chiedere l’esercito – afferma il segretario del Pd – non significa mettere in discussione l’operato dell’Amministrazione comunale , ma delegittimare il grandissimo lavoro che le nostre Forze dell’Ordine hanno messo in campo nel quartiere Giardino (e non solo)». Per Vitellio la manifestazione in stile “metodo Naomo” ha «il solo scopo di alzare i toni e non porre un reale rimedio al problema che, con non poca fatica, la sinergia tra forze dell’ordine ed amministrazione comunale sta affrontando con serietà e concretezza». Vitellio fa riferimento all’ordine del giorno sulla sicureza votato da tutti i gruppi del consiglio comunale tranne Gol: «Esprimevamo sostegno alle forze dell’ordine. Siamo e saremo al loro fianco, continuiamo su questa strada» Alla vigilia del corteo interviene anche Leonardo Fiorentini, consigliere comunale indipendente di Sinistra italiana, che visti i precedenti chiede alle autorità di pubblica di valutare con attenzione «la possibilità di autorizzare il percorso proposto dagli organizzatori, in particolare il punto di arrivo, proponendo loro variazioni (come fatto al sottoscritto in più di un’occasione) per evitare qualsiasi rischio di incidente, anche solo verbale. Incidenti di cui questa città – conclude Fiorentini -, e questo quartiere, oggi non hanno proprio bisogno». Fabio Terminali