
Fabbri attacca: «Chiudere l’Hub» Sel: «No, fuggono da fame e guerra»
Fabbri attacca: «Chiudere l’Hub» Sel: «No, fuggono da fame e guerra»
Vitellio (Pd) contro Spath (Fratelli d’Italia): «La sua è stata una gita»
Vitellio (Pd) contro Spath (Fratelli d’Italia): «La sua è stata una gita»
QN – Il Resto del Carlino del 03/07/2015 ed. Ferrara p. 2
di MATTEO LANGONE
FERRARA sfora il tetto dei rifugiati ed è polemica. La famigerata quota 400′, superata martedì scorso con l’arrivo di una ventina di richiedenti asilo (ora il totale ammonta a 418), è destinata ad essere un semplice ricordo nei prossimi giorni quando dovrebbero arrivare in città un’altra quarantina di profughi. Una situazione che divide la cittadinanza ed, ovviamente, anche il mondo politico. Da una parte si schierano Paolo Spath (Fratelli d’Italia) ed Alan Fabbri (Lega Nord), convinti dell’insostenibilità della situazione, mentre dall’altra Luigi Vitellio (Partito Democratico) e Leonardo Fiorentini (Sel), che difendono l’operato dell’assessore ai Servizi alla Persona Chiara Sapigni. «L’ASSESSORE afferma che tale limite, fino a ieri considerato invalicabile, è oggi diventato teorico – riferisce il capogruppo di FdI – e che dunque siamo pronti a continuare ad accogliere in modo indiscriminato, fino a quando continueranno ad arrivare i migranti. C’è solo da sperare che anche i fondi, i finanziamenti, le strutture, gli operatori dedicati a tale emergenza, la pazienza e le preoccupazioni legittime dei ferraresi, siano ugualmente teorici e virtuali». Se Spath utilizza l’ironia per sottolineare l’ambiguità della questione riguardanti i numeri dell’accoglienza, Alan Fabbri ci va, invece, giù pesante: «I patti sono stati traditi, basta immigrati a Ferrara. L’hub di Pontelagoscuro? Va chiuso. I nostri territori non possono resistere a queste pressioni migratorie». Il capogruppo leghista in Regione aggiunge che la situazione «è una vergognosa presa in giro. Si fanno tavoli, si siglano accordi e poi tutto viene disatteso con un colpo di mano del Ministero. E le istituzioni locali che cosa fanno? Dormono?». PRONTA la risposta del mondo di centrosinistra, con Luigi Vitellio che attacca personalmente il capogruppo di Fratelli d’Italia reo, a suo modo di vedere, di saper solo organizzare gite nei luoghi in questione: «Pare che il consigliere Spath sia più intenzionato a farsi fotografare e porre problemi, invece di risolverli come dovrebbe essere suo dovere in qualità di rappresentante dei cittadini». Il capogruppo Pd rivolge, poi, un pensiero anche ai rifugiati ed a chi è destinato ad accoglierli: «È mia intenzione chiedere al Comitato Vivere Insieme di Pontelagoscuro di coinvolgere tutte le associazioni del territorio, per incontrare e dare il benvenuto ai nuovi arrivati e, perchè no, coinvolgerli in attività socialmente utili, come vero strumento di integrazione e coesione sociale». Tenta, infine, di gettare benzina sul fuoco Leonardo Fiorenti di Sinistra Ecologia e Libertà: «Credo sia ora di smetterla di far strumentale polemica politica sulla pelle delle persone. Sì perchè sono persone quelle che fuggono dalla fame, dalla miseria, dal terrore, dalle torture e dalle guerre».