• Fondo di solidarietà per anziani, tirocini e voucher scolastici

    Fondo di solidarietà per anziani, tirocini e voucher scolastici
    Previsti 216mila euro ogni anno fino al 2017 per iniziative a favore dei redditi più bassi

    Da Estense.com

    Assegni agli anziani non autosufficienti, tirocini per chi si trova in condizioni di disagio e voucher per le famiglie escluse dalle graduatorie delle scuole comunali ‘costrette’ a portare i propri figli in una privata. Sono i rami in cui verrà diviso il fondo di solidarietà del Comune 2015-2017 che potrà contare su 216mila euro per ogni anno, frutto dell’emendamento al bilancio presentato nel maggio scorso dalla maggioranza.

    “Come maggioranza – spiega Luigi Vitellio, capogurppo del Pd – abbiamo deciso per il 2015 di indirizzare i soldi del fondo agli anziani non autosufficienti, con degli ‘assegni di cura’, una tantum. È la risposta a quanto accaduto nell’ultimo anno con la riduzione del fondo per la non autosufficienza”. “Questa scelta – aggiunge Leonardo Fiorentini di Sel – è dovuta al fatto che quest’anno c’è stato un taglio abbastanza gravoso, con il taglio dei 35 posti letto per gli ultimi tre mesi e con la riduzione degli assegni di cura”. L’obiettivo è dunque ripristinare per quest’anno – almeno in parte – la situazione precedente. Una tantum perché “dall’anno prossimo il fondo per la non autosufficienza dovrebbe tornare ai livelli di prima”, spiega Fiorentini. La gestione sarà affidata all’Ausl.

    La prossima settimana, inoltre, la giunta dovrebbe approvare il regolamento per distribuire i 100mila euro di agevolazioni Tari per le famiglie numerose.

    Dall’anno prossimo invece i 226mila euro finiranno per attivare dei tirocini – “35-40 all’anno, privilegiando le situazion di disagio”, spiega Vitellio – con la Holding Ferrara Servizi. I tirocini, afferma ancora il segretario del Pd, “verranno svolti all’interno di aziende che hanno già vinto dei bandi della Holding”.

    Una piccola tranche del fondo, dai 60 agli 80mila euro, verrà invece destinata al ripristino dei voucher per le famiglie che mandano i propri figli nei nidi convenzionati: “Copriranno la differenza tra quando pagarebbero in un nido comunale e quello che pagano in quello privato”, spiega Dario Maresca del Pd. Sempre in tema scolastico, arriveranno anche 8mila euro per sostenere l’acquisto dei libri di testo: “Sono delle anticipazioni per le famiglie che attendono il sostegno dalla Regione i cui soldi arrivano in ritardo e le costringono spesso a dover anticipare di tasca loro”.

    In tutti i casi, ovviamente, gli aiuti verranno distribuiti prendendo in considerazione il reddito di singoli o famiglie.

    La maggioranza rivela anche di aver discusso di una forma di reddito di cittadinanza ‘sostitutivo’ di quello che potrebbe affrire lo Stato, “ma – afferma Vitellio – non ci sono né risorse né possibilità. Inoltre se ne sta discutendo sia a livello regionale che statale, aggiungendo anche il livello locale rischiamo di fare confusione”.

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