
Sel lancia la rotta verso la ‘Sinistra Italiana’ «Per colpa del Pd rottura nel centrosinistra»
Sel lancia la rotta verso la ‘Sinistra Italiana’ «Per colpa del Pd rottura nel centrosinistra»
LA SVOLTA PRESENTATO IL COORDINAMENTO CON CANELLA E LA TUFFANELLI
QN – Il Resto del Carlino del 27/04/2016 ed. Ferrara p. 7
IL LUNGO cammino di Sel verso la costruzione di un nuovo partito unitario della ‘Sinistra italiana’, prevista per il prossimo autunno, comincia con una certezza: «Ci concentriamo sui temi concreti e non più sulle alleanze». Punti fermi che fanno rima con scuola, diritti, lavoro e ambiente. Giunti ad una svolta, i rappresentanti di Sinistra Ecologia e Libertà fanno il punto della situazione su quello che è stato e quello che sarà. «Il centrosinistra è arrivato ad un punto di rottura, a causa del Partito Democratico: ne prendiamo atto e lavoriamo per arrivare alla costruzione di Sinistra Italiana. Fino ad oggi ci siamo concentrati troppo sulle alleanze e poco sulle questioni concrete, quindi abbiamo deciso di cambiare rotta: se troviamo qualcuno che condivide i nostri temi ben venga, se non continueremo da soli». UN LAVORO FATICOSO, riconosciuto come tale dagli stessi esponenti, che porterà notevoli cambiamenti all’interno del partito. Primo fra tutti, l’organico: il futuro vedrà Alex Canella e Alessandra Tuffanelli come coordinatori provinciali, Morena Gavioli come tesoreria provinciale, oltre alla presenza di Cristian Fortini e dei rappresentanti dei circoli di Codigoro e Ferrara. Inoltre, saranno presenti in qualità di ‘invitati permanenti’ l’assessore alla Pubblica Istruzione Annalisa Felletti, la componente dell’Assemblea nazionale e regionale Irene Bregola (ex consigliere comunale) e il consigliere comunale indipendente Leonardo Fiorentini. L’altra grande novità riguarderà il possibile ricambio generazionale: «C’è bisogno di gente nuova e di giovani con idee fresche – riprendono gli esponenti – che abbiano la capacità di ridare credibilità alla politica, andando a ricercare i voti di coloro che oggi non vanno alle urne». L’obiettivo è quello di creare un partito forte, che vada oltre al fatidico 3% e che si lasci alle spalle le divisioni, anche molto profonde, del recente passato. «PARLEREMO anche con la Felletti – concludono – per capire a che punto sono, in questa legislatura, le nostre proposte e per sanare la divisione tra rappresentanti e parte politica: l’assessore si è dichiarata disponibile al dialogo quindi vedremo cosa verrà fuori dal confronto». Matteo Langone
«Il nuovo organismo va commissariato: eletto da 10 iscritti non rappresenta il partito»
SEL LA POLEMICA
NEL GIORNO della conferenza stampa, scatta la richiesta di commissariamento da parte della segretaria comunale di Sel Khety Bracchi. «In modo provocatorio e autoreferenziale si sono riuniti in 10 iscritti e, in mancanza del numero legale, hanno deliberato un nuovo coordinamento, ristretto, elitario e nemmeno rappresentativo dei circoli territoriali del partito». Accuse al consigliere Fiorentini «che ha deciso di trasformare il gruppo di Sel in Sinistra Italiana. Ricordo all’indipendente Fiorentini che Sel non si è ancora sciolto, che per fare ciò serve un congresso, lo stesso necessario per fare di Sinistra Italiana un partito». Per questo «la maggioranza degli iscritti a Sinistra Ecologia e Libertà ha presentato istanza formale di commissariamento alla Commissione di Garanzia Nazionale, al fine di ripristinare, con somma urgenza, la democrazia e la legittimità rappresentativa interna ed esterna al partito. Da ultimo, si rappresenta che gli iscritti al circolo Don Chisciotte continuano a riconoscersi nella coalizione di centrosinistra, guidata dal sindaco Tagliani – conclude la segretaria del circolo comunale -, in quanto ormai due anni fa, Sel ha scelto di condividere un progetto, allora sottoscritto con la propria candidatura anche da Fiorentini, il quale giorno dopo giorno si sta concretamente attuando».