
Un “gelato per la legalità” in Gad contro una “cena stupefacente”
La “cena stupefacente” organizzata dal consigliere comunale Leonardo Fiorentini per promuovere la legalizzazione della cannabis non piace a un gruppo di abitanti della zona Gad che hanno scelto di replicare con “un gelato per la legalità” e contro “la beffa” degli antiproibizionisti.
L’evento si terrà il prossimo lunedì 19 settembre in risposta alla “cena stupefacente” organizzata (sempre nella Gad) da Fiorentini.
“Siamo alla beffa – dichiara Andrea Rossi, residente in zona e fra gli organizzatori dell’appuntamento -, perché oltre ad essere quotidianamente in balìa di risse, spaccio e prostituzione, il quartiere è stato scelto come location di una cena per promuovere la legalizzazione degli stupefacenti. Si è superato ogni limite del buon gusto e della decenza”.
Una valutazione condivisa anche da altri abitanti del quartiere che puntano il dito contro l’iniziativa promossa da Fiorentini: “Un componente della maggioranza che impiega le sue migliori energie per irridere con iniziative provocatorie chi vive quotidianamente il degrado ci pare davvero troppo – prosegue Rossi — Tra l’altro l’esponente di Sel (ora di Sinistra Italiana, ndr) presiede, almeno in via teorica, la commissione consiliare per la sicurezza; se questa è la sua visione della sicurezza, c’è da restare allibiti. O stupefatti, per restare al gergo del politico ferrarese”.
Per chi intendesse partecipare, l’appuntamento è presso la gelateria “La Siberiana” di viale IV novembre, lunedì 19, alle ore 21.
“Mi auguro che il gelato sia senza zucchero – replica ironicamente Fiorentini -. Il diabete di tipo 2 fa 20mila morti in Italia, la cannabis finora ne ha fatti zero. È evidente che ci si nasconde con ipocrisia dietro a un dito e si tenta di screditare iniziative che vogliono risolvere il problema dato che cinquant’anni di proibizionismo non lo hanno risolto, anzi, è peggiorato”.