• Sgambamento cani nel sottomura: troviamo una soluzione ragionevole

    E’ di questi giorni la notizia che, probabilmente a seguito di un’aggressione di un cane ad una passante avvenuta nelle scorse settimane, l’area del sottomura “est” dedicata allo sgambamento cani è stata revocata. Leonardo Fiorentini, consigliere ecologista della Circoscrizione 1, ha presentato oggi all’Amministrazione comunale un’interpellanza al fine non solo di conoscere le motivazioni ufficiali di tale provvedimento, ma soprattutto per fare una proposta di “soluzione ragionevole” al problema dello sgambamento cani.

    Il consigliere dopo aver precisato nell’interpellanza come “certamente l’area identificata come “area di sgambamento cani” da una ordinanza sindacale di alcuni anni fa, non rispondeva alle severe prescrizioni dettate più recentemente dall’AUSL” e che in fondo tutto “il sottomura, pur essendo potenzialmente un’area ideale per lo sgambamento dei cani, mal si adatta alle prescrizioni dell’AUSL e che tale considerazione vale pressoché per tutte le aree verdi del centro storico” rimane convinto “che una città accogliente come Ferrara non può esimersi dal cercare di trovare, insieme agli enti competenti, una ragionevole soluzione alle naturali necessità anche dei cani “residenti” nel centro storico”.

    “Già nella scorsa legislatura – commenta Fiorentini (ex Presidente della Circoscrizione Centro) – tentammo di trovare una soluzione al problema scontrandoci però con richieste (come la recinzione alta 2 metri) che seppur legittime, risultavano assolutamente inattuabili in un’area tutelata come il sottomura della città. Forse oggi, di fronte alla necessità di trovare una soluzione definitiva al problema, si possono trovare mediazioni condivise”.

    Per questo lancia al Comune la proposta di “avviare un gruppo di lavoro che coinvolgendo gli enti e i servizi competenti (Azienda AUSL, Soprintendenza ai Beni Culturali e Architettonici, Ufficio Verde etc) insieme alla Circoscrizione e alle associazioni animaliste, possa trovare una soluzione ragionevole e condivisa al problema dello sgambamento cani nel sottomura”.

    Vai al testo dell’interpellanza.

2 Comments

  1. CRISTINA says: 11 Febbraio 2012 at 10:11

    qui l’imbecille e’ il sindaco o la usl…fatemi capire..nel area cani i CANI NON POSSONO STARE LIBERI!!!! ( SI LEGGE NEL CARTELLO) VOLETE DIRE CHE L’AREA DI SGAMBAMENTO ( SIGNIFICA CHE IL CANE SGAMBA LIBERO E CORRE) NON E’ RECINTATA!!! FERRARESI SVEGLIA CHECCAZZO…FATEVI UN GIRO A MODENA PER VEDERE COSA SIA UN AREA SGAMBAMENTO…NE ABBIAMO UNA PER OGNI PARCO..BELLA GRANDE E RECINTATA,..I CANI CORRONO FELICI E LIBERI….DATE UNA SVEGLIATA AL SINDACO E DATEVENE UNA VOI..

  2. admin says: 11 Febbraio 2012 at 13:14

    gentile cristina, ero tentato di non pubblicarle il commento, non tanto per il contenuto, ma perchè l’uso del maiuscolo in rete mi ha sempre infastidito (addirittura più di chi urla nelle assemblee). Ma oggi c’è la neve, il pettirosso mi è venuto a trovare e sono di manica larga. Il problema, forse non ha compreso i termini della questione, è che esistono aree di sgambamento cani in città, regolarmente recintate, con fontanella, luci e panchine: in centro storico purtroppo non vi sono aree adatte allo scopo, e la grande valvola di sfogo è appunto il sottomura, che essendo interamente vincolato, non puo’ certamente essere riempito di reti.. Il cartello, che non esiste più, era stato posizionato grazie ad una ordinanza precedente all’attuale regolamentazione delle aree di sgambamento e che è stato tollerato sino ad uno spiacevole episodio (peraltro per quanto ne sappia l’unico in quasi 15 anni di vita). Detto questo è ovvio che bisogna trovare una soluzione, ma certo non a colpi di “imbecille”…

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