• Notizie della settimana (02.2010)

    Marco Licinio Crasso. Per Alessandro Gilioli, sulle cause della carneficina di Rosarno, ha ragione il Ministro Maroni a dire che c’è stata troppa tolleranza. “Ora che gli schiavi si sono ribellati, vanno crocifissi tutti lungo la via Appia da Capua a Roma”. Ma è una provocazione, e purtroppo solo del giornalista de L’Espresso (da Piovono Rane).

    L’ecologia nel web. “La carta si fa abbattendo gli alberi. Ma gli alberi si possono ripiantare. Il digitale si fa con l’energia elettrica e un sacco di lavorazioni che emettono CO2.” Così Luca De Biase ha lanciato il sasso nello stagno, senza per la verità che lo stagno internettiano si increspasse troppo. Per chi ha voglia di misurarsi c’è ancora tempo (da Luca De Biase).

    Il mito della reciprocità. Non si possono costruire moschee in Italia finchè non si potranno costruire chiese nei paesi islamici. E come la mettiamo se le cattedrali cattoliche ci fossero già nei paesi mussulmani? Luoghi comuni smentiti dal web (da Metilparaben).

    La mamma preoccupata. Daniele Sensi ha pescato la telefonata a Radio Padania di una mamma disperata: “Siete pericolosi, mio figlio, passato dalle Bestie di Satana alla Lega Nord, ora odia extracomunitari e comunisti” (da l’Anticomunitarista).

    Quando Mastella aprì il blog. I 10 peggior errori della politica sul web selezionati dalla redazione di Wired Italia: dal messaggio agli Italiani di Napolitano su yuotube a quando Clemente Mastella aprì il suo blog ma chiuse i commenti e diede spazio ai suoi cloni. (Da wired).