• Macellerie messicane

    Mancava poco a mezzanotte, quando il primo poliziotto colpì Mark Covell, abbattendo il manganello sulla sua spalla sinistra. Covell fece del suo meglio per gridare in italiano che era un giornalista ma, in pochi secondi, fu circondato da ufficiali della squadra antisommossa che lo colpirono con i loro bastoni. Per un po’ di tempo riuscì a rimanere sui suoi piedi, ma poi una bastonata al ginocchio lo spedì sul marciapiede.

    Così inizia l’articolo pubblicato alcuni giorni fa sul Guardian e tradotto sul blog di jimmy. Cito un po’ in ritardo, come ci è giunta la verità su quel che accade a Genova (alla Diaz e nei giorni precedenti).