Il blogger trascurato
La stanchezza del blog. Dal blog al social network: perché tutti vogliono censurare Fb oggi?
Dal nuovo mondo di Galatea una interessante riflessione sull’emergenza del momento, i social network, con un po’ di nostalgia per non essere più, come blogger, nell’occhio del ciclone ma anche con un po’ di idee per continuare ad andare avanti, anche senza il Gasparri di turno…
Dio li fa, poi li accoppia…
“Il mezzo può essere paragonato a un seme, il fine a un albero; e tra mezzo e fine vi è esattamente lo stesso inviolabile nesso che c’è tra seme e albero.”
Ghandi
Il Signor Montanari torna agli onori della cronaca telematica, dopo la sua intervista a byoblu. Per chi non l’avesse impresso nella memoria, si tratta dello stesso che aveva più volte attaccato amministratori Verdi ferraresi, in particolare sulla questione micropolveri. Anche direttemente dallo scalone municipale, accompagnato allora dal certificatore Grillo, suffragando la sua arringa con i suoi meriti scientifici.
Beh, l’intervista in cui Montanari se la prende un po’ con tutti, ha suscitato un piccolo polverone. L’Onlus che aveva acquistato il microscopio con le donazioni ricevute durante il suo tour con Grillo, e che successivamente se lo era ripreso, si trova costretta a annunciare querela al sig. Montanari. Tutto questo ha suggerito a una giornalista Valeria Rossi a fare il punto sulla vicenda. Vediamo cosa riesce a concludere la giornalista del Ponente, che con trasparenza certo non nasconde le sue passate simpatie per Montanari:
a) il dottor Montanari lamentò la sottrazione di un microscopio che in realtà era ancora in uso a sua moglie per le proprie ricerche;
b) raccontò a Beppe Grillo la storia delle merendine inquinate e permise a Grillo di basare, su questa “scoperta” che in realtà non aveva alcun fondamento scientifico, una serie di spettacoli mirati alla raccolta di fondi per un nuovo microscopio;
c) a raccolta terminata e microscopio acquisito, negò la validità delle ricerche sulle merendine attribuendo a Grillo la responsabilità di aver “capito male, perché non era uno scienziato”.
Certo tre indizi non fanno una prova. In Tribunale, e qui di indizi ne abbiamo forse un po’ di più (ad esempio le ricerche “fantasma” per l’UE). E poi non stiamo dando un giudizio penale, ma per quel che mi riguarda semplicemente politico, e forse etico. Di certo è l’ennesima prova che ultimamente chi grida più forte, e possibilmente la spara più grossa sul breve, termine ha la meglio. Salvo smentite successive.
La frase di Ghandi citata in apertura ha un senso per me importante, vedremo se il tempo mi darà ragione…
In queste ore guardacaso scoppia anche un altro piccolo caso che interessa Grillo e la blogosfera, perfettamente sintetizzato da Ladri di Marmellate:
“Daniele Sensi s’è un po’ scocciato perché il comico ha usato un suo video senza citarne la fonte. Però le pubblicità dei suoi dvd non se l’è dimenticate“
Come dire: dio li fa, poi li accoppia.
PS: Qualcuno se li mette pure in curriculum.
Babele è tornata
Dalle proprie ceneri rinasce Blogbabel. Nuova veste grafica, abbastanza semplice da piacermi, la classifica un po’ nascosta, vedremo come funziona il resto e quante polemiche salteranno fuori.
Come detto in precedenza in questi mesi mi sono sentito un po’ orfano di un mezzo che mi permettesse di capire di cosa si scriveva sul web. Certo sono sopravvissuto. Come sono sopravvissuto a non conoscere la mia classifica. Ma restare isolati e autarchici non aiuta certo a crescere, e la classifica è pur sempre uno sfizio divertente.
Ridando oggi uno sguardo alla classifica “politica” che vede il buon Marcello quarto, ed il sottoscritto a poche incollature da Pecoraro Scanio (e davanti a Clemente Mastella, Piero Fassino e FIlippo Gentiloni), beh un sorriso salta fuori, anche in una mattinata di pioggia estiva.
Social spamming…
Siccome questo blog è molto attento alle segnalazioni dei lettori (anche perchè sinora ne è arrivata una sola, ed è il solito pedro), non posso esimermi dal segnalare il nuovo video de LaPersonaDepressa, blog che nelle ultime settimane si è data la mission di sfottere la blogosfera italiana. L’oggetto della satira del video odierno è blogbabel, una delle tante classifiche di blog (nella quale questo blog risulta, addirittura, al 4109esimo posto). Alcune considerazioni, per provare ad arrivare alle 10 righe intelligenti.
- Il blog de LPD è uno dei pochi sollazzi quotidiani, anche se spesso è un po’ troppo autoreferenziale rispetto al mondo dei blog (ma la mission in fondo non è quella?)
- La blogosfera (diamine, ho scritto due volte blogosfera, due volte mission, pero’ solo una volta autoreferenziale) a volte la prende bene, a volte meno bene. Più o meno come i politici con la satira. Leggi tutto il mondo è paese, anche quello virtuale.
- L’ultimo video è davvero divertente, come il precedente.
Bene, le 10 righe son fatte, i link pure, è ora di togliere il minestrone dal fuoco ;-).
PS: c’entra poco, ovvero mi auguro non c’entri mai. Ma la blogosfera (e tre) permette a volte (forse più spesso che la carta stampata) riflessioni importanti: segnalo quindi questo articolo di Luca Sofri per Nova. Mi limito a linkare l’articolo, non si sa mai…