Per fortuna che c’è stato l’indulto
Le menzogne hanno le gambe corte. Peccato che poi, quando vengono scoperte, in pochi hanno il coraggio di dire la verità. Soprattutto in tema di carcere e indulto, e figuriamoci sotto elezioni.
Come detto più volte NON E’ VERO che quelli usciti per l’indulto sono tornati tutti a delinquere, di più e peggio di prima.
Lo dice Ristretti Orizzonti rielaborando i dati del DAP, lo si diceva già qualche tempo fa su questo blog (e in tempi non sospetti).
Anzi scopriamo (l’acqua calda): meno le persone stanno in carcere meno poi sono recidivi. Ecco perchè servono le misure alternative come semilibertà e affidamento ai servizi sociali. Nonostante la Lega, nonostante Di Pietro. Nonostante tutto.
Misure certamente impopolari, più facile proclamare di fare nuove carceri (che poi non si fanno).
Carceri ormai intese come immense discariche sociali da riempire sempre più. E infatti i detenuti sono tornati a cifre pre-indulto (63.000 su una disponibilità di posti per 43.000). Sarebbero 80.000 se non ci fosse stato l’indulto.
Non stupiamoci se sarà un’estate calda nelle carceri italiane.
PS: ah, forse è meglio rinviare le proteste a dopo le elezioni, pare che ci siano un bel po’ di poliziotti penitenziari candidati…