RU486. La pillola della discordia
Verdi verso la Costituente ecologista
in collaborazione con il Gruppo Consiliare dei Verdi Circoscrizione 1
Mercoledì 15 settembre, ore 17:00
Ferrara, Sala Arengo (Piazza Municipale 2)
RU486. La pillola della discordia
Uno sguardo sulle ragioni che, dietro la bandiera della protezione della salute della donna, hanno indotto ieri i politici ad ostacolare fino all’ultimo l’ ingresso della Ru486 in Italia, e oggi a boicottare l’aborto medico imponendo le regole più rigide del mondo.
Introduce
Lina Pavanelli Coportavoce Verdi Ferrara
Aborto farmacologico: vantaggi e limiti.
Perchè Chiesa e Politica ostacolano la diffusione dell’aborto farmacologico?
Intervengono
Avv. Zobeide Luana Pastorelli
Aborto farmacologico e legge 194: sono compatibili?
Luana Vecchi U.D.I.
Autodeterminazione della donna: diritto acquisito o minacciato?
Discussione
Conclusioni
Gabriella Meo Consigliera Regionale Verdi
Scarica la cartolina in formato pdf: acqua1015low.pdf
Bonarda
Non mi capita spesso di acquistare la Gazzetta dello Sport. La compro solo quando mi sento in vacanza, ovvero quasi mai. Sabato scorso però mi son preso un giorno di ferie, dedicato a seguire dal vivo l’annunciata sconfitta del Bologna a San Siro. Così era d’obbligo l’acquisto della rosea.
Ma di tutto il giornale, ecco cosa mi è saltato agli occhi (il commento, che condivido è tratto da intravino):
Ad allusioni e pericolose affinità vino-donne siamo abituati. Mah, ecco, qui il livello di marketting è abbastanza degradante anche per occhi non femministi. In quanto tale, probabilmente sarà un successo. Nel dubbio, meglio buttarsi a sinistra. [foto promozionale dell’opera “I love vino“, collaborazione tra Gazzetta dello Sport e Gambero Rosso in uscita dal 12 aprile]
Di uso della donna in pubblicità avevamo già parlato qui.
Pubblicità regresso
Segnalo dal blog del Collettivo Patchamama una serie di mirabili pubblicità che certamente non aiutano a risollevare l’opinione di come il corpo, e non solo quello, della donna sia sfruttato, maltrattato e – quando va bene – offeso dalla nostra società.
Qui trovate la galleria completa, nata dall’idea del boicottaggio promosso in occasione della giornata contro la violenza sulle donne, nella quale la pubblicità dell’acqua che fa fare tanta din din e mentiene belle e slanciate sembra proprio fuori posto messa a competere con “Fidati, te la do gratis (la montatura)” o “Non solo marchette” del magazzino di calzature…
A quella lunga galleria mi permetto di aggiungere quella del caffè Borghetti, che per raggiungere un nuovo target (un po’ più alto?) passa dalle curve degli stadi italiani a quelle di Madalina Ghenea:
http://www.youtube.com/watch?v=G4ccqtP0coM
Detrazioni per i figli usufruibili già al momento del concepimento!
Il disegno di legge, ha sottolineato Gasparri presentandolo, intende ”aiutare a definire i confini della legge, secondo le intenzioni che furono allora del legislatore, contro i tentativi di allargamento oggi in atto”.
Ovvero Gasparri e Quagliarello, due geni del diritto, propongono che la capacità giuridica ad un individuo sia attribuita al momento del concepimento.
Questi nostri fini giuristi (nella foto il più pacato dei due, Quagliarello), nonchè parlamentari da varie legislature, vorrebbero quindi che “l’attitudine di un soggetto ad essere titolare di diritti e doveri o più in generale di situazioni giuridiche soggettive“ (cito wikipedia, scusate ma i miei testi di diritto sono ancora chiusi negli scatoloni) sia attribuita al feto già al momento del concepimento. Ma orsù, quanto poco coraggio, già che ci siamo perchè non darla anche a spermatozoi ed ovuli? Che han fatto di male per essere uccisi a miliardi, ogni notte, nel nostro paese? Apriremmo così le porte al proibizionismo sulle masturbazioni (maschili) e finalmente metteremo al bando quelle odiose e sporche mestruazioni mensili. Pene dure, e via con un altro piano carceri…
Scusate la divagazione, torno al punto.
A parte il piccolo problema della prima spallata forte alla libertà riproduttiva della donne, che si risolve togliendo loro direttamente la capacità giuridica, ci sarebbe anche qualche lato positivo.
Le detrazioni IRPEF per i figli, usufruibili già al momento del concepimento.
Non me ne vengono in mente altri.