• senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica

    tremontiIl Kuda ci segnala questo interessante articoletto del provvedimento “Disposizioni per lo sviluppo e l’internazionalizzazione delle imprese, nonché in materia di energia” che recita:

    1. Il regolamento di delegificazione previsto dal comma 1 dell’articolo 44 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, entra in vigore, relativamente ai contributi previsti dalla legge 7 agosto 1990, n. 250, a decorrere dal bilancio di esercizio delle imprese beneficiarie successivo a quello in corso alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del regolamento stesso.
    2. All’onere derivante dal comma 1, pari a 70 milioni di euro per ciascuno degli anni 2009 e 2010, si provvede mediante quota parte delle maggiori entrate derivanti dalle disposizioni di cui ai commi 3 e 4.
    3. All’articolo 81, comma 16, del citato decreto-legge n. 112 del 2008, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 133 del 2008, le parole: «5,5 punti percentuali» sono sostituite dalle seguenti: «6,5 punti percentuali».

    Traduzione: aumento dell’1per cento della sovrattassa sui guadagni derivanti dai prodotti petroliferi (ve la ricordate la Robin Tax di Giulio Robin Tremonti che doveva finanziare la social card) e dono di 70 miliardi l’anno all’editoria. Che non sarebbe neanche cosa disdicevole, se non ci fosse una ovvia attenzione a quella di partito…

    E dire che qui (art 44 del decreto-legge 25 giugno 2008, citato giusto in apertura dell’articolo qui sopra) avevano scritto: “senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica“…

  • Il 15 aprile Terra in edicola

    tn-nv_079_090409_webMercoledì prossimo, 15 aprile, esce in edicola un nuovo quotidiano nazionale: Terra, giornale di politica, ambiente, cultura e informazione pulita.

    Potremmo discutere tanto sull’utilità o meno di uscire con un quotidiano verde in edicola. Però va dato atto, come sostiene la Presidente Francescato, che questo rappresenta “il compimento di una trasformazione che ci ha portato a creare da Notizie Verdi una nuova proposta editoriale, più ricca di contenuti e, ci auguriamo, capace di incontrare l’interesse di tutti coloro che sono sensibili alle tematiche ecologiche. Il tutto senza rinunciare alla nostra identità”. Che non è poco, considerando che la stessa vi ha appena rinunciato (all’identità) confluendo nella sinistra e la libertà.

    Ma basta con le polemiche, la campagna elettorale è alle porte ed un giornale che esce in circa 60 città (la lista completa la troverete sul sito www.terranews.it) è sicuramente utile. L’elenco sul sito non c’è ancora ma c’è un programma di abbonamenti per recapitare il quotidiano direttamente a casa la mattina stessa del giorno d’uscita del giornale. E magari penseranno anche ad un programma d’abbonamento on line, per ricevere il numero pdf sul proprio computer.

    Un augurio sincero alla redazione di Terra, ed in particolare all’amico Direttore Editorale, Giovanni Nani.

    L’aspettiamo in edicola.

  • Fuoriluogo al bivio

    Dal blog di fuoriluogo.it.

    AAA antiproibizionista facoltoso cercasi

    Fuoriluogo dà appuntamento ai lettori per domenica 28 settembre. Chiediamo suggerimenti concreti per raccogliere i fondi necessari a rilanciare il giornale e rafforzarlo come punto di riferimento di una rete sociale più ampia. Nella pausa di agosto lavoreremo a un progetto editoriale che garantisca la vita del giornale.
    Restate con noi commentando sul blog di fuoriluogo.it e seguendo lo speciale.