Degni compari
Se mai aveste ancora dei dubbi sul fatto di come Formigoni abbia fatto a raccogliere le firme per presentarsi alle regionali, beh, ecco che i radicali vi accontentano:
La notizia di oggi è che i Radicali hanno pubblicato tutto quello che avreste voluto sapere di Formigoni e non avete mai osato firmare. Ecco a voi i nove (dicasi nove!) motivi di irregolarità delle firme sul suo listino:
- Le firme “sognate”: 42
- Le firme “inesistenti”: 21
- Le firme subito invalidate dall’Ufficio elettorale: 244
- Le firme invalide per vizi di autenticazione: 526
- Le firme non autenticate: 26
- Le firme false: 473 certamente dalle stesse mani; seri indizi su altre 99
- Le firme impossibili (o “falso ideologico”): 1826
- Le firme doppie: alcune, da approfondire
- Le firme dei “veggenti”: 544 (ovvero: per le quali i certificati elettorali sono stati acquisiti in data antecedente alle autenticazioni)
(via Metilparaben)
Campagna a bassa soglia
Con una certa soddisfazione, dopo il Carlino locale e nazionale, raggiungo anche le agognate gallerie dei manifesti di Repubblica.it. E senza bisogno di alcun taroccamento!
Chissà se la campagna a bassa soglia funzionerà.
Ma almeno, a questo giro, posso dire di essermi divertito abbastanza…
E’ dell’Udc ma sta con i gay
La ferrarese Azzalli stupisce gli omosex. Il più veloce a rispondere è stato il verde Leonardo Fiorentini (6 minuti per rispondere alla e-mail).
Chissà che dirà Casini? Gabriella Azzalli, candidata per l’Udc, sia pure da indipendente, ha sottoscritto il documento a favore dei «Dico all’emiliana» inviato a 24 i candidati ferraresi da Arcigay, Arcilesbica, Agedo e Famiglie Arcobaleno. Chi firma diventa automaticamente un candidato votabile dagli aderenti alle associazioni di gay e lesbiche. Questo in sintesi l’esito della consultazione fra i candidati ferrraresi. Nessuna risposta dai 3 candidati del Movimento 5 stelle Beppe Grillo: «Sconosciuta la loro posizione sulle tematiche» dei diritti degli omosessuali, «viene da dubitare che ne abbiano una». Non hanno risposto nemmeno i 6 candidati del Pdl e della Lega Nord: «La destra non si smentisce e anche questa volta ha fatto orecchie da mercante». «Piacevolissima invece la sorpresa che ci ha fatto la candidata dell’Udc Gabriella Azzalli, che appoggia il nostro documento con un messaggio chiaro e limpido». Dodici risposte positive su 12 per i candidati del centro sinistra (Pd, Idv, Prc-Pdci, Verdi-Sinistra ecologi e libertà con Vendola). Il più veloce a rispondere è stato il verde Leonardo Fiorentini (6 minuti per rispondere alla e-mail), seguito da Pietro Comodo e Morena Gavioli. Più lenti, ma hanno dato risposte «ricche di motivazioni» i candidati del Pd roberto Montanari, Anna Chiappini e Sergio Alberti. Nessun problema con l’Idv, che del resto a Bologna candida Franco Grillini; il segretario Fiorillo ha risposto a nome di Graziella Ferretti, Roberti Groppi e Alessandro Rorato.
Scarica l’articolo in formato pdf: nuova_260310.pdf.
Noi sosteniamo Fiorentini
Tempo di appelli al voto, ed ecco quello a mio sostegno per il quale ringrazio di cuore i firmatari. Come votare. Diventa mio fan su Facebook. Vai al mio sito elettorale.
Tra pochi giorni saremo chiamati a votare per le elezioni regionali. Crediamo si tratti di un appuntamento importante soprattutto perché le regioni hanno assunto negli ultimi anni un ruolo determinante in molti ambiti che riguardano la vita quotidiana di ciascuno di noi. Pensiamo sia importante sostenere candidati che possano portare passione e competenza su alcuni temi che ci stanno particolarmente a cuore. Leonardo Fiorentini, candidato nella lista Sinistra Ecologia Libertà – Verdi è il candidato che abbiamo deciso di appoggiare. Conosciamo Leonardo da tanti anni come militante ecologista e pacifista e l’abbiamo apprezzato come presidente della Circoscrizione Centro di Ferrara, dove
il suo impegno e le sue capacità hanno trovato – cosa rara di questi tempi – un forte riconoscimento anche da parte dei suoi avversari.
Appoggiare un candidato ecologista ci sembra fondamentale in una competizione elettorale nella quale i temi ambientali sembrano spariti dalle agende di molte forze politiche. Mai come in questo momento abbiamo bisogno di eletti che si impegnino in favore delle fonti rinnovabili, sostenendo l’energia solare contro il ritorno del nucleare. Di consiglieri che siano in prima linea contro le speculazioni edilizie nelle città, sulle coste, nelle vallate e che sostengano una politica dei trasporti sempre più incentrata sulle ferrovie e sul trasporto pubblico. Abbiamo bisogno di persone che difendano in Consiglio regionale l’acqua pubblica e si impegnino a favore dell’alimentazione a km0, biologica e
di qualità, proponendo incentivi per l’accorciamento della filiera a sostegno dei contadini e dei consumatori. Con la stessa forza sentiamo la necessità di sostenere un candidato laico, che difenda i diritti di tutti e la libertà di scelta. È necessario continuare le battaglie a favore delle coppie di fatto, per l’affermazione dei diritti delle persone gay, lesbiche, bisessuali e transessuali, a sostegno di una legge sul testamento biologico che rispetti la libertà di tutti e per garantire l’accesso alla pillola del giorno dopo in tutti gli ospedali della nostra Regione.
Per costruire una Emilia Romagna più laica, più libera, più verde, abbiamo quindi deciso di sostenere Leonardo Fiorentini, nella lista Sinistra Ecologia Libertà – Verdi, alle prossime elezioni regionali.
Laura Albano
Stefania Andreotti
Elisabetta Bergonzini
Ingrid Irene Bonsi
Marco Chiarini
Robert Elliot
Marzia Marchesini
Pietro Pinna
Flavio Romani
Michele Ungaro
Giuseppe Ungaro
Stefania Zaghi
Ruth Zanella
Noi sosteniamo Fiorentini
Tra pochi giorni saremo chiamati a votare per le elezioni regionali. Crediamo si tratti di un appuntamento importante soprattutto perché le regioni hanno assunto negli ultimi anni un ruolo determinante in molti ambiti che riguardano la vita quotidiana di ciascuno di noi. Pensiamo sia importante sostenere candidati che possano portare passione e competenza su alcuni temi che ci stanno particolarmente a cuore. Leonardo Fiorentini, candidato nella lista Sinistra Ecologia Libertà – Verdi è il candidato che abbiamo deciso di appoggiare. Conosciamo Leonardo da tanti anni come militante ecologista e pacifista e l’abbiamo apprezzato come presidente della Circoscrizione Centro di Ferrara, dove il suo impegno e le sue capacità hanno trovato – cosa rara di questi tempi – un forte riconoscimento anche da parte dei suoi avversari.
Appoggiare un candidato ecologista ci sembra fondamentale in una competizione elettorale nella quale i temi ambientali sembrano spariti dalle agende di molte forze politiche. Mai come in questo momento abbiamo bisogno di eletti che si impegnino in favore delle fonti rinnovabili, sostenendo l’energia solare contro il ritorno del nucleare. Di consiglieri che siano in prima linea contro le speculazioni edilizie nelle città, sulle coste, nelle vallate e che sostengano una politica dei trasporti sempre più incentrata sulle ferrovie e sul trasporto pubblico. Abbiamo bisogno di persone che difendano in Consiglio regionale l’acqua pubblica e si impegnino a favore dell’alimentazione a km0, biologica e
di qualità, proponendo incentivi per l’accorciamento della filiera a sostegno dei contadini e dei consumatori. Con la stessa forza sentiamo la necessità di sostenere un candidato laico, che difenda i diritti di tutti e la libertà di scelta. È necessario continuare le battaglie a favore delle coppie di fatto, per l’affermazione dei diritti delle persone gay, lesbiche, bisessuali e transessuali, a sostegno di una legge sul testamento biologico che rispetti la libertà di tutti e per garantire l’accesso alla pillola del giorno dopo in tutti gli ospedali della nostra Regione.
Per costruire una Emilia Romagna più laica, più libera, più verde, abbiamo quindi deciso di sostenere Leonardo Fiorentini, nella lista Sinistra Ecologia Libertà – Verdi, alle prossime elezioni regionali.
Laura Albano
Stefania Andreotti
Elisabetta Bergonzini
Ingrid Irene Bonsi
Marco Chiarini
Robert Elliot
Marzia Marchesini
Pietro Pinna
Flavio Romani
Michele Ungaro
Giuseppe Ungaro
Stefania Zaghi
Ruth Zanella
Come si vota
Domenica 28 marzo dalle ore 8.00 alle ore 22.00 e lunedì 29 marzo dalle ore 7.00 alle ore 15.00 cerca il sole anche sulla scheda recandoti presso il tuo seggio elettorale, scegli la lista SEL-Idee Verdi e scrivi Fiorentini.
Come si vota
Bisogna portare un documento di riconoscimento valido e la tessera elettorale. Ti verrà consegnata una scheda di colore verde.
Il modo più semplice di votare è mettere una croce sul simbolo di Sinistra Ecologia e Libertà e Idee Verdi, scrivere nell’apposita riga il cognome Fiorentini. In questo caso il voto verrà conteggiato anche per il candidato Presidente Vasco Errani.
Vedi l’esempio nell’immagine qui a fianco.
Si può votare un solo candidato alla carica di Presidente della Regione ed una sola lista che lo appoggia.
È consentito il voto disgiunto, cioè è possibile votare un candidato Presidente diverso da quello collegato con la lista prescelta.
Oltre al voto di lista è possibile esprimere anche un voto di preferenza scrivendo il cognome a fianco del simbolo della lista scelta.
Si può votare in modi diversi:
1. tracciando una croce sul rettangolo nel quale è posto il simbolo della lista regionale o sul nome del capolista della lista regionale stessa. In questo modo il voto verrà attribuito solo al candidato presidente;
2. tracciando una croce sul rettangolo che contiene il simbolo della lista provinciale. In questo modo il voto verrà attribuito sia alla lista provinciale scelta che al candidato Presidente collegato
3. tracciandouna croce nel riquadro che contiene il simbolo della lista regionale e tracciando un altro simbolo nel riquadro che contiene il simbolo di una lista provinciale collegata. In questo caso il voto verrà attribuito sia al candidato Presidente che alla lista provinciale collegata;
4. tracciando una croce nel riquadro che contiene il simbolo della lista regionale e tracciando un altro simbolo nel riquadro che contiene il simbolo di una lista provinciale non collegata (voto disgiunto). In questo caso il voto verrà attribuito sia al candidato Presidente che alla lista provinciale non collegata.
Le elezioni, i comizi e i contaballe
Non che ci volesse tanto, ma è fenomenale vedere come è facile trovare occasioni per sbugiardare il savonarola dei nostri tempi, il comico che non perde occasione di attaccare la casta, possibilmente del centro-sinistra, e soprattutto nelle regioni in bilico.
Ieri Marcello, giustamente, richiamava Grillo a conoscere le cose prima di parlare. Oggi è Daniele Sensi che ci svela i retroscena del video “misteriosamente sparito” da youtube in cui la Bresso diceva “muoia signora” ad un’anziana signora che protestava contro la TAV. In verità diceva “non muoia signora”, ma un lavoretto di montaggio ha fatto il miracolo della candidata cinica e spietata. Poi uno puo’ essere o meno d’accordo politicamente, ma, come diceva un signore indiano “il mezzo può essere paragonato a un seme, il fine a un albero; e tra mezzo e fine vi è esattamente lo stesso inviolabile nesso che c’è tra seme e albero.” Beh, caro movimento a 5 stelle, il nesso inviolabile l’avete rotto da tempo. Almeno dallle arringhe dei Montanari a Ferrara.
Domani si terrà il comizio di Grillo a Ferrara. Chissà che si dirà, chissà se ci sarà anche Favia, il candidato presidente che si vanta della fedina pulita sui manifesti, salvo farsi fare i comizi dal comico pregiudicato*…
* Sia chiaro: qui non si ha nulla contro i pregiudicati. Anzi, secondo l’opinione dello scrivente chiunque abbia avuto problemi con la giustizia e pur ne sia uscito con una condanna passata in giudicato e ne abbia scontato la pena prevista dall’ordinamento, ha il diritto costituzionale di rientrare nella società. Anche candidandosi alle elezioni (salvo interdizioni varie). E il cittadino di non votarlo, ovviamente. Però delle due, una.