• Interrogazione sulla partecipazione della cittadinanza alla gestione dell’Accordo di Programma sul Polo industriale e tecnologico di Ferrara.

    A Girolamo Calò
    Presidente della Circoscrizione 1
    Comune di Ferrara

    E pc Rossella Zadro
    Assessore all’Ambiente
    Comune di Ferrara

    Oggetto: interrogazione sulla partecipazione della cittadinanza alla gestione dell’Accordo di Programma sul Polo industriale e tecnologico di Ferrara.

    Con la presente sono ad inoltrare la seguente interrogazione:

    premesso che

    • il documento denominato “Rinnovo ed estensione dell’Accordo di Programma sul Polo industriale e tecnologico di Ferrara” è stato sottoscritto presso il Ministero per lo Sviluppo Economico il 9 dicembre 2008;
    • l’Accordo, all’art. 5, punto 5.1, indica come obiettivo fondamentale,  “Costruire e mantenere nel Polo Chimico di Ferrara condizioni ottimali di coesistenza  tra tutela dell’ambiente e sviluppo nel settore chimico, che consentano un miglioramento dell’impatto ambientale a fronte di un rafforzamento degli impianti produttivi e dei servizi;”
    • l’Accordo all’art. 10, ultimo capoverso, recita: “I firmatari assumono l’impegno per l’istituzione di forme di consultazione tra le parti e la cittadinanza locale con funzione di monitoraggio e scambio di informazioni sugli indicatori ambientali avendo a riferimento quanto previsto nell’ambito del Sistema di Gestione Ambientale di Ambito Produttivo Omogeneo. Allo scopo si realizzeranno opportune modalità di comunicazione ed interazione tra le parti interessate, che avranno frequenza e continuità operative adeguate.”
    • il Comitato Promotore per l’introduzione di un Sistema di Gestione Ambientale di Ambito Produttivo Omogeneo nel Petrolchimico di Ferrara ha ottenuto l’Attestato EMAS al termine della prima fase del progetto;
    • è stata costituita ECEF, l’associazione delle imprese insediate, candidata ad ottenere la registrazione EMAS, insieme alle aziende stesse;
    • nella consultazione pubblica che ha preceduto la firma dell’Accordo di Programma per esemplificare la forma “di consultazione tra le parti e la cittadinanza locale” si è fatto esplicito riferimento all’esperienza del RAB (Consiglio Consultivo della Comunità Locale), costituito allo scopo di rendere trasparente l’attività relativa all’ampliamento e alla gestione dell’inceneritore di Via Diana.

    Valutando positivamente
    l’azione svolta dal RAB in questi anni e considerando il ruolo fondamentale svolto al suo interno dalla Circoscrizione.

    Ritenendo indispensabile

    mettere a disposizione al più presto dei cittadini lo strumento necessario per verificare il rispetto dell’impegno alla riduzione dell’impatto ambientale, contenuto nell’art. 5 del citato Accordo di Programma.

    Considerato

    che l’area più direttamente interessata dall’impatto delle attività insediate nel Petrolchimico comprende anche il quartiere del Doro, compreso in questa Circoscrizione.

    Si interroga l’amministrazione per sapere

    – cosa sia stato fatto dai firmatari dell’Accordo per rispettare l’impegno contenuto nell’art. 10 sopra citato ed in particolare quali passi siano stati compiuti in tale direzione da parte del Comune di Ferrara,

    – come intendano l’Amministrazione comunale ed il Presidente circoscrizionale coinvolgere il Consiglio e la Commissione competente affinché possano dare il loro contributo alla definizione delle “opportune modalità di comunicazione ed interazione tra le parti interessate” previste nell’Accordo.

    Si richiede risposta scritta.

    Il Presidente del Gruppo Consiliare
    Leonardo Fiorentini

    Scarica l’interpellanza in formato pdf: petrolchimico.pdf.

  • EMAS: il dibattito ed il voto in consiglio di circoscrizione

    La Circoscrizione 1 nel consiglio dello scorso 28 gennaio ha espresso parere favorevole al documento di aggiornamento della Politica per la Qualità e l’Ambiente dell’amministrazione comunale, documento necessario al fine del completamento della Registrazione EMAS avviata dal Comune di Ferrara nel 2005 su stimolo dei Verdi, dopo che già la Provincia aveva ottenuto questa certificazione.
    Nel corso del dibattito sono state espresse numerose proposte di integrazione del documento, in particolare da parte dei gruppi consiliari dei Verdi e di Io Amo Ferrara. L’assessore si è dichiarata disponibile all’accoglimento delle proposte, che sono sono state incluse nel parere favorevole.
    I Verdi, in particolare, hanno chiesto di integrare alcuni dei punti di particolare impegno dell’amministrazione con una maggiore attenzione alla promozione dei sistemi di gestione razionale e sostenibile del ciclo dell’acqua e alla promozione di iniziative rivolte alla cittadinanze per il risparmio energetico, l’uso razionale e per l’utilizzo di fonti rinnovabili. Inoltre i Verdi hanno posto l’attenzione sul consume del territorio, anche perchè dopo l’approvazione del PSC è imminente la discussione del nuovo Regolamento Edilizio (RUE) e del primo piano operativo (POC). Per questo è stato richiesto di inserire un nuovo punto tra gli impegni del Comune: “nell’ambito della pianificazione urbanistica contenere il consumo di territorio e privilegiare il recupero edilizio di aree già urbanizzate e la ristrutturazione del patrimonio edilizio esistente”.
    Io Amo Ferrara ha invece richiesto di esplicitare, nell’ambito degli impegni riferiti alla gestione del ciclo dei rifiuti, di privilegiare il riuso ed il riciclo, e solo in ultima istanza lo smaltimento.
    Al termine del dibattito si sono registrati 11 voti favorevoli (PD, IDV, Laici Riformisti, Verdi. Io Amo Ferrara) e 5 astenuti (PDL e Lega Nord).

  • EMAS: il dibattito ed il voto in consiglio di circoscrizione

    La Circoscrizione 1 nel consiglio dello scorso 28 gennaio ha espresso parere favorevole al documento di aggiornamento della Politica per la Qualità e l’Ambiente dell’amministrazione comunale, documento necessario al fine del completamento della Registrazione EMAS avviata dal Comune di Ferrara nel 2005 su stimolo dei Verdi, dopo che già la Provincia aveva ottenuto questa certificazione.
    Nel corso del dibattito sono state espresse numerose proposte di integrazione del documento, in particolare da parte dei gruppi consiliari dei Verdi e di Io Amo Ferrara. L’assessore si è dichiarata disponibile all’accoglimento delle proposte, che sono sono state incluse nel parere favorevole.
    I Verdi, in particolare, hanno chiesto di integrare alcuni dei punti di particolare impegno dell’amministrazione con una maggiore attenzione alla promozione dei sistemi di gestione razionale e sostenibile del ciclo dell’acqua e alla promozione di iniziative rivolte alla cittadinanze per il risparmio energetico, l’uso razionale e per l’utilizzo di fonti rinnovabili. Inoltre i Verdi hanno posto l’attenzione sul consume del territorio, anche perchè dopo l’approvazione del PSC è imminente la discussione del nuovo Regolamento Edilizio (RUE) e del primo piano operativo (POC). Per questo è stato richiesto di inserire un nuovo punto tra gli impegni del Comune: “nell’ambito della pianificazione urbanistica contenere il consumo di territorio e privilegiare il recupero edilizio di aree già urbanizzate e la ristrutturazione del patrimonio edilizio esistente”.
    Io Amo Ferrara ha invece richiesto di esplicitare, nell’ambito degli impegni riferiti alla gestione del ciclo dei rifiuti, di privilegiare il riuso ed il riciclo, e solo in ultima istanza lo smaltimento.
    Al termine del dibattito si sono registrati 11 voti favorevoli (PD, IDV, Laici Riformisti, Verdi. Io Amo Ferrara) e 5 astenuti (PDL e Lega Nord).