Lavoro. Lezione in piazza giovedì pomeriggio.
Giovedì 1 Aprile alle ore 17, nel Sagrato antistante il Duomo di Ferrara, il prof. Luigi Mariucci, ordinario di diritto del lavoro dell’Università di Venezia, parlerà della legge recentemente approvata dal Parlamento.
Ecco il volantino: lezione_in_piazza_1_aprile.pdf
Ma in che paese stiamo finendo?
Non so cosa sia peggio: la relazione dei servizi sociali che, parlando del circolo dei Giovani Comunisti “Tienanmen” di Catania li definisce “estremisti” addirittura sottolineando che “il segretario del circolo è un maggiorenne che pare abbia provveduto a convincere all’iscrizione e all’attivismo altri ragazzi” (ma dai?!?!?) o la decisione di un Giudice che accetta che l’iscrizione a un partito politico del figlio divenga causa, anche marginale, di un cambio di affido.
Da Repubblica.it.
La Grazia e gli innocenti
Napolitano, riporta Repubblica, rispondendo ad una lettera del Senatore Selva che chiedeva la Grazia per Bruno Contrada, sostiene che “la grazia non può mai costituire un improprio rimedio, volto a sindacare la correttezza della decisione penale adottata dal giudice“. E quindi che “non ha la grazia chi pretende l’assoluzione“.
Una sola domanda: perchè?
Insomma, se fosse per il Presidente Napolitano, Massimo Carlotto sarebbe ancora in prigione. Figuriamoci Sofri.