“Abbi il coraggio di servirti della tua propria intelligenza! – è dunque il motto dell’illuminismo. Sennonché a questo illuminismo non occorre altro che la libertà, e la più inoffensiva di tutte le libertà, quella cioè di fare pubblico uso della propria ragione in tutti i campi. Ma io odo da tutte le parti gridare: — Non ragionate! — L’ufficiale dice: — Non ragionate, ma fate esercitazioni militari. — L’impiegato di finanza: — Non ragionate, ma pagate! — L’uomo di chiesa: — Non ragionate, ma credete.” (Immanuel Kant, Risposta alla domanda: che cos’è l’Illuminismo?)
Mi spiegate meglio tutta ‘sta acredine nei confronti dell’Illuminismo? Cioè capisco la Chiesa che si deve pur togliere qualche soddisfazione dalla fine della Santa Inquisizione, ma vi è una diffusa tendenza a paragonare l’illuminismo alle peggiori cose, in particolare da parte della Lega (lasciando stare i teodem locali). Che fa il paio con il ritorno di moda del creazionismo, non c’è niente da fare pare che non si possa fare a meno di dimenticare di avere un cervello e ci si limiti a servirsi dell’intelligenza altrui…
Ma probabilmente fa tutto parte dell’instupidimento collettivo che porterà la specie umana alla quasi estinzione e alla presa del potere da parte delle scimmie.
“La ragione deve vincere sull’irrazionalità, ma non può essere staccata da Dio”. Non ho fatto studi classici, ma dalle parti di Atene questo pensiero del Papa non l’avrebbero definito un ossimoro? O dopo marxismo e illuminismo anche la filosofia greca è una speranza fallita?