• Interpellanza sul cambiamento unilaterale dei contratti gas a clienti domestici da parte di Hera Spa.

    Al Sindaco di Ferrara
    Tiziano Tagliani

    All’Assessore alle Partecipazioni
    Luigi Marattin

    Oggetto: interpellanza sul cambiamento unilaterale dei contratti gas a clienti domestici da parte di Hera Spa.

    Premesso

    che nei giorni scorsi sulla stampa locale è apparsa la denuncia di Federconsumatori rispetto alla pratica di HERA, in forza dell’interpretazione estensiva di una recente delibera di Aeegsi, di trasformare unilateralmente alcuni contratti domestici per la fornitura del Gas dalla “Maggiore Tutela” al “Libero Mercato” senza alcuna comunicazione al cliente.

    Tenuto conto

    • che Hera è una società multiutility quotata in borsa il cui controllo risulterebbe in capo ad un patto di sindacato composto da Amministrazioni pubbliche;
    • che il Comune di Ferrara è socio di Hera;
    • che Hera si fregia di un “Codice Etico”;
    • che, anche nel caso di una corretta interpretazione delle norme, le minime regole di trasparenza e buon senso avrebbero imposto una comunicazione scritta al cliente oggetto di variazione contrattuale;
    • che Hera avrebbe risposto ad alcuni clienti che il tipo di contratto “acconti a consumi costanti” non sarebbe più inquadrabile nel servizio a “Maggior Tutela”;

    Considerato

    • che sono moltissimi i cittadini ferraresi clienti domestici Hera che si avvalgono del contratto Gas ad “Acconti a consumi costanti”;
    • che il passaggio al “Libero Mercato” può provocare nel futuro aumenti (come diminuzioni) del prezzo del gas indipendenti dalle tariffe fissate trimestralmente dall’Autorità e che tale eventualità dovrebbe essere possibile solo a seguita di scelta esplicita del cliente;
    • che pratiche poco trasparenti come quella che sarebbe stata posta in essere secondo Federconsumatori mettono in discussione non solo l’immagine della società Hera ma anche quella dei suoi soci, soprattutto in quanto Amministrazioni pubbliche.

    Si interpella l’amministrazione per chiedere:

    • se vi sono riscontri rispetto a quanto denunciato da Federconsumatori, ed in caso affermativo quanti contratti domestici siano interessati dal cambio unilaterale di contratto;
    • se il Comune, in quanto socio, abbia intenzione di intervenire, e con quali strumenti.

    Ferrara, 19 settembre 2014

    Il Presidente del Gruppo Consiliare

    Leonardo Fiorentini

  • Hera: cambio contratti Gas: interpellanza in consiglio comunale

    Hera: cambio contratti Gas: interpellanza in consiglio comunale
    Documento presentato oggi da Leonardo Fiorentini (SEL)

    E’ di questi giorni la denuncia di Federconsumatori rispetto alla pratica di HERA, in forza dell’interpretazione estensiva di una recente delibera di Aeegsi, di trasformare unilateralmente alcuni contratti domestici per la fornitura del Gas dalla “Maggiore Tutela” al “Libero Mercato” senza che vi sia stata alcuna comunicazione al cliente.

    Su questo Leonardo Fiorentini, consigliere comunale eletto come indipendente nelle liste di SEL, ha presentato oggi una interpellanza al Sindaco e all’Assessore alle partecipazioni. Il consigliere nel documento sottolinea come Hera sia una società il cui controllo dovrebbe essere in mano pubblica e che il Comune di Ferrara ne è socio. Secondo Fiorentini “anche nel caso di una corretta interpretazione delle norme, le minime regole di trasparenza e buon senso avrebbero imposto una comunicazione scritta al cliente oggetto di variazione contrattuale” soprattutto rilevato il fatto che “Hera si fregia di essersi dotata di un “Codice Etico””.

    “Peraltro – aggiunge il consigliere – se fosse vero quanto anticipato da Hera ad alcuni clienti e reso pubblico da Federconsumatori, ovvero che il tipo di contratto “acconti a consumi costanti” non sarebbe più inquadrabile nel servizio a “Maggior Tutela”, sarebbero moltissimi i cittadini interessati dal cambio di contratto. Cittadini che – rimarca Fiorentini – si troverebbero così ignari soggetti ai prezzi determinati dal “Libero Mercato” e non più a quelli decisi ogni trimestre dall’autorità.”

    “Per questo – conclude – temendo un danno di immagine per la Società ed i suoi soci, ho chiesto all’Amministrazione se vi sia un riscontro a quanto denunciato dall’associazione di consumatori e se il Comune abbia intenzione di intervenire ed in che modo, anche nella sua qualità di socio di Hera”.

    L’ufficio stampa

    Si allega il documento: Interpellanza_gas_hera.pdf.