• L’informazione drogata

    Domani mattina alle 11 sarò a rappresentare fuoriluogo.it al dibattito sull’informazione drogata al Festival Sociale delle Culture Antifasciste a Bologna, presso il Parco di Viale Togliatti. Sul tema, se mai vi venisse voglia di approfondire, vi consiglio di leggere una delle ricerche promosse da Forum Droghe, proprio sull’informazione e le droghe in Emilia Romagna, scaricabile dal sito di fuoriluogo.it.

    Vi segnalo anche l’iniziativa del pomeriggio, che raccoglie le esperienze di familiari e amici di alcuni fra i più recenti “morti di stato”.

    Ecco la presentazione della giornata dal blog di fuoriluogo.it:

    Il Festival Sociale delle Culture Antifasciste e’ un evento autonomo e autogestito, promosso da centri sociali, collettivi, associazioni, singoli che hanno a cuore la difesa dei valori dell’antifascismo. Il festival e’ caratterizzato da una programmazione di eventi culturali, presentazioni di libri e film, spettacoli teatrali e musicali, tavoli di discussioni, e momenti assembleari.

    Vi segnaliamo in particola la progrmmazione del 1 giugno 2010

    ORE 11
    “Il giorno in cui la notte scese due volte”
    Documentario realizzato da Lisa Tormena e Matteo Lolletti,
    Alberto Mercuriali – giovane castrocarese fermato dai Carabinieri in possesso di hashish, quindi finito sulle prime pagine dei giornali locali e suicidatosi il giorno successivo. la comparsa degli articoli -, riflette su libertà e responsabilità di stampa,diritti civili, dignità umana, forze dell’ordine e meccanismi della stampa. www.amicidialberto.org

    a seguire dibattito

    L’informazione drogata

    con il comitato Amici di Alberto, i giornalisti/registi
    riflessioni sulle corresponsabili tà della disinformazione di regime con la Redazione di Polvere, Giornale di strada autoprodotto di Torino e Fuoriluogo, giornale on-line di controinformazione.

    ore 16:00
    presentazione del libro
    La zona del silenzio
    All’alba del 25 settembre del 2005, un diciottenne muore a Ferrara, pochi minuti dopo essere stato fermato dalla polizia. La storia di Federico Aldrovandi sarebbe semplicemente questa, se una  madre veramente coraggiosa non avesse aperto un blog per battersi per una giustizia negata.  Zona del silenzio.Un romanzo a fumetti che utilizza questo «normale» episodio di tragica violenza tutto italiano per raccontare una piccola storia di resistenza e di amicizia.

    a seguire dibattito
    vittime della strage proibizionista morte per mano di uomini in divisa al servizio dello stato

    Incontriamo familiari e comitati di
    Federico Aldrovandi
    http://www.veritaperaldro.it
    Aldo Bianzino
    http://veritaperaldo.noblogs.org/
    Stefano Frapporti
    http://frapportistefano.blogspot.com/
    Marcello Lonzi
    http://www.marcellolonzi.noblogs.org
    Giuseppe Uva

    ore 17:30
    L’importanza di esperienze di comunicazione e informazione autogestita
    Presentazione di piccoli manuali di autodifesa riguardo: Ritiro patenti e drug test sui posti di lavoro, a cura di Cobs, (operatori bassa soglia Piemonte) osservatorio antiproibizionista di Pisa sindacati di base.

    Brainstorming tra sportelli autogestiti da Bologna, Pisa, Torino, Genova, Roma

    http://www.2010.fest-antifa.net


    http://lab57.indivia.net/

    http://www.livello57.org/

    IL PROIBIZIONISMO è UN SERIAL KILLER

    Sul sito della manifestazione il programma integrale: www.2010.fest-antifa.net