• Incompatibilità

    Marcello sul suo blog si esprime sulle liste arcobaleno in Lombardia. A lui è andata meglio che a noi, costretti a subire, non senza aver provato a far ragionare la sinistra arcobaleno, la candidatura di Roberto Soffritti capolista alla Camera.

    Comunque, ecco qui sotto un esempio di quella incompatibilità politica di cui nessuno, ha voluto tenere conto…

    «Con le mense ‘biologiche’ spendiamo 700 mila euro in più l’anno»
    Il Resto del Carlino del 10/03/2008 ed. FERRARA p. 24

    SI TORNA a parlare di scuole, oggi in Consiglio comunale. E’ previsto infatti il confronto sull’Istituzione Scuole, e l’esame della risoluzione presentata da tutti i gruppi consiliari tranne il Pdci, in cui si chiede di rivedere il menu delle refezioni, a fronte di scelte non gradite ai piccoli utenti, e di conseguenza di forti sprechi. Ma dalla capogruppo dei Comunisti Italiani Maria Giulia Simeoli – unica a non firmare il testo presentato da Barbara Diolaiti dei Verdi e firmato da tutti gli altri capigruppo -, parte una richiesta ancora più forte. Eliminare la presenza di alimenti ‘biologici’ dalle mense comunali, e sostituirli con prodotti «comunque garantiti e di qualità, che non prevedano apporti chimici nella produzione e nella conservazione». Per il biologico, la Simeoli stima un extracosto a carico del Comune «di almeno 700 mila euro l’anno, su una spesa complessiva di 2 milioni e 700 mila euro di cui oltre un milione e mezzo di euro per gli appalti esterni. Si dirà che è il prezzo da pagare per nutrire meglio i nostri bambini – afferma la capogruppo del Pdci -, ma c’è da dubitare di questa politica. Con i 700 mila euro sarebbe possibile non solo aprire altre decine di posti nei nidi e nelle materne per i bimbi in lista d’attesa, ma anche attuare campagne di educazione e informazioni perchè la coscienza, anche del ‘biologico’ oltre che della salubrità dell’alimentazione, cresca nelle famiglie dove molti bimbi mangiano poi patatine e nutella».