• Post svagato

    Milan 1 - Bologna 2

    Milan 1 - Bologna 2

    Un Bologna corsaro espugna la Milano rossonera grazie ad un gran gol di Valiani.

    Ronaldinho gioca in 40mq, ma sa giocare a calcio e si vede.

    Antonioli ha voluto far vedere a San Siro che da quella cappella in un derby ne è passato del tempo (e se regge questa stagione gli si deve fare un monumento).

    Resta che mi pare serva ancora un difensore veloce (magari giocando anche con un terzino sinistro vero)…

    NB: sì lo so, questo post è molto svagato. ma volete mettere la soddisfazione di postare la foto a fianco?

  • l’agenda di un uomo stanco…

    Finalmente abbiamo un presidente del Consiglio che lavora. Mica come quei fannulloni dei dipendenti pubblici, o quei ruba indennità degli amministratori locali.

    Ce lo dice il Corriere della sera che pubblica in home page la foto dell’agenda del sinistro Silvio Berlusconi sventolata in piena conferenza stampa mercoledì scorso.

    Vediamo un po’ gli appuntamenti di mercoledì 31 luglio del nostro indaffarratissimo:

    • Alle 9,40, ma non si legge benissimo presumibile appuntamento uscita da casa
    • Alle 10 doveva partire verso Civitavecchia e l’inaugurazione della centrale Enel. Ma, come ben sappiamo, ci ha mandato il ministro dello Sviluppo economico, Claudio Scajola.
    • alle 13 c’è il segretario generale Mauro Masi. E ci sta.
    • alle 13,30 la «colazione» al Senato per gli 80 anni di Cossiga, addirittura disertata dal festeggiato «per non trovarmi in imbarazzo e non creare imbarazzo».
    • Poi incontra il suo avvocato Niccolò Ghedini, e anche Gianni Letta. Fa una telefonata a Bossi (è pur sempre ministro).
    • Poi incontra/telefona un ex detenuto ora ai servizi sociali: Cesare Previti.
    • Poi pero’, e sono solo le 17 circa (immaginiamo) l’agenda si fa abbastanza privata: «Manna» e «Troise», una di seguito all’altra. Saranno l’attrice Antonella Troise oppure Evelina Manna? Telefonata, incontro, chissà. E dubbio ancor più importante se erano appuntamenti: si saranno incontate in sala d’attesa?
    • Poi verso le 19 fine della pausa e un ritorno alle trame: telefonata a Marco Staderini, il consigliere d’amministrazione Rai di area Udc.
    • Poi si legge «Di Girolamo», una delle deputate PDL che ricevettero il famoso bigliettino «…vi autorizzo ad andarvene! Molti baci a tutte e due!!!».
    • Infine, quasi, un appuntamento familiare: «Sardegna per compleanno Barbara», la figlia, anche di Veronica Lario.

    L’analisi del bigliettino non finisce qui. In chiusura un appunto sul Milan (incontro con Galliani e Ancelotti?), ma soprattutto due righe che non lasciano più dubbi «Al presidente n?1. Al presidente più vittorioso nella storia del calcio. N?1 nella storia del calcio…».

    E’ vero quest’uomo è affaticato…

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  • Le scuse di Dida

    didaTornato al Meazza, Dida si scusa per il “fattaccio” di Glasgow. Bravo. Meno brava la difesa del Milan, che ha lasciato spazi a go-go alle punte dell’Empoli. Una serie di amnesie imbarazzanti, nonostante il ritorno di Maldini. Sarà un caso ma l’acquisto di Oddo l’anno scorso è stato fondamentale per vincere la Champion’s. Ma che la vera causa della crisi del portiere del Milan sia la sua difesa?

    PS: ho mandato il posto in forma di domanda a RepubblicaTV per sottoporla a Gianni Mura nel cosnueto appuntamento del lunedì mattina. Ecco la risposta.

  • Lo stile Milan

    Stavolta Galliani (dopo consulto con Berlusconi) si è salvato il corner. E non a caso ha ringraziato i commentatori di sky per la moderazione, dopo che ieri sera, dopo la sconfitta iralndese dei rossoneri, non avevano affondato il dito nella piaga Dida. Non tanto per i due interventi decisamente rivedibili del portiere (che ormai quando esce dai pali per la sua difesa è una certezza, di gol subito), quanto per la sceneggiata subito dopo il secondo gol. Premesse due cose, ovvero che sono contento che Dida non si sia fatto nulla e che comunque non è concepibile che un tifoso possa entrare in campo (o tirare bottiglie dagli spalti), rimane impressa nella memoria la sceneggiata del portere del Milan che dopo aver preso un buffetto, insegue il tifoso e poi, improvisamente, crolla a terra come se fosse stato colpito da chissà quale colpo segreto a effetto ritardato. Dispiace che sia Dida il protagonista, anche perchè – nonostante la sua crisi tecnica – mi rimane simpatico e rimane un ottimo portiere. Dispiace anche perchè era stato proprio Dida a ricevere un colpo ben più duro ad un fumogeno in un famoso derby di Champions League. Dispiace perchè evidentemente improvvisamente si dev’esser ricordato dei probabili suggerimenti di allora (resta a terra), dimenticandosi pero’ di seguire un corso all’Actor’s Studio prima. Insomma non me l’aspettavo. Come, sinceramente, non mi aspettavo la retromarcia dei vertici milanisti, che hanno evitato una seconda Marsiglia. Evidentemente le immagini erano impietose anche per il Presidente Berlusconi. Ma da qui a rivendicare un fantomatico “Stile Milan” ho impressioni che ce ne passi. Non credo la società multerà il giocatore, reo di essersi fatto troppo influenzare dalle mode nostrane (e non è il primo brasiliano che ci cade), il Celtic ha già chiesto un’inchiesta (dalla quale potrà avere solo danni, vista l’invasione di campo di un suo tifoso), vedremo cosa deciderà l’UEFA.