• Condono preventivo

    Se mai qualcuno mi chiedesse cos’è che mi dà più fastidio durante le campagne elettorali, la mia risposta sarebbe forse “i manifesti abusivi”.

    Ben più delle minchiate e delle false promesse che volano nei comizi e nei “dibattiti” pre-elettorali, è lo sfregio delle regole del gioco che molti partiti si permettono durante la campagna elettorale la cosa che mi fa più arrabbiare. Anche perchè spesso sono proprio i paladini della legalità i primi a infischiarsene delle regole della convivenza civile.

    Poi per chi l’affissione non la appalta, bensì riempe le sue sere primaverili con colla, pennellessa e olio di gomito, il fastidio è raddoppiato.

    Qui nella bassa padana per fortuna tale usanza è limitata ai periodi elettorali. Purtroppo Roma è invece invasa in ogni stagione di affissioni abusive che deturpano una delle più belle città del mondo. Ovviamente esistono norme severissime sul tema, e multe salatissime (da 200 a 1.500 euro a manifesto ad esempio per il Comune di Roma) che a fare i conti sul serio forse ci si ripianerebbe mezzo bilancio comunale.

    Ma potere stare tranquilli che le affissioni abusive continueranno. Almeno fino al 29 febbraio visto che, come Metilparaben ci ha informato oggi, che è stato inserito un emendamento bipartisan al milleproroghe che rinvia appunto a quella data il termine di chiusura della sanatoria per le violazioni: un condono preventivo, una tana libera tutti senza nessuna vergogna.

  • 55%: riprovarci non costa nulla

    Apprendo da ilKuda che un emendamento presentato dai senatori dell’IdV, Bugnano, Pardi, De Toni e Belisario al ddl di conversione del DL 194/2009 Milleproroghe intende prorogare fino al 31 dicembre 2012 la detrazione fiscale del 55% delle spese per la riqualificazione energetica degli edifici.

    L’emendamento interviene sull’articolo 1, comma 20, della Finanziaria 2008, prorogando al 31 dicembre 2012 la scadenza, ora fissata al 31 dicembre 2010, per usufruire del bonus fiscale del 55%.

    Sono anni che mi batto con tanti amici per il mantenimento di questa importante detrazione che permette di scontare parte dei costi sostenuti per l’adeguamento delle costruzioni esistenti a canoni di efficienza energetica. Nell’ultima finanziaria il termine per accedervi (31 dicembre 2010) non era stato prorogato. Il milleproroghe potrebbe essere un’ottima occasione per rimediare

    Riprovarci non costa nulla, soprattutto se con un proroga in più a guadagnarci sono l’ambiente, il territorio e il portafoglio dei cittadini che tengono alla qualità del loro abitare questo pianeta.

    Facciamo sentire.