Minchia che aumento
Piratesse della strada, boom di casi in Italia
Fenomeno in forte aumento: nel 2008 ben 22 episodi in cui l’investitore è fuggito hanno avuto per protagoniste donne, il 9% dei 249 pirati. Nel 2007 erano 9 pari all’8,5%. Diverse le cause della fuga: una paura generica, non legata a sanzioni specifich
A me da 8,5% a 9% mi pare un aumento minimo (delle piratesse). Semmai sono i pirati (uomini e donne) a più che raddoppiare, rielaborando i dati (parziali) diffusi nelle tabelle dell’ASAPS, da 105 a 244 (e gli uomini aumentano di 126 unità, partendo da 96)…
quando l’idiozia è al Governo (ed è pericolosa)
Sempre dal Notiziario Aduc, ecco l’ultima del “nostro” Carlo Giovanardi.
Il sottosegretario boccia il cosiddetto guidatore designato perche’ ‘anche se il ragazzo non beve ma passa la notte in mezzo a musiche e locali, non dormendo, rientra nel rischio. Alle 4 del mattino anche chi non ha bevuto e’ nelle condizioni peggiori per guidare. Le statistiche dicono che quelle sono le ore peggiori per guidare’
Direi che questa è la classica esemplificazione di come la furia proibizionista possa rendere ciechi (poi bisogna anche essere ben predisposti, ma Giovanardì è Giovanardi) di fronte alle politiche di riduzione del danno.
Quella del guidatore designato è una battaglia che da anni le unità di riduzione del danno stanno portando avanti davanti alle disoteche o nelle piazze di tutta Italia. E’ una pratica che ha salvato vite, e ne potrà salvare altre.
Peraltro, buttandola un po’ sul ridere, come dimostrare se uno ha dormito o no? Si dovrà timbrare un cartellino andando a letto? Una certificazione dei genitori sul buon sonno? O direttamente il coprifuoco sulle strade? Oppure Giovanardi punta al premio Nobel avendo scoperto come stabilire da quante ore una persona non dorme, quante ore ha dormito e soprattutto se ha sognato.
Nel frattempo sogno, a occhiaperti, di essere in un altro paese, con un altro governo.
Tranquilli, non sto guidando.
Lo ha detto…
Noi avremo pure Berlusconi sempre pronto a spararle grosse, ma questo qui non solo non ha remore a spararle, ma potrebbe anche avere fra pochi mesi i mezzi per sparare sul serio.
Usa-Iran. McCain: bene esportazioni sigarette, uccideranno gli iraniani. Teheran: immorale battuta
“Una battuta immorale, soprattutto se si pensa che arriva da chi si candida a guidare un paese che si proclama civilizzato”. Cosi’ il portavoce del ministero degli Esteri iraniano stigmatizza la battuta sulle sigarette pronunciata qualche giorno fa da John McCain, quando il candidato repubblicano, rispondendo ad una domanda sull’esportazione di sigarette americane in Iran aumentata durante l’amministrazione Bush, aveva detto: “e’ un modo per ucciderli”. Mentre le persone dello staff del senatore ridevano imbarazzati all’infelice battuta, e la moglie di McCain gli dava una leggera pacca sulle spalle per rimetterlo in riga, il repubblicano ha subito aggiunto: “ovviamente e’ una battuta, di una persona che non fuma una sigaretta da 28 anni”. Non e’ la prima volta che il 71enne candidato repubblicano ‘scherza’ su un eventuale attacco all’Iran, come quando ha canticchiato “bombing Iran’ sul motivo della canzone dei Beach Boys “Barbara Ann”.
Dal Notiziario Aduc.