• Nativi americani

    Dal blog di Luigi Castaldi

    The Canadian Holocaust

    Per ultimo ne ha parlato Marco Cinque, su il manifesto di domenica 4 aprile (Genocidio canadese), ma i fatti erano noti già dal 2008, grazie alle testimonianze giurate di decine e decine di sopravvissuti, raccolte da Kevin Annet in un volume (The Canadian Holocaust) e in un documentario che allego in coda (da arcoiris.tv, sottotitolato in italiano).
    Parliamo di 50.000 bambini morti nelle scuole residenziali cattoliche del Canada tra il 1922 e il 1994, parliamo di torture e abusi sessuali, di una incredibile sequenza di crudeltà durata per tre quarti di secolo, con la complicità del governo canadese. Scariche elettriche alla testa, agli arti e ai genitali, aghi infilati in mani, guance, lingue, orecchie e genitali, docce gelate, somministrazione di cibi avariati, percosse, stupri, incredibili violenze fisiche e psicologiche, e tutto ai danni di bambini anche di soli 5 anni, con una sola colpa: essere indiani nativi, refrattari al cristianesimo.
    Un orrore senza fine, l’ennesimo di quelli consumati dalla più schifosa razza che mai abbia abitato la terra, quella dei preti cattolici. Un altro capitolo di violenza ai danni di minori che tornano a galla dall’inabissamento in capsule di omertosa complicità.
    Armatevi di stomaco prima di cliccare play.