• Bus per Cona. foto AMI Ferrara

    Cona, con la sosta paghiamo scelte discutibili e ritardi

    Cona, con la sosta paghiamo scelte discutibili e ritardiCona, con la sosta paghiamo scelte discutibili e ritardi

    Articolo di Stefano Lolli QN – Il Resto del Carlino del 20/02/2016 ed. Ferrara p. 7

    «NON MI SCANDALIZZA il pagamento della sosta davanti a un ospedale, ma che a Cona non esistano di fatto alternative». Leonardo Fiorentini, capogruppo Sel in Consiglio comunale e presidente della Commissione Mobilità e Lavori pubblici interviene nella querelle ricordando soprattutto «la sciagurata collocazione del nuovo ospedale, che rende più difficile ogni ragionamento. E’ ancora più evidente che l’incredibile ritardo nell’attuazione di scelte di mobilità pubbliche dello scorso secolo, leggi il cantiere della metropolitana di superficie, mette in luce l’inadeguatezza dei servizi di trasporto pubblico verso il nuovo ospedale».

    Insomma, se mai fosse possibile, lei farebbe pagare i costi del parcheggio a chi ha deciso di ubicare là l’ospedale, ed a chi da anni non ha sciolto i nodi sul cantiere della ferrovia di via Bologna.

    «Sarebbe bello poterlo fare (Fiorentini ride, ndr), purtroppo non è possibile ed ancora una volta costi e disagi ricadranno sui comuni cittadini. Perché il fatto che i parcheggi presto o tardi dovessero diventare a pagamento, era cosa ben risaputa. Ma in quest’ottica, a mio avviso, andavano concretizzati i progetti di potenziamento del trasporto pubblico locale».

  • Parte il percorso partecipato per l’Area Sant’anna

    Domani parte il percorso avvitato dall’amministrazione comunale per informare, condividere e far partecipare i cittadini alla fase di progettazione urbanistica dell’area dell’Ospedale Sant’Anna, una volta che le funzioni ospedaliere saranno trasferite a Cona.

    Purtroppo negli anni novanta non si è riusciti ad impedire quella follia che si è poi dimostrata Cona (invano e nei tempi giusti chiedemmo, insieme a migliaia di cittadini di investire per ristrutturare il Sant’Anna) però oggi non si puo’ far finta che l’ospedale nuovo sia quasi pronto e che l’area debba trovare un futuro compatibile con le necessità della città.

    Anche per questo – e per impedire ogni velleità speculativa – grazie ad un emendamento presentato dal sottoscritto e approvato dall’allora Circoscrizione Centro Cittadino, il Piano Strutturale Comunale prevede che non possano essere aumentate le cubature all’interno dell’area. Mi piace ricordarlo, ogni tanto.

    Ecco il programma della prima giornata di lavoro:

    SABATO 9 APRILE 2011

    Programma della mattinata
    Sala della Musica, Chiostro di San Paolo (Circoscrizione 1),
    via Boccaleone n. 19, Ferrara
    ore 9.30 Introduzione ai lavori
    ore 10.30 Gruppi di discussione facilitati
    ore 13.00 Colazione di lavoro

    Programma del pomeriggio
    Visita di studio:
    ore 14.30 ritrovo in Piazzetta Sant’Anna, Ferrara.
    L’antico Ospedale Sant’Anna, a cura di Francesco Scafuri.
    ore 15.30 ritrovo presso l’Arcispedale Sant’Anna, ingresso corso Giovecca n. 189 (angolo via Mortara), Ferrara.
    Le aree esterne e gli edifici esistenti, a cura dei tecnici del gruppo di progetto.
    ore 17.00 Conclusione della giornata.

    Maggiori informazioni sul sito del Comune:
    http://www.comune.fe.it/index.phtml?id=2715

  • Parte il percorso partecipato per l’Area Sant’anna

    Domani parte il percorso avvitato dall’amministrazione comunale per informare, condividere e far partecipare i cittadini alla fase di progettazione urbanistica dell’area dell’Ospedale Sant’Anna, una volta che le funzioni ospedaliere saranno trasferite a Cona.

    Purtroppo negli anni novanta non si è riusciti ad impedire quella follia che si è poi dimostrata Cona (invano e nei tempi giusti chiedemmo, insieme a migliaia di cittadini di investire per ristrutturare il Sant’Anna) però oggi non si puo’ far finta che l’ospedale nuovo sia quasi pronto e che l’area debba trovare un futuro compatibile con le necessità della città.

    Anche per questo – e per impedire ogni velleità speculativa – grazie ad un emendamento presentato dal sottoscritto e approvato dall’allora Circoscrizione Centro Cittadino, il Piano Strutturale Comunale prevede che non possano essere aumentate le cubature all’interno dell’area. Mi piace ricordarlo, ogni tanto.

    Ecco il programma della prima giornata di lavoro:

    SABATO 9 APRILE 2011

    Programma della mattinata
    Sala della Musica, Chiostro di San Paolo (Circoscrizione 1),
    via Boccaleone n. 19, Ferrara
    ore 9.30 Introduzione ai lavori
    ore 10.30 Gruppi di discussione facilitati
    ore 13.00 Colazione di lavoro

    Programma del pomeriggio
    Visita di studio:
    ore 14.30 ritrovo in Piazzetta Sant’Anna, Ferrara.
    L’antico Ospedale Sant’Anna, a cura di Francesco Scafuri.
    ore 15.30 ritrovo presso l’Arcispedale Sant’Anna, ingresso corso Giovecca n. 189 (angolo via Mortara), Ferrara.
    Le aree esterne e gli edifici esistenti, a cura dei tecnici del gruppo di progetto.
    ore 17.00 Conclusione della giornata.

    Maggiori informazioni sul sito del Comune:
    http://www.comune.fe.it/index.phtml?id=2715

  • Azienda Immobiliare o Ospedaliera?

    Pensate che sia una vergogna che il Direttore Generale di un’azienda Ospedaliera acquisti, tramite la moglie, gli immobili dell’Ospedale che amministra? E che sia altrettanto vegognoso che lo stesso lo faccia il Direttore dell’Area tecnica dell’Ospedale?

    Succede in Lombardia, Marcello gli sta addosso ed ora è nato il gruppo su Facebook. Aderite.