Greens on the rocks
La lista dei paesi in attesa di riconoscimento all’ONU è vasta. C’è il Kurdistan, il Kosovo, Taiwan. Hanno fatto richiesta di riconoscimento anche il popolo Ogoni e quello Mapuche, fra gli altri.
Ma fra tutti ce ne è uno che genera curiosità: Antarcticland. Curiosità che diventa sete di notizie quando, grazie al buon Saponaro, scopro che il Presidente del Consiglio è un personaggio, italo-antarcticalandese vicino ai verdi (italiani).
Lo Stato é stato reclamato come Nazione, dall’attuale Reggente del Sovrano Ordine (segreto, ndr) di Antarcticaland, solo nel 2007, quando visti i cambiamenti strutturali della società moderna, il 42º Gran Maestro ha ritenuto di sollevare i cavalieri dall’obbligo del segreto, e attraverso un atto di richiesta di riconoscimento ha rivendicato ufficialmente il proprio territorio…
Alcune domande che sorgono spontanee:
- Perchè si parla italiano se il Padre della Patria era un tedesco nato in estonia che ha lavorato per lo Zar?
- Perchè lo stato a secondo delle pagine, si chiama alternativamente antarcticaland e antarcticland?
- Ma soprattutto: per quale motivo l’Onu dovrebbe mai riconoscerlo?
Nella foto Ansa-GhiaccioliBif una riunione del parlamento di antarticland…