• “bentornati nel mondo dei sani di mente”

    Luca Borello, rivolto a Obama, scrive

    Probabilmente tu non sei davvero così rivoluzionario come ti sei e ti hanno dipinto.
    Ma lo sei simbolicamente, e i simboli sono importanti

    PS: vi lascio immaginare cosa ho pensato io quando ho scoperto che Magnum P.I. ha la tessera della National Rifle Association….

  • dichiarazione di voto dal listone

    Ho riflettuto molto se pubblicare sul web la mia preferenza per le elezioni presidenziali USA, peraltro credo abbastanza scontata.

    Il mio candidato ideale, anche solo per il look, sarebbe stato Lucky Lasagna: purtroppo non viviamo nel migliore dei mondi possibili. Così ho votato  anche per Barack Obama alle recenti elezioni in California.

    Oggi poi mi son imbattuto in questo post di Luca Sofri che mi ha fatto scattare qualcosa:

    Obama è andato a MTV, dove lo aspettavano col consueto pacco di domande da parte degli spettatori. Un Eric gli ha chiesto un parere sulle leggi locali che censurano alcuni costumi delle culture giovanili: tatuaggi, piercing, cose così (l’intervistatore Sway ha fatto una battuta sui suoi dreadlocks). E Obama ha detto di essere molto tollerante ma ha preso una posizione netta e definitiva sulle braghe calate e le mutande che sbucano dai calzoni: “vietare le braghe calate sarebbe una sciocchezza, abbiamo cose più importanti di cui occuparci, ha risposto Obama. “Detto questo, ragazzi: tiratevi su i calzoni. State camminando al fianco di vostra madre, di vostra nonna, e vi si vedono le mutande. Voi dite, che c’è di male? Dai, per favore. Ci sono questioni che non si regolano per legge, ma c’è anche una questione di rispetto per quelli che non vogliono vedere le vostre mutande. E io sono uno di quelli”.

    Scherzando sulla mia recente predisposizione al ragionamento da anziano pensionato sul listone, potrei dire che basta questo per farmi sperare in una vittoria di Obama. Ma oltre al buon senso, in politica, vale anche la speranza.

    Obama, con tutti i suoi difetti, rappresenta per gli Stati Uniti e per tutto il mondo la speranza in un mondo un poco migliore. Forse. Ma io preferisco una futura delusione alla certezza di altri 4 anni con gli Stati Uniti a guida repubblicana. A rinvagare velocemente gli errori del passato mi sovviene che ho pure fatto (ahinoi) campagna elettorale per Rutelli Premier italiano, per cui posso permettermi di sbilanciarmi anche questa volta.

    Insomma, fossi cittadino americano, voterei per la speranza.

    PS: se potessi busserei anche alla porta di Marcello, portandomi ovviamente il cibo da casa 😉

  • Siamo tutti americani?

    un candidato

    un candidato

    Gli Stati Uniti d’America sono la prima potenza mondiale, che segnano e governano le sorti del pianeta, perché non dovremmo votare anche noi il loro-nostro presidente?

    Ecco perchè a La California toscana – una frazione del Comune di Bibbona, 40 chilometri a sud di Livorno, sulla strada statale Aurelia al chilometro 273 – si svolgono le uniche elezioni americane per non americani.
    Qui sotto il programma, siete ancora in tempo per partire, ovvero per votare on line:

    SIAMO TUTTI AMERICANI? LE UNICHE ELEZIONI AMERICANE PER NON AMERICANI
    La California sede di seggio
    domenica 26 ottobre 2008 – ore 14/20
    Piazza Martiri della Libertà
    ore 14.00 Apertura dei seggi con accompagnamento musicale e rinfresco a base di prodotti locali.
    ore 15.00 Inizio dei comizi dei sette candidati locali (10 min. ciascuno).
    ore 20.00 ?Chiusura dei seggi e inizio delle operazioni di conteggio dei voti.

    ATTENZIONE: anche Siamo tutti americani? risente dell’attuale clima di crisi economico-finanziaria, per cui quest’anno si svolgerà in maniera più scarna ed essenziale, senza spettacoli comici e musica dal vivo. Anche se un po’ di musica, vino e salame certamente non mancheranno, quest’anno ci limiteremo al momento del voto e dei comizi dei sette candidati. Ci sarà anche un’urna per la raccolta di offerte libere.
    Ancora una volta quindi: ANDATE AL MARE, ANDATE A VOTARE!

    Vai al sito
    NB: in foto uno dei candidati 2008. Grazie a Stefi per la segnalazione.

  • voto elettronico

  • “Per il bene della nazione”

    Lezione del mattino per il politico provetto: mai tirar fuori il “bene della nazione” quando si mente a David Letterman per andare al programma della televisione programma concorrente.
    Peggio che andare dal manicure.

  • E c’era bisogno di farci un articolo?

    Potreste obiettare: “e c’era bisogno di farne un post?”, certo. Ma la “notizia” che Obama e McCain usano AdWords per farsi pubblicità sul web è quantomeno surreale, pensando che addirittura Rutelli (sì, lui) ha usato spesso tale strumento in campagna elettorale…

    Campagna elettorale anche con AdWords, software che si serve di frasi chiave per distribuire annunci pubblicitari mirati
    Obama e McCain, sfida su Google grandi acquisti di parole chiave

    Da Repubblica.it