• Questione di gusti

    Paolo Villaggio ieri su Il Manifesto ha commentato così il suo incontro con la salamina da sugo:
    L’impero americano da vent’anni cerca di far fuori il terrorismo con la violenza delle bombe: Iraq, Afghanistan, Libia. Risultato: lì dei pantani terribili e i kamikaze a 150 chilometri dalle nostre coste.
    A Ferrara un mio nemico: «Ti faccio assaggiare la nostra specialità, la ‘salama da sugo’». Risultato: è un’arma impropria, indigeribile, allucinogena, forse mortale.
    Perché non farne rotolare nei covi dei terroristi?
    Del resto che la salama da sugo abbia effetti psicotropi, io l’ho sempre sostenuto.
    Questione di gusti: c’è chi sogna di aprire un chiosco di piadine ai caraibi, e chi un ristorante ferrarese ad Amsterdam.