• Cultura: il nuovo riferimento è Portogruaro

    La vicenda della convenzione fra Comune e Fondazione Sgarbi, ieri sulle pagine di tutti i giornali grazie ad Alberto Ronchi e Barbara Diolaiti, è abbastanza chiara. Il Comune, che gestisce il Castello di proprietà della Provincia, cede alla Fondazione Sgarbi il 20% delle entrate da biglietto del più visitato monumento cittadino (quasi 200.000 presenze, 1,3 milioni l’anno di incasso dalla biglietteria) alla Fondazione della famiglia dell’attuale factotum della “cultura” ferrarese, Vittorio Sgarbi. Ed il tutto accollandosi il carico di costi della “collezione” messa in mostra all’interno delle sale del Castello, che andranno pure adeguate alla nuova destinazione. Da percorso di visita della residenza degli Este, passiamo a deposito della collezione di un privato cittadino. Non viene “remunerato” il valore aggiunto, come successo in precedenza (peraltro con risultati discutibili), ma si cede direttamente una quota del biglietto di ingresso del Castello. Biglietto che andrà probabilmente aumentato per far quadrare i conti, oggi in positivo, per la gestione del Castello. Del resto la convenzione è la stessa usata dalla Fondazione per l’accordo con il MART di Rovereto ci rassicura Sgarbi: ergo siamo in una botta di ferro, visto chi è il Presidente del MART (Sgarbi stesso).

    C’è poi il ridicolo rinvio della candidatura a Ferrara Capitale italiana della Cultura, che al di là delle “buone intenzioni” mette in luce la totale inadeguatezza degli attuali amministratori. L’idea viene proposta prima da Addizione Civica, fatta sua nel programma da Coalizione Civica Ferrara che già ci stava ragionando, e poi copiata sfacciatamente dalla destra in campagna elettorale. Ma non è qui questione certo di rivendicazione di paternità o maternità. A fine anno scorso la Giunta butta il cuore oltre l’ostacolo ed annuncia la candidatura. La delibera è dell’11 dicembre, anche se possiamo immaginare che ci abbiano pensato anche un po’ prima. La scadenza del bando è il 2 di marzo. Fanno 3 mesi abbondanti, mettendoci lì un po’ di testa ce la si faceva. E’ invece di pochi giorni fa la notizia del rinvio, perchè i tempi sono stretti e perchè c’è già Parma quest’anno (come se non lo si sapesse già prima dell’11 dicembre e come se rinviare di un anno cambi molto). Questo fa la differenza fra essere in campagna elettorale ed amministrare una città. Non basta l’effetto annuncio: poi bisogna farle, le cose.

    Ma non preoccupatevi, abbiamo capito qual’è il nostro nuovo riferimento per le politiche culturali della città: non è Parigi e nemmeno New York (lo era 500 anni fa, cit. Andrea Amaducci).

    Per Sgarbi il riferimento oggi è Portogruaro (con tutto il rispetto di Portogruaro). Fatevene una ragione.

  • Tramvia, dichiarazione di voto non richiesta

    tram a ferrara - da estense.comAl di là del cognome non ho titoli per entrare nel dibattito in corso a Firenze sulla tramvia, che oggi avrà il suo sbocco referendario. Però due cose tengo a dirle.

    Per andare al sodo non ho ancora capito bene perchè vada bene a tutti coloro che sono preoccupati dello stato dei monumenti cittadini (Zeffirelli e Sgarbi in primis) il fatto che auto e bus passino tranquillamente a pochi metri dal Duomo fiorentino mentre non possa passarvi (solo) il tram. Ma forse è questo il problema. Per Firenze vi basti la mia dichiarazione di voto, non richiesta: voterei NO, a favore della tramvia.

    A Ferrara non mi dispiacerebbe affatto si riaprisse un dibattito sull’utilizzo del tram, mezzo per me molto affascinante. Rimpiango a vedere foto come queste (da estense.com) il fatto che non si sia mantenuta la rete tramviaria. Pensate solo quanti problemi si risolverebbero con due sole linee ad alta frequenza, una dalla stazione all’ospedale (passando per il Castello, finalmente chiuso al transito privato) e l’altra che percorre tutta Via Bologna, giungendo al capolinea in Porta Reno. E poi i bus a incrociare le due linee.

    Ma per ora rimane solo una proposta da blog, e come tale meritevole per il momento solo di un apposito sondaggio:

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