• Siamo un paese alla deriva

    L’arma dei Carabinieri ha deciso di santificare il nuovo anno aprendo il calendario 2012 con un’immagine di scudi e caschi (rigorosamente senza numero identificativo) pronti ad una carica fra il fumo di lacrimogeni.

    Nel frattempo a Firenze una persona di 50 anni (poco ci interessa se in odore o meno di casa pound) ha deciso di sfogare la propria rabbia razzista  uccidendo 2 ambulanti senegalesi e ferendone 3 nel bel mezzo di due mercati.

    Dulcis in fundo, Beppe Grillo, il distruttore della casta, il vate del Movimento 5 stelle, colui che ha sdoganato al grande pubblico la “lotta al signoraggio” bancario, commenta così i primi passi del Governo Monti in un’intervista a Oggi anticipata dall’Ansa:

    ”Io credo che ora questo Paese abbia bisogno di persone credibili, come lo e’ Monti, per traghettarci alle elezioni del 2013, cambiando la legge elettorale, il conflitto di interessi e bloccare il debito. Non ha iniziato male, io non mi permetto di dare un giudizio negativo su di lui”.

    Questo è un paese alla deriva.