• Cittadini ed esperti insieme per rendere più sicure le abitazioni ferraresi

    locandina-prevenzione-sismicaURBAN CENTER – Dal 26 marzo i laboratori partecipati di prevenzione del danno sismico

    Cittadini ed esperti insieme per rendere più sicure le abitazioni ferraresi

    Quali sono i fattori che rendono più vulnerabili al rischio sismico le nostre abitazioni? e come si può agire per neutralizzarli? Sono queste le principali questioni su cui intende richiamare l’attenzione dei ferraresi il progetto sperimentale di prevenzione sismica lanciato dall’Urban Center del Comune di Ferrara.

    Sostenuto da fondi della Regione Emilia Romagna, per la promozione delle politiche di partecipazione dei cittadini, il progetto prevede quattro laboratori, tra il 26 marzo e il 16 maggio prossimi, aperti a tutti gli interessati, nella sala della Musica di via Boccaleone 19. Nel corso degli incontri i cittadini discuteranno, assieme a tecnici, esperti e professionisti di come trovare strumenti e strade per migliorare la sicurezza delle proprie abitazioni.

    In programma anche una visita guidata gratuita all’area medievale della città dal titolo “La città sul fiume: Ferrara dal VII al XII secolo”, prevista per sabato 20 aprile (con ritrovo alle 15.30 in piazzetta Schiatti).

    “Dall’analisi della situazione post-sisma della nostra città – spiegano i promotori del progetto – è emerso che i danni riportati dagli immobili sono stati spesso aggravati, oltre che dalla geomorfologia del sottosuolo ferrarese, anche dalla mancata cura e manutenzione ordinaria degli edifici stessi o da abitudini e comportamenti inappropriati nella cura degli spazi abitativi”. Per questo motivo, l’intento del percorso promosso dall’Urban center è quello di partire da “un’area campione” del centro storico, ossia la zona medievale, per definire un modello potenzialmente replicabile in altre parti della città, grazie al quale ogni cittadino possa orientarsi nella messa in sicurezza del proprio ambiente di vita.

    “Conoscenza, cura, comportamenti: sono questi, infatti, i tre ambiti di riflessione – preannunciano ancora gli organizzatori – all’interno dei quali un gruppo di cittadini ferraresi a confronto con esperti e tecnici, tenterà di definire buone pratiche comportamentali, in caso di emergenza sismica, e di predisporre procedure d’intervento per la corretta manutenzione e gestione delle abitazioni, diminuendone il più possibile la vulnerabilità”.

    Diversi saranno gli attori, locali e non solo, che offriranno il proprio supporto all’attuazione del progetto, mettendo a disposizione le proprie competenze sul tema. Tra questi il centro di Ricerca Enea di Bologna, la Società Naturalisti Ferraresi, l’Università di Ferrara con la sua Facoltà di Architettura e il Master in Comunicazione del rischio, la Protezione civile, l’emittente televisiva Telestense e il Laboratorio giapponese per il coinvolgimento della popolazione sul tema del rischio sismico ‘Shigeru Satoh Laboratory’.

    Ad accompagnare e dar conto delle varie tappe del percorso sarà anche il blog ‘Battiamo il sisma’

    (http://prevenzionesismica.wordpress.com), con link dall’home page del Comune (www.comune.fe.it), sul quale sarà possibile trovare il programma dettagliato degli appuntamenti e gli aggiornamenti sull’andamento del progetto, oltre agli interventi degli esperti.

    Il calendario degli incontri:

    Sala della Musica, via Boccaleone 19, Ferrara
    Orario: 17.30 – 20

    (Per partecipare è necessario segnalare la propria adesione scrivendo a: laboratoriourbano@comune.fe.it o contattando i numeri di telefono 0532 419297 – 0532 419568)

    – 26 marzo

    “Ti racconto la mia esperienza”. Cosa so della mia casa dopo il terremoto

    Incontro guidato da Giovanni Ginocchini, (Architetto, esperto di urbanistica partecipata, Urban Center di Bologna)

    – 9 aprile

    “A confronto con gli esperti”. Come rendere più sicure le nostre case
    Ne parliamo con: Marco Bondesan (Geologo esperto del territorio ferrarese), Vincenzo Mallardo (Ingegnere, Ricercatore Dipartimento di Architettura, Università di Ferrara), Roberto Fantinati (Protezione civile di Ferrara)

    – 7 maggio

    “Se io potessi…”. Come trovare nuovi strumenti e strade per intervenire
    Incontro guidato da Federica Manzoli (Ricercatrice sociale, esperta di comunicazione)

    – 16 maggio

    “Trasformiamo le idee in azioni”. Nuove soluzioni per la prevenzione del danno sismico attraverso la collaborazione dei cittadini e delle istituzioni
    Partecipa Marco Vanini (Architetto, Ufficio ricostruzione post-sisma del Comune di Ferrara)

    VISITA GUIDATA ALL’AREA MEDIEVALE DELLA CITTÀ

    Sabato 20 aprile, ore 15.30

    “La città sul fiume: Ferrara dal VII al  XII secolo”.
    Ritrovo davanti alla Chiesa di San Paolo (piazzetta Schiatti)
    E’ previsto un massimo di 50 partecipanti.
    Per partecipare è necessaria l’iscrizione da effettuare scrivendo a: laboratoriourbano@comune.fe.it o contattando i numero di telefono 0532 419297 – 0532 419568

  • Cittadini ed esperti insieme per rendere più sicure le abitazioni ferraresi

    locandina-prevenzione-sismicaURBAN CENTER – Dal 26 marzo i laboratori partecipati di prevenzione del danno sismico

    Cittadini ed esperti insieme per rendere più sicure le abitazioni ferraresi

    Quali sono i fattori che rendono più vulnerabili al rischio sismico le nostre abitazioni? e come si può agire per neutralizzarli? Sono queste le principali questioni su cui intende richiamare l’attenzione dei ferraresi il progetto sperimentale di prevenzione sismica lanciato dall’Urban Center del Comune di Ferrara.

    Sostenuto da fondi della Regione Emilia Romagna, per la promozione delle politiche di partecipazione dei cittadini, il progetto prevede quattro laboratori, tra il 26 marzo e il 16 maggio prossimi, aperti a tutti gli interessati, nella sala della Musica di via Boccaleone 19. Nel corso degli incontri i cittadini discuteranno, assieme a tecnici, esperti e professionisti di come trovare strumenti e strade per migliorare la sicurezza delle proprie abitazioni.

    In programma anche una visita guidata gratuita all’area medievale della città dal titolo “La città sul fiume: Ferrara dal VII al XII secolo”, prevista per sabato 20 aprile (con ritrovo alle 15.30 in piazzetta Schiatti).

    “Dall’analisi della situazione post-sisma della nostra città – spiegano i promotori del progetto – è emerso che i danni riportati dagli immobili sono stati spesso aggravati, oltre che dalla geomorfologia del sottosuolo ferrarese, anche dalla mancata cura e manutenzione ordinaria degli edifici stessi o da abitudini e comportamenti inappropriati nella cura degli spazi abitativi”. Per questo motivo, l’intento del percorso promosso dall’Urban center è quello di partire da “un’area campione” del centro storico, ossia la zona medievale, per definire un modello potenzialmente replicabile in altre parti della città, grazie al quale ogni cittadino possa orientarsi nella messa in sicurezza del proprio ambiente di vita.

    “Conoscenza, cura, comportamenti: sono questi, infatti, i tre ambiti di riflessione – preannunciano ancora gli organizzatori – all’interno dei quali un gruppo di cittadini ferraresi a confronto con esperti e tecnici, tenterà di definire buone pratiche comportamentali, in caso di emergenza sismica, e di predisporre procedure d’intervento per la corretta manutenzione e gestione delle abitazioni, diminuendone il più possibile la vulnerabilità”.

    Diversi saranno gli attori, locali e non solo, che offriranno il proprio supporto all’attuazione del progetto, mettendo a disposizione le proprie competenze sul tema. Tra questi il centro di Ricerca Enea di Bologna, la Società Naturalisti Ferraresi, l’Università di Ferrara con la sua Facoltà di Architettura e il Master in Comunicazione del rischio, la Protezione civile, l’emittente televisiva Telestense e il Laboratorio giapponese per il coinvolgimento della popolazione sul tema del rischio sismico ‘Shigeru Satoh Laboratory’.

    Ad accompagnare e dar conto delle varie tappe del percorso sarà anche il blog ‘Battiamo il sisma’

    (http://prevenzionesismica.wordpress.com), con link dall’home page del Comune (www.comune.fe.it), sul quale sarà possibile trovare il programma dettagliato degli appuntamenti e gli aggiornamenti sull’andamento del progetto, oltre agli interventi degli esperti.

    Il calendario degli incontri:

    Sala della Musica, via Boccaleone 19, Ferrara
    Orario: 17.30 – 20

    (Per partecipare è necessario segnalare la propria adesione scrivendo a: laboratoriourbano@comune.fe.it o contattando i numeri di telefono 0532 419297 – 0532 419568)

    – 26 marzo

    “Ti racconto la mia esperienza”. Cosa so della mia casa dopo il terremoto

    Incontro guidato da Giovanni Ginocchini, (Architetto, esperto di urbanistica partecipata, Urban Center di Bologna)

    – 9 aprile

    “A confronto con gli esperti”. Come rendere più sicure le nostre case
    Ne parliamo con: Marco Bondesan (Geologo esperto del territorio ferrarese), Vincenzo Mallardo (Ingegnere, Ricercatore Dipartimento di Architettura, Università di Ferrara), Roberto Fantinati (Protezione civile di Ferrara)

    – 7 maggio

    “Se io potessi…”. Come trovare nuovi strumenti e strade per intervenire
    Incontro guidato da Federica Manzoli (Ricercatrice sociale, esperta di comunicazione)

    – 16 maggio

    “Trasformiamo le idee in azioni”. Nuove soluzioni per la prevenzione del danno sismico attraverso la collaborazione dei cittadini e delle istituzioni
    Partecipa Marco Vanini (Architetto, Ufficio ricostruzione post-sisma del Comune di Ferrara)

    VISITA GUIDATA ALL’AREA MEDIEVALE DELLA CITTÀ

    Sabato 20 aprile, ore 15.30

    “La città sul fiume: Ferrara dal VII al  XII secolo”.
    Ritrovo davanti alla Chiesa di San Paolo (piazzetta Schiatti)
    E’ previsto un massimo di 50 partecipanti.
    Per partecipare è necessaria l’iscrizione da effettuare scrivendo a: laboratoriourbano@comune.fe.it o contattando i numero di telefono 0532 419297 – 0532 419568