• Cannabis terapeutica. Problemi di fornitura ai pazienti

    I sottoscritti consiglieri comunali

    PREMESSO

    che in Italia, pur tra mille difficoltà e restrizioni, è possibile prescrivere farmaci a base di cannabinoidi (in particolare THC e CBD) a pazienti con particolari patologie per le quali è ormai scientificamente acclarata l’utilità di tali trattamenti;

    che tuttora, nonostante si sia avviata una produzione sperimentale presso l’Istituto Chimico Farmaceutico Militare di Firenze, il soddisfacimento della domanda nazionale di tali preparati farmaceutici è garantito solo grazie alle importazioni di farmaci a base di marijuana terapeutica, in particolare dall’Olanda.

    RILEVATO

    che numerosi pazienti lamentano difficoltà di reperimento di tali preparazioni, regolarmente prescritte, a causa dell’inadeguatezza della produzione nazionale e di ulteriori difficoltà recentemente insorte nell’importazione dall’estero.

    TENUTO CONTO

    che i pazienti hanno denunciato tramite una petizione on line[1] che “attendono per giorni prodotti che non vengono dispensati con tempistiche adeguate, senza supporto alcuno, con la conseguente interruzione della terapia anche per periodi medio-lunghi; una terapia che, invece, ci permette di condurre vite pressoché normali e dignitose e dovrebbe essere fatta con precisa puntualità e continuità”;

    che a questo si aggiunge che molte farmacie – probabilmente a causa del decreto del 23/3/2017, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale nr. 127 il 3/6/2017 – non vendono più le preparazioni a base di cannabinoidi, lasciando così scoperte intere zone e che le differenti legislazioni regionali rendono complicato costruire un percorso terapeutico e burocratico realmente accessibile;

    che tali problemi si assommano all’alto costo dei medicinali – laddove non rimborsato dal SSN – e alle difficoltà a trovare medici aperti a questa opzione di cura ancora poco diffusa tra i medici della sanità pubblica.

    RILEVATO INOLTRE

    che meritoriamente le Farmacie Comunali della nostra città forniscono preparazioni galeniche a base di cannabis terapeutica.

    INTERPELLANO L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE

    al fine di chiedere:

    • quale sia l’attuale richiesta totale annuale di farmaci a base di cannabis che transita tramite l’ASL di Ferrara, quanta di questa sia soddisfatta tramite importazione dall’estero, e se vi siano al momento difficoltà al soddisfacimento delle richieste;
    • quale sia la quantità annuale di preparazioni galeniche a base di cannabis prodotte da AFM e se via siano o meno attualmente difficoltà al soddisfacimento delle richieste e se – nonostante il recente DM – siano ancora disponibili alla vendita;
    • se sia a conoscenza di ulteriori farmacie nel territorio comunale che forniscano tale tipo di preparazioni, o che ne abbiano cessato la fornitura ai cittadini;
    • infine di interessarsi presso l’ASL del nostro territorio per conoscere se e come i farmaci a base di cannabis siano inseriti nei percorsi di terapia e cura prescritti dai medici del servizio sanitario pubblico.

    Ferrara, 18 luglio 2017

    Il consiglieri comunali

    Ilaria Baraldi (PD)

    Leonardo Fiorentini (SI)

    [1] https://www.change.org/p/ministero-della-salute-cannabis-terapeutica-accessibilit%C3%A0-gratuit%C3%A0-continuit%C3%A0-per-tutti