• Direttamente dai più reconditi interstizi del nostro stomaco animale

    Un deputato leghista, tal Gianluca Buonanno che nella sua carriera da Sindaco ha al suo attivo l’intitolazione di una via a Mussolini ed un’altra a Lucignolo (la trasmissione di Italia1, non il personaggio di Collodi), in una intervista ad Affaritaliani ha dichiarato testualmente:

    Oggi abbiamo avuto notizia che si è suicidato un mafioso, un ex 41 bis, detenuto del carcere di Catania. Certo che se altri pedofili e mafiosi facessero la stessa cosa non sarebbe affatto male. Anzi… Fanno parte tutti della stessa risma. E’ una dichiarazione forte ma sono sicuro che in molti la pensano come me”.

    Ovvero, mentre i suicidi nelle carceri italiane sono arrivati nel 2010 a quota 30 (da metilparaben l’elenco degli altri 29), i detenuti sono oltre 67000 (di cui quasi la metà in attesa di giudizio), le carceri sono sovraffollate in modo insostenibile, la Lega non fa altro che sdoganare – direttamente dai più reconditi interstizi del nostro stomaco animale – l’introduzione della pena di morte per inerzia dello Stato.

    In fondo basta non pensarci troppo per “pensarla” come Buonanno. Per chi invece vuole pensarci un po’ di più c’è questo inserto di Carta dal leggere e un appello da firmare.