
Cedolino di aprile 2017
Ecco il cedolino di aprile 2017, relativo a consigli e commissioni del marzo scorso.

Cedolino di Febbraio 2017
Ecco il cedolino di febbraio 2017 riferito a consigli e commissioni del mese di gennaio.

Cedolino di gennaio 2017
Ecco il cedolino di gennaio 2017, riferiti a consigli e commissioni del dicembre dello scorso anno.

Cedolino di Ottobre 2016
Ecco il cedolino di ottobre 2016 riferito a consigli e commissioni del mese di settembre.
NB: non essendosi svolta attività consiliare nel mese di settembre non sono stati distribuiti compensi.

Cedolino di Agosto 2016
Ecco il cedolino di Agosto 2016 per consigli e commissioni del mese di luglio dello stesso anno.

Cedolino di luglio 2016
Ecco il cedolino per i compensi del mese di giugno 2016

Cedolino di aprile 2016
Ecco il cedolino di aprile 2016 riferito alle presenze ai consigli e commissioni del mese di marzo.

Compensi di marzo 2016
Ecco il cedolino relativo ai gettoni per la partecipazione ai consigli e alle commissioni di Marzo 2016 (più un consiglio rimasto da febbraio).

Contributi a SEL
Non sarei obbligato, visto che ero e resto indipendente (ma anche – mi dicono – per regolamento interno di SEL), però ogni semestre verso al partito che mi ha ospitato nella sua lista il 10% del netto ricevuto dal Comune per le mie presenze a consigli e commissioni.
Lo faccio perchè credo che sia compito degli eletti sostenere anche economicamente l’attività politica di chi ha contribuito all’elezione.
Li verso sul conto del partito, eh, mica in uno intestato al tesoriere o al portavoce di turno.
Almeno, per quel poco che ne so, così si fa in democrazia.
- Contributi a SEL
- Contributi a SEL
- Contributi a SEL

Cedolino di dicembre 2015
Ecco il cedolino di Dicembre 2015 riferito ai gettoni di partecipazione ai consigli e commissioni di Leonardo Fiorentini nel mese di Novembre scorso.

Cedolino di novembre 2015
Ecco il cedolino di novembre 2015, quindi riferito alle presenze ai consigli e alle commissioni di ottobre 2015.

Cedolino di luglio 2015
Il cedolino da vera #kasta del vostro consigliere comunale preferito. Consigli e commissioni del mese di luglio 2015.

Cedolino luglio 2015
Ecco il cedolino di luglio 2015 (consigli e commissioni di giugno, più un consiglio arretrato di maggio) del vostro consigliere comunale.

Cedolino di maggio 2015
Ecco il cedolino di maggio 2015 di Leonardo Fiorentini, consigliere comunale indipendente eletto nella lista di Sinistra Ecologia e Libertà.

Altre cariche e eventuali incarichi
Dichiarazione sui dati relativi all’assunzione di altre cariche, presso enti pubblici e privati, ed i relativi compensi a qualsiasi titolo corrisposti e altri eventuali incarichi con oneri a carico della finanza pubblica.
Migliore partecipazione? Ricominciamo dal RAB del Petrolchimico.
Che fine ha fatto il RAB del Petrolchimico. Ovvero perchè non ripartire dal RAB e dal Petrolchimico nella costruzione di percorsi partecipativi innovativi nella nostra città? E’ questo il senso dell’interrogazione del consigliere dei Verdi in Circoscrizione 1 Leonardo Fiorentini, che ha chiesto informazioni all’amministrazione riguardo alle iniziative di consultazione e monitoraggio derivanti dall’ultimo accordo di programma per il Petrolchimico sottoscritto nel dicembre del 2008.
In quell’occasione le parti si sono infatti assunte “l’impegno per l’istituzione di forme di consultazione tra le parti e la cittadinanza locale con funzione di monitoraggio e scambio di informazioni sugli indicatori ambientali avendo a riferimento quanto previsto nell’ambito del Sistema di Gestione Ambientale di Ambito Produttivo Omogeneo”, mentre nella nella consultazione pubblica che ha preceduto la firma dell’Accordo di Programma per esemplificare la forma “di consultazione tra le parti e la cittadinanza locale” si è fatto esplicito riferimento all’esperienza del RAB (Consiglio Consultivo della Comunità Locale), costituito allo scopo di rendere trasparente l’attività relativa all’ampliamento e alla gestione dell’inceneritore di Via Diana.
In particolare il consigliere ecologista, ritenendo comunque positivo l’azione svolta dal RAB in questi anni (e al suo interno dalla Circoscrizione), e indispensabile verificare il rispetto dell’impegno alla riduzione dell’impatto ambientale contenuto nell’art. 5 dell’Accordo di Programma, chiede quali siano le intenzioni delle Amministrazione riguardo al coinvolgimento dei cittadini e delle Circoscrizioni nella gestione del Polo Chimico di Ferrara.
“Sento in questi giorni da più parti critiche, a volte anche costruttive, sui sistemi di partecipazione. E’ però curioso che quando questi strumenti esistono e possono funzionare, o se siano già previsti come nel caso del Petrolchimico (o di “quella cosa che non si vuole chiamare urban center”), anche se imperfetti e migliorabili, questi non vengano utilizzati o avviati. Anche solo per fare informazione e trasparenza nei confronti della cittadinanza” commenta Fiorentini concludendo “e non è che nel frattempo non si stiano prendendo decisioni…”.
L’Ufficio Stampa
Migliore partecipazione? Ricominciamo dal RAB del Petrolchimico.
Che fine ha fatto il RAB del Petrolchimico. Ovvero perchè non ripartire dal RAB e dal Petrolchimico nella costruzione di percorsi partecipativi innovativi nella nostra città? E’ questo il senso dell’interrogazione del consigliere dei Verdi in Circoscrizione 1 Leonardo Fiorentini, che ha chiesto informazioni all’amministrazione riguardo alle iniziative di consultazione e monitoraggio derivanti dall’ultimo accordo di programma per il Petrolchimico sottoscritto nel dicembre del 2008.
In quell’occasione le parti si sono infatti assunte “l’impegno per l’istituzione di forme di consultazione tra le parti e la cittadinanza locale con funzione di monitoraggio e scambio di informazioni sugli indicatori ambientali avendo a riferimento quanto previsto nell’ambito del Sistema di Gestione Ambientale di Ambito Produttivo Omogeneo”, mentre nella nella consultazione pubblica che ha preceduto la firma dell’Accordo di Programma per esemplificare la forma “di consultazione tra le parti e la cittadinanza locale” si è fatto esplicito riferimento all’esperienza del RAB (Consiglio Consultivo della Comunità Locale), costituito allo scopo di rendere trasparente l’attività relativa all’ampliamento e alla gestione dell’inceneritore di Via Diana.
In particolare il consigliere ecologista, ritenendo comunque positivo l’azione svolta dal RAB in questi anni (e al suo interno dalla Circoscrizione), e indispensabile verificare il rispetto dell’impegno alla riduzione dell’impatto ambientale contenuto nell’art. 5 dell’Accordo di Programma, chiede quali siano le intenzioni delle Amministrazione riguardo al coinvolgimento dei cittadini e delle Circoscrizioni nella gestione del Polo Chimico di Ferrara.
“Sento in questi giorni da più parti critiche, a volte anche costruttive, sui sistemi di partecipazione. E’ però curioso che quando questi strumenti esistono e possono funzionare, o se siano già previsti come nel caso del Petrolchimico (o di “quella cosa che non si vuole chiamare urban center”), anche se imperfetti e migliorabili, questi non vengano utilizzati o avviati. Anche solo per fare informazione e trasparenza nei confronti della cittadinanza” commenta Fiorentini concludendo “e non è che nel frattempo non si stiano prendendo decisioni…”.
L’Ufficio Stampa
Riunione del gruppo consiliare Circoscrizione 1, ogni primo lunedì del mese
Da lunedì 7 dicembre, ogni primo lunedì del mese, il Gruppo consiliare dei Verdi nella Circoscrizione 1 capitanato dal sottoscritto si riunisce presso la sede provinciale dei Verdi (Via de’ Romei 48) per discutere delle questioni riguardanti il territorio delle due vecchie Circoscrizioni Centro e Giardino Arianuova Doro.
Le riunioni sono ovviamente APERTE agli iscritti, simpatizzanti e cittadini che volessero porre all’attenzione questioni, problemi e proposte sulla vita nel quartiere.
A questo link poi trovate la documentazione relativa a questi primi mesi di attività:
http://fiore.iworks.it/blog/category/interpellanze-e-interrogazioni/
Chissa perchè
Ieri pomeriggio il mio sbotto uscito su Estense.com (e sul Carlino oggi: carlino14012010), ieri sera i capigruppo di Circoscrizione hanno deciso all’unanimità di rinviare il consiglio di ieri e oggi sul bilancio e di richiedere all’Assessore al Bilancio il quadro analitico delle spese per assessorato.
Stamattina, guardacaso, il quadro analitico è arrivato nella casella di posta elettronica.
Del restare basiti e non poter votare il Bilancio
Oggi in Consiglio di Circoscrizione dovemmo cominciare la discussione sul Bilancio preventivo del Comune di Ferrara. Gli anni scorsi, insieme alla documentazione del Bilancio predisposta dalla Ragioneria, veniva consegnato ai consiglieri un semplice quadro riassuntivo delle spese in capo degli Assessorati. Così un rappresentante dei cittadini poteva conoscere dove i singoli assessori avevano destinato i fondi che risultano accorpati nel documento contabile. Non aveva un gran valore contabile, ma rimaneva un impegno politico preciso della Giunta. A puro titolo di esempio, per quel che riguarda le spese culturali, si diceva quanto era destinato al Teatro Comunale, quanto a Ferrara Arte, quanto a Estate a Ferrara e così via (qui il documento del 2008: spese_dettaglio_2008). In questo modo un rappresentante dei cittadini poteva esprimere un voto con un minimo di cognizione di causa.
Sono rimasto sinceramente basito nello sfogliare la documentazione relativa alla discussione di stasera. Nessun quadro riassuntivo delle spese per assessorato, solo la documentazione, formalmente peraltro corretta, della Ragioneria. Davvero strano per due motivi: il primo è che l’Assessore al Bilancio è sempre lo stesso per cui mi aspettavo le stesse modalità della scorsa legislatura, il secondo è che questa amministrazione ed il suo Sindaco, che i Verdi hanno appoggiato, nel programma elettorale hanno indicati tra i primi impegni della Giunta (cito):
Coinvolgere e includere i cittadini nelle scelte e nelle decisioni.
La trasparenza delle informazioni, la loro comunicazione in forme comprensibili, il coinvolgimento dei cittadini nei processi di scelta e decisione della pubblica amministrazione, consentono l’attuazione di interventi e progetti che rispondono a criteri di efficienza, equità, saggezza, stabilità.
Ma se non si riescono a coinvolgere manco i consiglieri di Circoscrizione sul voto più importante dell’anno, il Bilancio, come si farà con i cittadini? Vorrei sinceramente dissipare subito il dubbio che si insinua in me di una volontà di scarsa trasparenza, spero già da stasera. Però il doversi domandare dove andranno a finire gli x milioni di euro destinati alle politiche sociali o culturali per me, abituato a stare in una maggioranza che condivideva le scelte, è davvero piuttosto imbarazzante. Il mio timore, che spero venga smentito dai fatti, è che nel PD, che ha la maggioranza assoluta in consiglio comunale ed in quasi tutte le Circoscrizioni, ci sia la tentazione di “risolversela” all’interno, disinteressandosi degli alleati e dell’opposizione.
Pare che le altre Circoscrizioni abbiano già espresso un parere, e schiettamente non so davvero come si possa esprimere un parere di merito su un bilancio con questa documentazione.
Di certo, così come è presentato ad oggi, non è un bilancio votabile dai Verdi.