• Deficienza Nucleare

    blog action dayOrmai lo tirano fuori da destra e dal centro. E anche un po’ da sinistra, per ora molto sommessamente. Il Nucleare. Ormai è sicuro, non ci sono più pericoli, ne abbiamo bisogno. A parte il fatto che le prime due considerazioni sono tutte da dimostrare e che la terza è, purtroppo, lapalissiana (che abbiamo bisogno di energia), rimane un serio problema, sul quale pare che tutti sorvolino con curiosa noncuranza. Le scorie. Manco siamo riusciti ancora a trovare un posto per le scorie della nostra breve parentesi nucleare, pensare ora di produrne delle altre sembra da deficienti. Ma siamo in Italia e non solo per questo. Non si pensa infatti che le scorte di uranio nè sono infinite, nè sono abbastanza diffuse da non creare gli stessi problemi di approvigionamento che oggi abbiamo con petrolio e gas. I tempi di costruizione di una centrale poi sono decennali, e non risulta che Fini e Casini abbiano messo a disposizione il loro giardino di casa. Ma quello che è certo è oggi ci ritroviamo con un sistema energetico vecchio, inefficiente e troppo dipendente dai combustibili fossili. Riconversioni con recupero di efficienza del sistema (compresa la turbogas nel petrolchimico che i figliocci di fini, casini, berlusconi – e di pietro – manco vogliono), energie rinnovabili da vento e sole (e anche qui le resistenze sull’eolico sono chiarificatrici) e magari qualche chiusura, come quella della Centrale elettrica di Porto Tolle, in pieno Parco del Delta del Po. Vedremo nel frattempo questo è il post per il Blog Action Day.