Benedetto, l’aborto, l’eutanasia e la dolce morte di Papa Wojtyla
Benedetto XVI ha dichiarato ieri quel che ha sempre pensato: invita i farmacisti all’obiezione di coscienza sui farmaci per l’aborto e per l’eutanasia. Se il riferimento è abbastanza chiaro per l’aborto (RU486, e perchè no, pillola anticoncezionale e preservativi) sull’eutanasia è difficile capire su cosa dovrebbero obiettare i farmacisti. Anche perchè, come sostiene la concittadina Lina Pavanelli in un suo articolo su Micromega di settembre basta omettere alcune cure per consentire la morte di un paziente che non vuole più soffrire. Se questo paziente poi è il Papa (Wojtyla) è evidente l’interesse ad approfondire l’argomento. Per questo a Ferrara si organizza un incontro pubblico martedì 6 alla Sala Arengo.
PS: sulle esternazioni del Papa divertente il dialogo di Chiara Lalli, mentre non si puo’ che sottoscrivere l’opinione di capemaster e rolli…